Esatto, videogiocatori, avete letto bene e potete già cominciare a gioire. 2K ha appena annunciato il porting del primo episodio di BioShock per dispositivi iOS – iPhone, iPad e iPod touch. È lo studio cinese di 2K Games ad occuparsi di questa nuova uscita, che dovrebbe arrivare sulle pagine del catalogo digitale App Store durante questa estate, a quello che è stato definito un “prezzo premium” (non sappiamo come debba tradursi questa cosa, ma ipotizziamo un range di prezzo che vada a collocarsi tra i 10 e i 30€). Perché, è chiaro, è un “gioco premium”, e si merita un “prezzo premium”. Però è anche un gioco ormai vecchio di sette anni, e proprio per questo un portavoce di 2K Games comunicava ad Engadget la possibilità che si trovi sulla parte bassa di quella scala di prezzo (diciamo 15€, magari? Che dite?).
App Store
Apple lancia il nuovo spot dedicato ad iPhone 5s “Dreams”
Se la concorrenza basa la propria strategia commerciale sul prendere in giro iPhone e i suoi utenti, Apple sembra più che mai intenzionata a mostrare che il successo di un dispositivo non è dettato tanto dalle sue caratteristiche intrinseche, tanto da ciò che con esso si può realizzare.
Col nuovo spot “Dreams” Apple sembra quasi lanciare una frecciatina a Samsung e al suo recente spot “Wall-Huggers” con un sottinteso: “A che cosa mi serve una batteria che dura tre giorni, se non riesco a fare questo?“
App Store: rimborsi più semplici e veloci grazie alla FTC coreana?
La Fair Trade Commission sudcoreana, detta anche FTC, ha appena ordinato ad Apple e Google di effettuare modifiche alle loro politiche di rimborsi su App Store e Play Store, in modo da rendere le operazioni più semplici, veloci e user-friendly. I nuovi termini costringono Apple ad inviare notifiche agli utenti di App Store ogni volta che vengono aggiornati i termini e le condizioni, mentre Google, scrive il The Korea Herald, dovrà introdurre un sistema di rimborsi basato sulle politiche individuali degli sviluppatori.
App Store: Apple comincia a rimuovere le recensioni sospette
L’App Store è un luogo immenso, che in pochissimi anni è riuscito a raggiungere cifre impressionanti. E grazie alla sua popolarità è il posto perfetto che uno sviluppatore in erba può usare per emergere e farsi conoscere dal grande pubblico. Ma come fare a farsi notare in quell’immenso mare di applicazioni e sviluppatori che è il catalogo Apple? Ma certo: con le recensioni false! Gli sviluppatori sanno bene che un’applicazione che ha molte recensioni positive ha molte più chance per essere notata dagli utenti – e questo si traduce in più vendite, più download, più soldi, più popolarità e così via. Per questo, molti developer manipolano la propria posizione su App Store pubblicando recensioni e valutazioni false. Pare che Apple, però, si sia decisa a fare qualcosa.
Skype, arriva su iPhone la versione 5.0, completamente ridisegnata
Qualche giorno fa, Microsoft annunciava l’intenzione di rilasciare in breve tempo una nuova versione dell’app iOS di Skype, con un nuovo design e performance migliorata. E il rilascio è effettivamente avvenuto come anticipato: Skype 5.0 è già disponibile per il download tramite App Store. L’aggiornamento è focalizzato sulla semplificazione delle conversazioni, con un sistema di chat di gruppo rivisitato che può essere lanciato dalla schermata principale. L’app, inoltre, ha un sistema di notifiche migliorato che funziona ovunque ci sia Skype, e quindi anche su piattaforme come iPhone, PC e Xbox.
L’Antitrust indaga sul modello freemium di Apple
L’Antitrust, anche conosciuta come Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, è quell’istituzione indipendente che, in Italia, garantisce il rispetto delle regole nell’ambito del mercato e, appunto, della concorrenza. Recentemente, l’istituzione ha comunicato di avere in corso un’indagine su Apple, Google, Amazon e Gameloft e sulle loro applicazioni freemium, ovvero quelle gratuite ma piene di acquisti in-app. L’agenzia indaga per determinare se le compagnie in questione offrono effettivamente informazioni sufficienti per quanto riguarda gli acquisti all’interno dell’app: si vuole evitare che i consumatori, credendo di scaricare un gioco totalmente gratuito, si ritrovino poi con spese non previste.
iTunes è un business da 23 miliardi di dollari all’anno
C’è un settore, in Apple, che mostra da anni una crescita pazzesca. Si tratta di iTunes Store. Come notato dal sempre attento Horace Dediu, analista per Asymco, la divisione che si occupa di iTunes, iTunes Store e dei servizi associati allo stesso è cresciuta del 34% di anno in anno.
In iOS 7 compare una nuova Apple TV
Se ne parla letteralmente da mesi. Le voci che danno in arrivo una nuova generazione di Apple TV si accavallano dall’autunno, ma non abbiamo visto niente di nuovo e non c’erano prove a dimostrare che Apple stesse realmente progettando la quarta generazione di Apple TV. Ora le prime prove vengono scoperte, e arrivano direttamente dal codice di iOS 7.
Apple rimuove da App Store l’ultimo wallet per i bitcoin
Tempi duri per i bitcoin, la più famosa criptovaluta in circolazione. Almeno sull’Apple Store: senza fornire spiegazioni a parte un non meglio identificato «problema irrisolto», Cupertino ha infatti rimosso l’ultimo nonché il principale wallet digitale disponibile per iOS, Blockchain. Forse un modo per cautelarsi dopo gli arresti eccellenti di qualche tempo fa?
iTunes è morto? Sì, ma è colpa delle app, mica dello streaming musicale
iTunes è morto? Una conclusione un po’ affrettata forse, ma visti i numeri a cui ci ha sempre abituati Apple con la sua piattaforma, pare sia proprio il caso di dirlo. iTunes è morto, viva iTunes. Dopo la conferma del suoi declino, per la prima volta dal 2003, si è cercato un po’ di capire i motivi di un movimento simile, dando la colpa ai servizi di streaming musicale come Pandora o, per rimanere nelle possibilità del Vecchio Continente, Spotify. Ma Horace Diu, analista di Asymco, osa trovare una spiegazione alternativa, a cui sicuramente non ha pensato nessuno: potrebbe essere che passiamo effettivamente meno tempo ad ascoltare musica?
Cryptocat: Apple rifiuta una applicazione per i messaggi criptati
Cryptocat è una applicazione che permette di inviare e ricevere messaggi in forma criptata. Dopo due anni in cui Cryptocat ha cercato di tenere gli occhi indiscreti fuori dai vostri messaggi, sta ora facendo fatica a farsi accettare su App Store.
Google Glass: l’app compare per qualche ora su App Store
Il 2014 sarà l’anno dei dispositivi indossabili. Google assicura che i Google Glass arriveranno sugli scaffali entro qualche mese, e le voci di corridoio sostengono che Apple avrebbe in programma un lancio di iWatch per il 2014. Nelle scorse ore, su App Store, è invece comparsa MyGlass per iOS, la companion app necessaria ad utilizzare Glass con iPhone.
iTunes Store: Apple sceglie i migliori di ogni categoria
Apple ha rilasciato i suoi iTunes Store awards, nei quali sottolinea i titoli di maggiore successo venduti su iTunes quando si tratta di applicazioni, musica e libri. Ecco la lista parziale dei vincitori.
12 Giorni di Regali: l’app è disponibile, anche negli Stati Uniti
Apple, ogni anno da qualche anno a questa parte, lancia su App Store una applicazione chiamata 12 Giorni di Regali. Cupertino regala quotidianamente, per i giorni che vanno dal 25 dicembre al 6 gennaio, una applicazione o un brano musicale ai suoi utenti, e l’app permette di conoscere quale brano o app è possibile scaricare gratuitamente. Il software è però sempre stato una esclusiva di Europa, Giappone, Canada e pochi altri paesi. Quest’anno Apple ha scelto di offrire i suoi 12 Giorni di Regali anche agli Stati Uniti.
Final Fantasy VI, da Square-Enix i primi screenshot della versione iOS
Square-Enix, lo ha ripetuto più volte, è convinta di non poter portare Final Fantasy VII su iOS per questioni di peso. Non sappiamo se e quanto la motivazione sia reale, ma si può facilmente tradurre in “per il momento scordatevi di vedere Cloud su iPad”. Nonostante questo, però, la fortunata saga ha modo di arrivare sui dispositivi mobile Apple (e Android) col suo sesto capitolo, in uscita prima o poi durante quest’inverno. Purtroppo questo al momento è tutto ciò che sappiamo. Ricordiamoci che l’inverno dura fino a metà Marzo, quindi l’uscita del gioco su App Store potrebbe non essere esattamente prossima.
Xbox One Smartglass arriva su App Store prima della console
XBox One è dietro l’angolo. La nuova console casalinga di Microsoft arriverà sugli scaffali anche italiani il prossimo 22 novembre, vale a dire questo venerdì. Nel frattempo è già disponibile per il download l’applicazione XBox One Smartglass, sviluppata a Redmond, che permette di accedere alla propria console da un iPhone o un iPad.
Sony rilascia la PlayStation App per iPhone
L’uscita di una nuova home console è sempre un momento importantissimo nel mondo dei videogiochi, che viene ricordato per gli anni a venire. Dopo il lancio di Wii U che inaugurava l’ottava generazione a Novembre 2012, questo mese è il turno di PlayStation 4 e Xbox One, rispettivamente le nuove piattaforme di casa Sony e Microsoft. Considerando le attuali dinamiche dell’intrattenimento e l’estrema diffusione che stanno avendo tablet e smartphone, sembra chiaro che le case produttrici si sentano quasi in dovere di offrire modi semplici e veloci di connettere più dispositivi, in modo da rendere l’esperienza utente completa e omogenea. E Sony, a proposito, ha appena rilasciato la PlayStation App all’interno dell’App Store statunitense.
Mavericks riconosce come originali versioni piratate di iWorks, iLife e Aperture
Apple ha aggiornato iLife e iWork, e offre una versione gratuita del software a tutti gli acquirenti di un Mac o un iDevice. O almeno, questo è quello che Cook e soci ci hanno raccontato sul palco dello Yerba Buena. Sembra infatti che OS X Mavericks permetta di aggiornare iLife, iWork, Aperture e l’intera gamma di software Apple a chiunque. Anche se il software è stato scaricato illegalmente.
Tutte le novità del nuovo GarageBand
Tra gli aggiornamenti di maggior rilievo introdotti all’evento Apple del 22 Ottobre troviamo senza dubbio quello riguardante GarageBand. A differenza delle altre applicazioni iLife e iWork, questa è da oggi offerta in formula gratuita a chiunque, e quindi non soltanto a chi attiva un nuovo dispositivo Mac o iOS; ciò significa che, recandovi all’interno del Mac App Store o dell’App Store su iPhone, iPad o iPod Touch, avrete modo di scaricarla senza sborsare un solo centesimo. Per avere a disposizione la raccolta completa dei suoni, dei loop e dei batteristi (vedremo poi a cosa ci stiamo riferendo) , però, occorre effettuare un acquisto in-app una tantum al costo di 4.49€.
Vediamo di seguito le altre novità principali introdotte dal nuovo GarageBand.
Batman: Arkham Origins su iOS, la recensione
Nome: Batman: Arkham Origins – Produttore: Warner Bros. Entertainment
Dimensione: 517 MB – Prezzo: Gratis
Download App Store: Batman: Arkham Origins
La saga di Batman: Arkham su console ha riscosso un successo incredibile. Prima con Arkham Asylum, nel 2009, e poi con Arkham City nel 2011, la serie di Warner Bros. Entertainment si è subito fatta amare, raggiungendo standard altissimi per il suo genere di appartenenza. Tra qualche giorno, il. 25 Ottobre, uscirà su PC, Wii U, PS3 e Xbox 360 il terzo capitolo della serie (a dire il vero la versione Wii U è rimandata all’8 Novembre, ma non ci interessa), Arkham Origins, che si concentra sui fatti precedenti ad Asylum. È quindi un prequel, un attesissimo prequel. Per farci ammazzare il tempo, WBE ha deciso di pubblicare una versione di Arkham Origins anche su piattaforme iOS, offerta con la formula free-to-play. Noi l’abbiamo scaricata ed esaminata per voi.
Machinarium ora disponibile su iPhone
Negli ultimi anni, il mercato delle produzioni indie è esploso, conoscendo un’evoluzione mai vista prima. Con l’approcciarsi dei nuovi motori di sviluppo, sempre più malleabili e semplici da utilizzare, è sempre maggiore il numero di software house indipendenti che decidono di portare avanti un proprio progetto, avendo la possibilità di pubblicarlo senza troppe spese e in autonomia nei canali dedicati (basti pensare a Steam o ad App Store, ad esempio). Oggi vi parliamo proprio di una produzione indie, e di una delle più apprezzate degli ultimi anni: Machinarium.
Un aggiornamento di Unity aggiunge il supporto ai controller su iOS
Unity è uno dei motori di sviluppo più utilizzati nel mondo dei videogiochi, sia portatili che non, e specialmente nell’ultimissimo periodo si è fatto conoscere per la sua versatilità e semplicità d’uso. Ieri la piattaforma è stata aggiornata alla versione 4.2.2, integrando il supporto ai controller su iOS (introdotto ufficialmente con iOS 7) e permettendo ad essi di interfacciarsi direttamente alle Unity Input API.
Ballmer ancora su Office per iPad: uscirà quando sarà pronta la versione “touch-first”
Ormai è da molto tempo che si parla di una possibile versione di Office per iPad. Se ne cominciava a parlare addirittura già dal lancio della prima versione del tablet made in Cupertino, nel lontano 2010, quando Microsoft si lasciava andare alla possibilità di un lancio su iPad della sua famosa suite di produttività. Ma nonostante i rumor e le indiscrezioni di un lancio imminente che di tanto in tanto squarciavano la rete, per il momento non abbiamo ancora alcuna versione di Office disponibile sul nostro tablet. O meglio, una c’è, ma è Office Mobile, è per iPhone, ed è disponibile soltanto per gli abbonati ad Office 365. Not a big deal, insomma.