A riportarlo è BGR, le cui fonti sostengono di avere già fra le mani una build del prossimo aggiornamento del sistema operativo.
Ricorderete che la pietra dello scandalo LocationGate è consolidated.db, un file di caching della posizione di celle di rete e network wireless che a causa di un bug – secondo quanto affermato ufficialmente da Apple – mantiene in memoria informazioni di localizzazioni generiche. I dati registrati vengono salvati su iPhone e su qualsiasi computer che sia stato sincronizzato con il device, e sono facilmente accessibili attraverso un software gratuitamente scaricabile dalla rete.
Il prossimo aggiornamento di iOS dovrebbe attivare la criptazione del file incriminato, dovrebbe diminuire le dimensioni del database in cui le posizioni geografiche vengono salvate e attivare l’eliminazione del file quando i servizi di localizzazione saranno disattivati dall’utente. Attualmente non c’è modo di azzerare il file, se non ripristinando il dispositivo).
A meno di sorprese saranno poi presenti anche i soliti bug fixes, miglioramenti di prestazioni e, si suppone, di durata della batteria.
Steve Jobs aveva già promesso che l’aggiornamento sarebbe arrivato nel giro di poco tempo, e sempre lui aveva ricordato, durante una intervista con Walt Mossberg e Kara Swisher alla D8 conference che Apple ha grande cura della privacy dei propri clienti e non apprezza che dati personali vengano condivisi senza il consenso dell’utente.
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Risolveranno i problemi della batteria??