Ufficiale: CPU Atom non supportate da Mac OS X 10.6.2

ifraggedyou

No, poi sì e poi di nuovo no. E’ questo il sunto della settimana di passione del supporto ai processori Intel Atom su Mac OS X 10.6.2. In occasione della release di una delle penultime seed del più recente aggiornamento di Snow Leopard, l’hackintosher Stell aveva messo in guardia circa la scomparsa dei processori Atom dal novero delle CPU in grado di far girare Mac OS X.

Nonostante Apple non abbia alcun prodotto sul mercato dotato di tali processori, essi sono presenti su numerosi netbook, spesso trasformati dagli appasionati smanettoni in piccoli Hackintosh portatili. In un secondo tempo Stell era tornato sui propri passi, facendo sollevare qualche sopracciglio, tanto da far suggerire ad alcuni noti siti del Mac Web che in realtà il supporto non fosse mai venuto meno.

La release ufficiale di Mac OS X 10.6.2 cala la scure definitivamente: i processori Atom non sono più supportati.

Wintek produrrà i pannelli LCD per i netbook di Apple?

A quanto pare, nonostante i grossi problemi con i propri dipendenti e le pesanti accuse che gravano sull’azienda, Wintek potrebbe aver strappato un importante contratto di fornitura con Apple.

A riportare la notizia oggi è il DigiTimes che indica la possiblità che l’azienda, con sede a Taiwan, sia stata scelta ufficialmente come fornitore principale di pannelli LCD per il prossimo netbook di Apple. In realtà, non c’è molto di nuovo da aggiungere a quanto riportato in un rumor di alcuni mesi fa, in cui si vociferava che Wintek stesse producendo alcuni pannelli LCD touch-screen da 10” per un futuro prodotto con la mela sopra.

Netbook Apple: Tim Cook torna sull’argomento

Durante la conference call dedicata alla presentazione dei risultati fiscali del secondo trimestre 2009, i dirigenti Apple sono stati interrogati ancora una volta sulla possibilità di un futuro netbook Apple. Tim Cook ha risposto per tutti:

A noi interessa creare ottimi prodotti. Quando guardo a ciò che viene commercializzato nel mercato dei netbook, vedo tastiere strizzate, hardware spazzatura, schermi piccolissimi, cattivo software. Non è una consumer experience sulla quale potremmo mettere il marchio Apple.

Foxconn sarà il principale fornitore per un netbook di Apple?

Stando a quanto riportato dal Commercial Times (un magazine cinese), Foxconn Electronics sarebbe a un passo dalla firma di un importante accordo con Apple per la fornitura dei componenti necessari per l’assemblaggio di un netbook made in Cupertino.

Foxconn, l’alias commerciale dietro cui si cela Hon Hai Precision Industry, ha già forti rapporti di fornitura con Apple per l’assemblaggio dei MacBook, e, stando a queste ultime notizie, diventerà il principale fornitore per quanto riguarda questo nuovo (fantomatico e ampiamente rumoreggiato) device.

Steve Jobs e il progetto di un netbook (o di un tablet)

I rumors, a quanto pare, non conoscono soste: neppure nei giorni festivi ci è concessa una tregua, e il Wall Street Journal, con un interessante articolo, ci “costringe” (fortunatamente) a tornare a parlare di Steve Jobs (ormai oltre il terzo mese di assenza “ufficiale” da Apple) e di un nuovo device cui il numero uno di Cupertino starebbe dedicando particolare attenzione.

Se infatti in questi mesi è stato Tim Cook a reggere l’azienda, il Wall Street Journal sottolinea come Jobs, in realtà, abbia continuato a seguire le vicende di Apple, esaminando con dovizia le strategie e i prodotti più significativi. In particolar modo, Jobs avrebbe supervisionato l’interfaccia utente del nuovo firmware di iPhone OS e, al momento, starebbe seguendo personalmente il progetto relativo a un nuovo device:

“[…] smaller than its current laptop computers but bigger than the iPhone or iPod Touch.”

I Russi e le foto del presunto MacBook Mini

A quanto pare, nelle lande fredde e desolate della Russia, qualcuno ha voglia di scaldare gli animi dei propri connazionali con qualche inaspettato rumor, guarda caso a tema Apple. La notizia, che lascia il tempo che trova, ve la riportiamo per dovere di cronaca, anche se nutriamo forti dubbi sulla veridicità della stessa.

Più che di una notizia, in sostanza, potrebbe trattarsi di un bello scherzo o, al massimo, di una fantasiosa ipotesi di qualche informatico annoiato che ha deciso di creare un po’ di scompiglio.

AT&T, ecco come sarà il nuovo iPhone

Se fino ad oggi dedicavate solo cinque o dieci minuti al giorno a pensare e a fantasticare sul nuovo modello di iPhone, ecco arrivare una valanga di nuovi rumors che vi terranno la mente impegnata per molto più tempo.

A quanto pare, AT&T (il carrier telefonico che si è aggiudicato l’esclusiva di iPhone sul suolo americano), starebbe lavorando a stretto contatto con gli ingegneri di Cupertino per la realizzazione del nuovo modello del melafonino e, forse, in AT&T c’è qualcuno che non sa tenere la bocca chiusa e si è lasciato sfuggire alcuni (parecchi) dettagli del presunto nuovo iPhone. Curiosi?

Apple touch-netbook, arrivano nuovi indizi

Nella giornata di lunedì si sono diffusi alcuni rumors secondo cui Apple si appresterebbe a lanciare un netbook touch-screen verso l’inizio dell’estate. L’indiscrezione era stata suggerita dalla testata in lingua cinese Commercial Times, secondo cui l’azienda taiwanese Wintek avrebbe iniziato la produzione di schermi multi-touch da implementare in un futuro prodotto Apple.

Ieri il Dow Jones Newswires (l’agenzia di stampa del Dow Jones) ha confermato l’ipotesi aggiungendo alcune informazioni circa le caratteristiche del futuro touch-netbook di Cupertino. Fonti interne al settore avrebbero confermato la produzione di schermi di dimensioni comprese fra i 9,7 e i 10 pollici da parte della Wintek. Le medesime fonti sostengono anche che sarà Quanta, l’azienda che già produce fisicamente i MacBook e gli iMac per conto di Apple, ad assemblare il nuovo dispositivo.