iPod Touch 5G con connettività 3G a settembre?

iPod Touch 5G

iPod Touch 5G

Il sito olandese AppleSpot.nl riporta una notizia molto interessante sull’iPod Touch di nuova generazione, in uscita con ogni probabilità a settembre. Il nuovo iPod Touch 5G dovrebbe essere dotato di connettività 3G, in questo modo sarebbe possibile sfruttare la rete per trasferire dati, navigare su Internet ed effettuare chiamate VoIP.

Il protocollo 3G permetterà solamente di scaricare e inviare dati e non sarà possibile telefonare, se non sfruttando appunto un app come Skype. Secondo molti, l’iPod Touch 5G sarà in realtà il tanto atteso iPhone 4 Slim più economico rispetto al modello standard, ideale per il mercato entry level.

Apple investiga sui problemi di iPad 2 con Verizon

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Fino a che Verizon non diventasse partner Apple per la vendita di iPhone e iPad molti utenti degli USA continuavano a lamentarsi per lo scarso servizio offerto da AT&T. Eppure, sembrerebbe che anche Verizon abbia dei problemi non banali da risolvere sulla sua rete. Un numero non trascurabile di clienti che ha acquistato un iPad 2, infatti, testimonia problemi con la rete dati Verizon, soprattutto quando disattiva e riattiva la connettività 3G.

Per dedicare la giusta attenzione al problema, Apple ha fatto sapere con un comunicato emesso nella giornata di ieri che sta indagando sul problema per cercare di capire quali sono le sue cause. Come riportato da All Things Digital, infatti, un portavoce dell’azienda di Cupertino ha confermato che “Siamo [Apple] consapevoli che un piccolo numero di clienti con iPad 2 sta constatando problemi di connettività con la rete 3G Verizon e stiamo investigando”.

Skype 3.0: videochiamate per iOS over 3G

Nella giornata di ieri Skype ha rilasciato la versione 3.0 della sua app per iOS. La nuova versione porta con sé la tanto attesa funzionalità per effettuare videoconferenze con iPhone e iPod touch di quarta generazione.

Viber per iPhone può essere lo Skype killer? – recensione

Viber chiamate VoIP 3g o WiFi gratis

Nome: Viber Categoria: Social Network
Prezzo: gratis Voto: 8+
Link iTunes

Il lancio ufficiale (avvenuto qualche giorno fa) di Viber per iPhone su App Store non deve essere stato motivo di festeggiamenti tra gli investitori a capo del più famoso e (forse) più usato software di chiamate VoIP al mondo: Skype, tanto per intenderci. Lo è invece, e lo sarà sempre di più per tutti gli utenti iPhone (presto anche quelli di Android e Blackberry potranno gioire). Viberparlo per esperienza e nel modo più oggettivo possibile, rispetto ai primi giorni di utilizzo di quest’app – funziona egregiamente, (ad essere sinceri) più di quanto potessi aspettarmi e più di quanto l’applicazione Skype mobile possa attualmente fare o vorrebbe fare. Non mi stupirei se in poco tempo diventasse una delle app più utilizzate e scaricate dallo store. Ma cosa ha di tanto speciale? Perché tutto questo entusiasmo?

iPhone 4: Fring permette di effettuare videochiamate su rete 3G

Grazie ad un nuovo aggiornamento di Fring (applicazione per mobile instant messaging) sarà possibile sfruttare la front-facing camera anche attraverso la rete 3G, per parlare con qualsiasi utente Fring o Skype (anche verso un computer). Inoltre, il nostro interlocutore non dovrà possedere necessariamente il nuovo smartphone prodotto da Apple.

Una delle novità di iPhone 4 è il supporto alle videochiamate attraverso FaceTime, sfruttando la fotocamera posizionata sulla parte anteriore dello smartphone.

iPad 3G: caratteristiche e primi dati sulle vendite

Dopo pochi giorni dal debutto sul mercato statunitense dei modelli di iPad Wi-Fi + 3G, arrivano le prime statistiche sulle vendite. Il famoso analista Gene Munster di Piper Jaffray, riferendosi ai dati di 50 Apple Store, ritiene che sono state vendute già 300.000 unità di iPad 3G durante il primo weekend (inclusi i preordini). Se questi dati dovessero rivelarsi corretti, Apple ha venduto tanti iPad 3G (in un weekend) quanti iPad Wi-Fi durante il primo giorno di vendita.

Sempre secondo Munster, le scorte limitate a disposizione hanno fatto si che 49 dei 50 Store analizzati hanno esaurito le unità del nuovo tablet nella giornata di domenica. Avendo venduto già 1 milione di iPad, la previsione di 1,3 milioni di unità entro il trimestre potrebbe effettivamente rivelarsi troppo conservativa.

Il CEO di AT&T, iPad e la rete 3G

Ci deve essere qualcosa di leggermente distorto nella mentalità imprenditoriale dei dirigenti di AT&T. O almeno questo è quanto traspare dalle loro dichiarazioni, che la dicono lunga sul perché la maggior parte degli utenti iPhone statunitensi ami il proprio melafonino nonostante AT&T.

Tempo fa Ralph De La Vega, capo della divisione Servizi al Consumatore del carrier statunitense, aveva ipotizzato la possibilità di corrispondere degli incentivi ai “grandi utilizzatori” di traffico dati per convincerli a… navigare di meno. La grande trovata sarebbe servita a migliorare la condizione generale del network 3G di AT&T, soprattutto nelle aree metropolitane ad alta densità.

Ora il CEO in persona, Randall Flagg Stephenson, ha dichiarato nei giorni scorsi, durante un incontro con gli azionisti, che AT&T non ritiene che l’iPad sarà un prodotto che sfrutterà molto i collegamenti Wi-Fi e meno la rete 3G: “Mi aspetto che non ci siano molte persone intenzionate a sottoscrivere un ulteriore abbonamento”.

iPad: prezzo, contratti dati e disponibilità

Probabilmente i dati che stavate aspettando più di ogni altra cosa. iPad sarà venduto a 499 dollari in versione base da 16 GB di storage; si passa poi ai 599 dollari per la versione da 32 GB e ai 699 dollari per quella da 64 GB; tutti senza connettività 3G. Per poter usufruire dei modelli con la possibilità di sfruttare la rete telefonica bisogna aggiungere 130 dollari ai prezzi appena elencati. Si parte, quindi, da 629 dollari per il modello da 16 GB, 729 per quello da 32 GB e 829 per quello da 64 GB.

Tablet: doppio connettore dock e pannello posteriore per antenna?

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Si susseguono imperterrite le indiscrezioni sul prossimo dispositivo di Apple, il tablet; molti blog e giornali di tutto il mondo sono praticamente certi che esista e che verrà presentato mercoledì prossimo durante l’evento Apple programmato allo Yerba Buena Center for the Arts di San Francisco. Questa volta è il turno di iLounge che ha rivelato due nuovi particolari che avrebbero ricevuto una doppia conferma dalle fonti.

In base a quanto riportato nell’articolo scritto dal caporedattore Jeremy Horwitz, le due novità riguardano il connettore Dock e le antenne del futuro tablet. Nel dettaglio, il nuovo dispositivo touchscreen progettato da Apple dovrebbe essere dotato di un doppio connettore Dock (uno sul lato lungo ed uno sul lato corto) in modo da permetterne l’utilizzo e la ricarica/sincronizzazione sia in modalità portrait che in modalità landscape. Sarebbe la prima volta che Apple decida di dare la possibilità ai suoi clienti di utilizzare il dock anche con accessori di terze parti che prevedano l’utilizzo di un dispositivo del genere in modalità landscape (ad esempio per guardare un film). Potrebbe essere Apple stessa a commercializzare un dock ad-hoc in formato landscape.

Anche Verizon in trattative per iPhone, ma non prima del 2010

Anche se, al primo tentativo, Verizon non era riuscito a strappare l’esclusiva di iPhone sul suolo americano ad AT&T, la seconda compagnia telefonica statunitense non molla la presa, e dopo costanti trattative con Apple (sia prima della temporanea assenza di Jobs, che successivamente con Tim Cook), sembra finalmente che qualcosa si stia muovendo, ovviamente in favore di Verizon.

Quando iPhone è stato lanciato commercialmente, la scelta di Apple di concedere l’esclusiva ad AT&T è stata dovuta principalmente a un fattore tecnologico, oltre che di convenienza economica; la rete 3G di AT&T, infatti, si basa sulla tecnologia UMTS, molto più diffusa del protocollo di trasmissione CDMA, su cui si basa la copertura di Verizon (sebbene sia l’UMTS che il CDMA siano entrambi standard 3G riconosciuti).

Quando iPhone 3G si trasforma in iPhone GPRS

Pasqua, pasquetta e il week-end lungo saranno stati giorni utili per “ricaricare le batterie” per molti di noi, ovviamente con uno sguardo sul mondo grazie al proprio iPhone in tasca. Uscendo dalla grande città in cui abito e raggiungendo “zone più tranquille” per la classica gita fuori porta mi sono imbattuto fortemente in una problematica da non sottovalutare: il segnale 3G è stato praticamente assente per tutta la giornata e ho avuto tra le mani un iPhone GPRS, quasi fosse un antenato del “vecchio” iPhone 2G.

Che la corsa a velocità di trasmissione dati sempre più performanti e a vantaggio di pochi si debba fermare per una più capillare presenza, almeno della rete 3G, su tutto il territorio? E voi, riuscite sempre a navigare in 3G?

Apple e AT&T citati per lentezza della connesione 3G

L’America, per luogo comune, è considerata da molti anche la nazione in cui è possibile portare in tribunale chiunque (o qualunque azienda) per la più futile questione. Se si fa caso ai dettagli dei beni che vengono prodotti in America, sono spesso presenti, ad esempio, alcuni avvisi per evitare che l’utente compia qualche azione stravagante con il prodotto stesso e poi “faccia causa” all’azienda per mancata avvertenza. Se in Italia la connessione 3G latita e noi utenti ci lamentiamo con i poveri addetti ai call center (ultimo esempio è la piaga della connessione 3G da iPhone su rete Vodafone su cui TAL indaga da tempo e vi presenterà i risultati prossimamente), in America si passa spesso per vie legali. Apple e AT&T, infatti, sono appena state coinvolte in una nuova causa legale per via delle disfunzioni della connessione internet mobile attraverso il melafonino.

Class action contro l’iPhone (e AT&T)

Gli americani, lo sappiamo, sono facili alla denuncia, anche perché sono forti di leggi che tutelano i consumatori e abbiamo visto la scorsa settimana il caso del rimborso che Apple deve a tutti i possessori del primo modello di iPod Nano, troppo facile da graffiare.

Questa settimana alcuni residenti del Texas hanno depositato presso il tribunale una nuova class action contro Apple e contro AT&T, perché non sono soddisfatti del comportamento del loro iPhone 3G, affermando che Apple avrebbe infranto il contratto, la garanzia e violato le leggi del Texas, oltre ad altre infrazioni minori.

AT&T vuole un Macbook 3G da Apple

In un’intervista rilasciata al FortuneGlenn Lurie, presidente del gruppo Emerging Devices di AT&T, ha dichiarato che vorrebbe allargare la collaborazione tra il carrier ed Apple anche per dispositivi diversi dall’iPhone. 

“I would very much like to do more business with Apple, and hope that we do.” (“Mi piacerebbe davvero molto avere più business con Apple, e spero che ci riusciremo”, ndA).

L’idea di Lurie è quella di presentare sul mercato un device nuovo, che possa usufruire della connettività 3G; prendendo spunto da modelli di vendita di netbook come l’Acer Aspire One, AT&T vorrebbe che Apple producesse un computer portatile 3G, da vendere a un prezzo iniziale piuttosto basso e vincolarlo poi all’accettazione di un contratto (biennale) con il carrier americano.

Spot di iPhone censurato in Inghilterra. E in Italia?

Il fatto di guardare spesso al di fuori del proprio orticello porta a conoscere alcune realtà molto diverse da quella che si vive quotidianamente. È il caso di quanto è avvenuto in Inghilterra dove l’ASA (autorità garante sulle pubblicità) ha censurato lo spot di iPhone 3G per un motivo palese: la connessione internet non è così veloce come è proposta dallo spot televisivo. Questo fatto di cronaca estera ci fa pensare: sono le reti telefoniche inglesi ad avere qualche problemino nella connessione 3G, oppure è un problema del melafonino stesso? E in Italia, iPhone 3G è davvero così veloce come è mostrato negli spot televisivi?

iPhone 3G: telefonare Voip con Fring in 3G

Nel classico spazio quotidiano riservato alle App per iPhone, oggi dedichiamo ancora una volta la nostra attenzione al programma Fring, che, come sapete, permette di effettuare telefonate Voip con iPhone e iPod touch 2G. Tali chiamate possono essere effettuate solamente tramite connessione Wi-Fi e ciò rappresenta un vero e proprio limite nel programma che è presente solo nella versione disponibile su App Store: questo perché deve rispettare il “decalogo alla base di SDK”. Era apparsa sulla rete una versione modificata di Fring che permetteva di telefonare Voip anche sotto copertura 3G: ora tutto ciò è possibile anche tramite un semplice trucchetto.

iPhone, App Store e applicazioni crackate

Qualche giorno fa è venuta alla ribalta la notizia che Fring per iPhone e iPod touch fosse stato “crackato”: tale pratica ha portato anche la modifica del programma stesso, rendendo possibile effettuare telefonate Voip anche tramite connessione 3G: cosa che, è giusto ricordare ancora in questa sede, è severamente vietata dalle regole di SDK per iPhone. Partendo proprio da questo argomento, nel presente articolo vorremmo trattare il delicato tema delle App crackate per iPhone. Avvisiamo sin da ora che commenti nei quali fossero esplicitati link alle suddette applicazioni verranno sistematicamente eliminati.

Nokia 5800: ecco un altro rivale per iPhone 3G

Cara Apple non spaventarti troppo, ma, dobbiamo avvisarti che ieri sera è stato presentato un nuovo cellulare che, rifacendosi al tuo figlio prediletto (iPhone 3G Ndr), intende scalzarlo dal trono del cellulare touch più desiderato: anche Nokia ha presentato ieri un telefono cellulare touch. Nokia 5800 (sarebbe più adatto il termine partorito, dato che la gestazione dura almeno dall’Ottobre scorso), “Tube” per gli amici, vuole provare a farsi largo tra tutti i cellulari touch che ultimamente sono stati immessi sul mercato grazie a caratteristiche “al passo con i tempi”, un prezzo davvero interessante e tutto il bagaglio di conoscenze di Nokia stessa. Basterà tutto questo a far fare brutta figura al melafonino?

Flutter: inviare (virtual) MMS da iPhone

Nome: Flutter 1.0
Categoria: Social Network – Licenza: Gratuita
Data di rilascio: 12/09/2008 – Piattaforma: iPhone – iPod Touch

Mancanza voluta oppure dimenticanza di lusso: insomma, in qualsiasi modo la si voglia vedere, non è possibile inviare e ricevere MMS da iPhone. Se ne è già parlato da tempo: c’è chi sostiene che tanto gli MMS sono inutili e fa bene Apple a non contemplarli e chi invece sostiene che è una grave lacuna per iPhone anche se personalmente non ne spedirebbe nemmeno uno. Se ne sentite la mancanza, da poco è comparso su App Store Flutter: potrete (per ora) inviare “Virtual MMS“, ma, non riceverli. “Virtual MMS“? No, non è un errore di battitura, è una “trovata” che potrebbe risultare interessante.

Sblocco iPhone 3G: usare un iPhone americano o svizzero

Il Dev Team latita per quanto riguardo lo sblocco operatore di iPhone 3G: è difficile capire se hanno incontrato problemi tecnici insormontabili o se invece stiano aspettando dei nuovi upgrade firmware da parte di Apple per capire se ciò che hanno scoperto possa sopravvivere agli aggiornamenti della casa madre. Con l’immagine che vedete qui sopra capite che al momento sembra stiano riposando un pochino in attesa di nuove sfide, come il nuovo firmware 2.1 che potremo vedere già oggi. Come già successo per la versione 1.1.2ootb del “defunto” iPhone EDGE, nel web si stanno moltiplicando i produttori di X-Sim e tra questi ce ne sono anche di improvvisati. Nella nottata, in attesa dell’evento “Let’s Rock“, abbiamo fatto una scoperta interessante: vediamo come telefonare con un iPhone 3G americano. “Let’s Unlock“, diremmo noi.

Simplify Media: librerie iTunes a portata di touch

Nome: Pennies 1.1
Categoria: Musica – Licenza: Gratuita fino a 100000 downloads, poi costo di 2.39 Euro
Data di rilascio: 05/08/2008 – Piattaforma: iPhone – iPod Touch

Vi sarà capitato, almeno una volta, di aver acquistato su iTunes l’album nuovissimo del vostro cantante preferito ed essere sicuri di averlo sincronizzato sul vostro iPod touch o iPhone; dopo che siete scesi dalle scale e siete arrivati, come al solito di corsa, alla fermata del mezzo pubblico di trasporto da voi utilizzato, è il momento di ascoltare la musica appena acquistata. Purtroppo vi siete dimenticati di sincronizzarla: Simplify Media per iPhone e iPod touch arriva, come il migliore dei paladini, in vostro aiuto mettendovi a disposizione ovunque voi siate, la vostra libreria di iTunes e non solo.