I Mac fan più anziani o alcuni utenti PC quasi sicuramente lo conosceranno già da molto tempo. Ma per i nuovi utenti della Mela che aumentano sempre più ogni giorno che passa, oggi parliamo di un programma di cui mai si è scritto su The Apple Lounge. Cogliamo l’occasione del rilascio di una versione aggiornata (al 09/09/2009) per parlarvi di TeamViewer.
TeamViewer è un software della casa tedesca TeamViewer GmbH con cui è possibile ricevere o dare assistenza remota da e su Mac e PC oltre ad offrire/ricevere servizi di telepresentazione. Il software è disponibile in diverse lingue, italiano compreso, e per la sua semplicità non possiamo non consigliarvelo. Ma “conosciamolo” meglio.
La particolarità che colpirà coloro che ancora non conoscono TeamViewer è che il programma non ha bisogno di alcuna impostazione particolare per funzionare. Basta trascinarlo nelle applicazioni, avviarlo ed il gioco è fatto. Una volta avviato TeamViewer avrete una finestra come la seguente.
Al vostro computer sarà assegnato un ID statico ed univoco. Ad ogni avvio di TeamViewer, invece, cambierà la password (sempre che non decidiate di impostarne una fissa). Vi basterà comunicare questi due dati a chi deve fornirvi un supporto remoto (azienda, amico, parente, etc.) ed il vostro computer sarà magicamente in mano di un’altra persona ed in totale sicurezza.
Viceversa, se siete voi a dover prestare assistenza, non dovrete far altro che avviare il programma, farlo avviare anche al vostro assistito, inserire l’ID dell’assistito nell’apposito campo e, quando il collegamento sarà stabilito, inserire anche la password dell’assistito. Si aprirà una finestra con il desktop del computer da controllare da remoto e vi sarà possibile fornire l’aiuto o l’assistenza del caso. Nell’immagine di seguito è visibile un esempio del controllo remoto di un PC da un Mac.
La velocità della connessione internet del controllore e del controllato sono fondamentali per un buon utilizzo di TeamViewer. Suggeriamo pertanto l’utilizzo del programma in accoppiata con connessioni xDSL. In ogni caso, come mostra l’immagine, la qualità della grafica del computer controllato è ridotta al minimo indispensabile proprio per ottimizzare i tempi di risposta. Il controllo remoto può avvenire da Mac a Mac, da PC a PC, da Mac a PC o da PC a Mac. Per il momento restano “discriminati” gli utenti Linux. TeamViewer, oltre ad essere disponibile per Mac e PC, è compatibile con Snow Leopard e Windows 7.
L’applicazione, se usata per motivi personali e senza scopo di lucro, è gratuita e consente una sola sessione di controllo remoto per volta. Viceversa, se dovesse essere usata per fini commerciali avrebbe dei costi che vanno dai 499 € ai 1890 € a seconda delle versioni e senza le limitazioni della versione gratuita. In questi casi, inoltre, è possibile anche personalizzare la schermata iniziale del programma come mostra la prossima immagine.
Per la sua semplicità e versatilità TeamViewer è utilizzato da molte grandi aziende. È stato, inoltre, utilizzato dalla nostra Protezione Civile per la gestione delle reti informatiche dopo il terremoto avvenuto in Abruzzo e ci piace poterne parlare oggi in cui i primi prefabbricati vengono consegnati alle famiglie vittime del terremoto.
Fateci sapere nei commenti cosa ne pensate di questo software.
Confermo, uso questo programma da anni e mi ci trovo veramente bene…facilissimo da usare…
mi è capitata l’occasione di usarlo e devo dire che è estremamente comodo!
Come si comporta se uno dei pc è dietro NAT o firewall? crea una VPN autonomamente?
L’ho utilizzato alcune volte per controllare un pc in ufficio; funziona molto bene.
differenze rispetto a logmein?
Il miglior programma di controllo remoto in assoluto per me!
Utile, gratis, semplice e alla portata di tutti.
segnalo un altro programma simile: crossloop, anche questo gratuito e cross-platform.
Io già lo uso per i PC nel mio lavoro e sapere che c’è anche per Mac mi fa alquanto piacere, sarei curioso di sapere se uscirà per iphone….lo aspetto a gloria!!!!