Il multi-touch, ormai termine legato a doppio filo alla tecnologia distintiva di iPhone e dei nuovi trackpad dei portatili Apple, nasce dall’idea di Wayne Westerman e John Elias che, nel 1998 fondarono la Fingerworks, successivamente acquisita da Apple nel 2005; da allora Westerman è diventato capo ingegnere della sezione multi-touch e molti brevetti al riguardo lo indicano come inventore principale.
Westerman, in questi giorni, è stato insignito di un Encomio Presidenziale dalla University of Delaware per il ragguardevole successo ottenuto dopo aver conseguito una Laurea in Ingegneria Elettrica; parlando della sua carriera, Westerman ci spiega come tutto è nato e da dove ha tratto l’ispirazione per il multi-touch.
L’idea del multi-touch è nata, fondamentalmente, dall’esperienza come pianista di Westerman; per lui l’interazione con la tastiera del pianoforte era aggraziata e naturale, diversamente dalla sensazione d’uso di una tastiera per computer:
“I’d always felt that playing the piano was so much more graceful and expressive than using a computer keyboard, and I thought how great it would be if I pulled some of that expression from the piano to the computer experience.”
(“Ho sempre percepito che suonare il piano fosse molto più aggraziato ed espressivo che usare una tastiera per computer, e ho pensato che sarebbe stato interessante se fossi riuscito a trasferire quella sensazione dal piano al computer”, ndA).
Da questa esigenza, quindi, più di dieci anni fa Westerman ed Elias decidono di fondare la Fingerworks che si occupa di realizzare trackpad e tastiere multi-touch; il sito della società è ancora online, ma nell’home page si legge chiaramente che la società ha cessato le sue attività di vendita e che quelle poche pagine ancora online servono esclusivamente come supporto tecnico per i clienti che, in passato, hanno acquistato uno dei prodotti Fingerworks.
Fingerworks non ha mai riscosso grande successo, nonostante gli input devices proposti dalla società venissero lodati dagli esperti del settore; il vero momento di svolta si è verificato con l’acquisizione della società da parte di Apple che ne ha capito le potenzialità ed ha trovato il modo migliore per integrare, gradualmente, tale tecnologia nei suoi prodotti.
Da questo punto di vista, Apple non sembra volersi fermare: continuano le assunzioni, a Cupertino, di ingegneri esperti di multi-touch che entreranno a far parte del team di ingegneri responsabili della creazione di input devices e display del futuro di Apple. Recentemente la società è alla ricerca di un Ingegnere per gli algoritmi delle gestures: qualcuno vuole mandare un curriculum?
[Via|Macrumors]