Da quanto si può intuire (il sistema ancora non è in funzione ed è occultato) Reading List permetterà di memorizzare il contenuto degli articoli in cui ci si imbatte in rete ma che non si ha il tempo di fermarsi a leggere. La descrizione dettagliata del servizio si può trovare all’interno della build. Scrive Apple:
Reading List permette di collezionare pagine web e link per una lettura in un secondo momento. Per aggiunge la pagina che si sta visualizzando su Reading List, cliccate Add Page. Potete anche cliccare tenendo premuto shift un link per aggiungerlo rapidamente alla lista. Per nascondere e mostrare la Reading List, cliccate sull’icona di Reading List (gli occhiali da vista) nella barra dei preferiti.
L’icona in questione rappresenta un paio di occhiali da vista dalla montatura spessa. Apple non solo ha nascosto per bene la feature nella build, ma non ha nemmeno nominato il fatto di essere interessata a fornire un servizio (che si intuisce gratuito) simile a quello di ReadItLater e Instapaper.
Attualmente il sistema funziona utilizzando HTML e JavaScript, ed essendo la Reading List legata al browser in utilizzo ci sono dubbi sul fatto che Apple possa, per come è strutturato ora il software, permettere la sincronizzazione degli articoli salvati tra diversi dispositivi, come permettono invece i due servizi a pagamento cui Cupertino andrà a fare concorrenza. Non è detto che però Reading list non possa far parte di un nuovo set di servizi online (si parla con insistenza di un ipotetico iCloud e di un nuovo MobileMe) legato a doppio filo sia a Mac OS X che ad iOS.
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