Mac Amazon Browser: un navigatore dedicato ad Amazon

Nome: Mac Amazon Browser 1.4
Categoria: Internet – Licenza: Free
Data di rilascio: 12.12.08 – Piattaforma: PPC/Intel

Uno degli aspetti di Internet che più ha le potenzialità di cambiare e migliorare la nostra vita di tutti i giorni è sicuramente il fenomeno del commercio in rete. Acquistare tramite il web, sia da negozi classici o da portali che offrono la possibilità di effettuare aste e scambi tra utenti, rappresenta sicuramente un’opportunità in grado di farci risparmiare parecchio tempo che altrimenti dovremmo impiegare durante il corso della nostra giornata.
Parlando di shopping attraverso la rete il primo nome che a tutti noi viene in mente è indubbiamente quello di Amazon, il leader incontrastato del settore che, dopo aver iniziato la sua attività proponendo ai clienti unicamente dei libri, offre oggigiorno una gamma di prodotti spropositata ed adatta ad ogni esigenza.
Proprio in quest’ottica vi presentiamo oggi Mac Amazon Browser, un navigatore che, come  ne suggerisce ampiamente il nome, è interamente dedicato all’universo dei siti web Amazon.

MacMiniColo: il Mac mini sopravviverà!

MacMiniColo.net è un’azienda di colocation hosting che fin dall’introduzione del Mac mini nel 2005 ha sempre usato questo computer come server fisico secondo una formula particolare: il cliente acquista il Mac mini, che rimarrà sempre suo, e paga un costo mensile di gestione che comprende diversi servizi aggiuntivi. Negli enormi rack presenti nella sede dell’azienda a Las Vegas  trovano posto centinaia di “piccoletti” e le foto di questi ammassi globulari di Mac hanno fatto il giro del Web più d’una volta. In un report intitolato “State of the Mac mini” da poco pubblicato sul proprio sito l’azienda del Nevada smentisce quanto recentemente sostenuto da Gizmodo e sostiene ciò che tutti vorremmo sentirci dire da Steve in persona: il Mac mini non verrà ancora mandato in pensione, anzi, un rinnovamento è vicino.

Sony BMG: musica senza DRM nel 2008. Un commento

Sony

Secondo quanto riportato da Business Week, Sony BMG si prepara ad offrire il proprio catalogo musicale senza protezioni DRM. Ultima delle grandi major ad operare questa scelta dopo Warner,Emi e Universal, Sony potrebbe essere spinta ad operare questa decisione da un grosso accordo pubblicitario con Pepsi che coinvolgerebbe uno dei nomi più grandi del suo parco artisti: Justin Timberlake.