Apple – Best Of 2008, la classifica di TAL e un sondaggio

La fine del 2008 si avvicina e come sempre in questo periodo dell’anno fioccano le classifiche del meglio e del peggio dei 12 mesi appena trascorsi. Noi di TAL vogliamo proporvi una Top 5 che raccolga, a parer nostro, le migliori innovazioni introdotte Apple nel corso degli ultimi 365 giorni, giusto per prepararci mentalmente all’anno nuovo e alle grandi novità che verranno presentate in occasione del prossimo MacWorld San Francisco 2009. A fine post e nella barra laterale trovate un sondaggio a tema e non dimenticate di dire la vostra nei commenti!

5 – MacBook Air.

Il 2008 è stato l’anno dei NetBook, impossibile negarlo. Apple ha voluto dire la sua in completa controtendenza e mentre tutti si prodigavano a rimpicciolire i propri laptop ultraportatili a Cupertino hanno scelto un’altra direzione, sfornando un notebook sottilissimo e leggerissimo che vanta allo stesso tempo uno schermo 13″ e una tastiera estesa su cui scrivere è un vero piacere.

L’accoglienza degli utenti non è stata delle più uniformi ma che piaccia o meno, il MacBook Air è un’altra grande conferma della superiorità di Apple in fase progettuale (il prezzo, del resto, ne è testimone) e ha introdotto per primo nella gamma dei laptop le gestures multitouch che abbiamo imparato ad utilizzare su iPhone e iPod touch.

4 – iPod touch e iPod Nano 4G.

Anche i nuovi iPod non possono non trovare posto nella classifica della redazione. iPod touch 2G è sicuramente l’iPod più “rinnovato” e attuale. Apple, a ragione, lo ha presentato come l’iPod più divertente di sempre. Chi ne ha provato uno vi potrà confermare che è davvero così e Cupertino ha saputo dire la sua anche nel settore dell’handheld gaming. Il calo di prezzo, assieme al restyling azzeccatissimo, ha spinto le vendite in maniera quasi inaspettata. Recenti rumors confermano che iPod touch potrebbe quasi superare iPod Nano 4G per numero di esemplari acquistati, nonostante in un periodo economicamente difficile come questo il prezzo più basso dovrebbe favorire il piccoletto multicolore.
Proprio ad iPod Nano 4G vogliamo riservare un piccolo posticino accanto al cugino touch, un po’ per stima un po’ perché alcune piccole migliori sono ciliegine sulla grande torta Apple. Una su tutte: la funzione “shake to shuffle”.

3 – MacBook e MacBook Pro Unibody.

La parola rivoluzione viene troppo spesso abusata. Il termine però non sarebbe poi del tutto errato se utilizzato per descrivere ciò che ha realizzato Apple con i nuovi MacBook e MacBook Pro Unibody: scocca realizzata a partire da un’unica piastra di alluminio, revisione totale della disposizione dei componenti interni per razionalizzare la disposizione dei cavi e dei collegamenti in modo da ridurre ulteriormente lo spessore, utilizzo di materiali “verdi” che riducono sensibilmente l’impatto ambientale del prodotto in fase di produzione e molto altro. Un passo necessario che Apple ancora una volta ha compiuto per prima.

2 – iPhone 3G.

Non può mancare nella nostra classifica (perché non ha guadagnato la prima posizione lo capirete tra poco) il prodotto Apple più atteso e più venduto dell’anno. Sull’iPhone è stato più o meno detto tutto e continueremo a parlarne ogni giorno anche qui su TAL nei prossimi mesi, quindi non ci dilungheremo. Basta ricordare che il numero di iPhone 3G venduti da luglio ad oggi veleggia verso la soglia dei dieci milioni e che il 2009 potrebbe portare con se l’apertura di mercati strategici come quello cinese.

1 – App Store.

Il primo posto di questa classifica, con l’avallo della redazione e probabilmente anche da molti di voi lettori, spetta di diritto ad App Store. Il parallelo è facile da fare: App Store è il principio iTunes Store+iPod applicato ad iPhone e iPod touch. Ma se iTunes Store ha cambiato il volto dell’intero mercato discografico largamente inteso nel giro di qualche anno, App Store ha fatto forse anche di più: ha creato un mercato -quasi- da zero in meno di 6 mesi. con l’iPhone SDK Apple ha contribuito alla nascita di software house semi-artigianali che altrimenti non avrebbero neppure avuto la chance di esistere, ha dato la possibilità ad aziende già affermate di segmentare la propria produzione in una direzione ulteriore, e soprattutto ha fornito agli sviluppatori una piattaforma creativa semplice, univoca e performante in un settore come quello degli smartphones dominato dalla frammentazione e dall’eterogeneità dei dispositivi.

Da luglio ad oggi sono state caricate sugli scaffali virtuali di App Store più di 10.000 applicazioni (dedicheremo una classifica speciale anche ad esse nei prossimi giorni). Non sono tutte dei capolavori o delle imperdibili chicche ma nella maggior parte dei casi si tratta di validissimi software che arricchiscono enormemente il già ampio potenziale degli iDevice. Come ogni opera dell’ingegno umano App Store non nasce immacolato, è perfettibile nel tempo e ci sono alcuni aspetti che necessitano qualche tweak (primo fra tutti il processo di certificazione dell’applicativo) ma non possiamo non concordare con Ed Baig di USA Today quando dice che il negozio virtuale di applicativi è la grande vera killer application per iPhone. Lo scettro di TAL per la migliore innovazione Apple del 2008 è saldamente detenuto da App Store.

Eccoci al sondaggio. Abbiamo inserito le voci che sono entrate a far parte della nostra classifica e in più altri prodotti che non sono entrati a far parte della Top Five ma che qualcuno di noi ha comunque nominato. A voi la parola e non mancate di dire la vostra nei commenti.

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