L’eredità più grande lasciataci da Steve Jobs forse non è Apple, ma proprio lo stesso Steve Jobs. Un hippy nell’animo che ha basato la sua vita sullo Zen, gli insegnamenti di Paramahansa Yogananda e la mania persecutiva del raggiungimento della perfezione. Idolo dei giorni nostri, il co-fondatore di Apple è preso ad esempio da molti, siano essi uomini d’affari o semplici studenti, come massimo esempio di self-made-man. Steve Jobs è ormai argomento di ogni giorno nel mondo. Biografie, film, libri che parlano di lui, statue di cera ed ora anche un documentario, dal titolo “Steve Jobs: il miliardario hippy” che, a poco più di due settimane dall’anniversario della sua scomparsa, arriva sula televisione italiana e sarà trasmesso questa sera alle ore 21.00. Il documentario sarà visibile sul digitale terrestre per tutti gli abbonati di Mediaset Premium che hanno incluso nel loro pacchetto di visione il canale BBC Knowledge. Tante le interviste tra cui quella all’inventore del World Wide Web, Sir Tim Berners-Lee, ed una, che non poteva mancare, all’amico di Jobs nonché co-fondatore di Apple, Steve Wozniak. Prima visione, si tratta di una trasmissione da non perdere per chi è affascinato dalla vita, ricca di contraddizioni e successi, di colui che, grazie ad un “manipolo” di uomini da lui guidati, ha cambiato il mondo, la nostra vita ed il modo di comunicare tramite i dispositivi portatili trasformando questi ultimi da freddi oggetti poco intuitivi in capolavori di design, tecnologia ed usabilità.
Se avete sottoscritto un abbonamento Mediaset Premium che includa i diritti di visioni anche per il canale BBC Knowledge, dite a Siri di impostare un reminder per le ore 21.00 di questa sera. Altrimenti potete sempre provare a interpellare amici e parenti nella speranza di trovare uno di questi che disponga del citato abbonamento per godetevi insieme una serata davanti alla TV.
