Si tratta di una voce di corridoio, ma pare (e lo riporta il non sempre affidabile DigiTimes) che la Taiwan Semiconductor Manufacturing Company abbia effettuato un investimento di 700 milioni di dollari per la produzione di processori a 20nm. La spesa, inizialmente prevista per il 2013, aiuterebbe la compagnia ad uscire da un momento problematico.
Sempre secondo quanto riportato dal DigiTimes, TSMC avrebbe infatti riscontrato alcuni problemi nella produzione di chip a 28nm, e starebbe faticando a soddisfare la domanda di questi ultimi. Scopo della compagnia sarebbe riuscire a ottenere un contratto con Apple per la produzione dei processori AX che saranno montati sulle prossime generazioni di iDevice.