Warren Buffett è uno dei più noti miliardari statunitensi e deve la sua sconfinata ricchezza ad una vita intera di investimenti azzeccati dalla sua Berkshire Hathaway. Investimenti che tuttavia con l’ormai più che trentennale mercato dell’I.T. hanno ancora poco a che fare. “Non ne teniamo molti e non non ne terremo di più in futuro”, ha detto Buffett in quel di Daegu (Corea del Sud) riferendosi ai produttori del settore dell’elettronica di consumo presenti nel carnet di investimenti della sua firm.
E nemmeno i buoni risultati che ha conseguito Apple nel corso del decennio 2001-2011 riescono a convincere Buffett. Il motivo è la difficoltà di capire come si sarà trasformato questo mercato nel giro di una decina d’anni. Meglio puntare su qualcosa di più concreto. Sulla Coca-Cola, ad esempio.