Office per Mac, di cui si è ampiamente discusso nell’ultimo periodo (grazie anche ai numerosi video “Behind the Scenes” diffusi dalla stessa Microsoft), ha finalmente una data ufficiale di uscita: il prossimo 26 Ottobre.
Macworld ha già avuto modo di testare il nuovo pacchetto di applicativi di Redmond e il verdetto è stato assolutamente positivo: Office per Mac 2011 rappresenta un grosso passo in avanti rispetto alla precedente versione targata 2008.
Nel dettaglio, Word 2011 porta con sé più di 30 nuove funzionalità e miglioramenti, rendendolo più simile alla controparte per Windows (nonostante venga giudicata meglio rifinita e più organizzata). Complessivamente, questa nuova versione di Word per Mac si dimostra essere un potente strumento per la creazione e la modifica di documenti di ogni tipo, scrollandosi di dosso definitivamente la nomea di word-processor di serie B rispetto alla versione Windows.
Decisamente più marcati i miglioramenti che riguardano il nuovo Excel 2011, a detta di Macworld un passo in avanti decisamente significativo rispetto alle versioni precedenti. Le funzionalità nuove non mancano (supporto per le macro, sparklines, miglioramenti nella gestione e creazione delle tabelle, e nuove possibilità per la condivisione e la protezione di documenti).
I difetti di questo nuovo Excel, in realtà, non mancano ma sembrano trascurabili (o comunque risolvibili prima della release ufficiale): in generale lo scrolling del foglio di calcolo è sembrato piuttosto lento e il ridimensionamento della finestra sembra meno fluido delle versioni precedenti. In generale, comunque, il nuovo Excel è quasi un aggiornamento obbligato per tutti gli “amanti dei fogli di calcolo”.
Infine, anche PowerPoint 2011 (il terzo applicativo testato da Macworld) sembra non sia rimasto indietro, e una miriade di nuove funzionalità e miglioramenti ha reso il software decisamente più agguerrito rispetto agli anni passati. Al di là di una migliorata interfaccia grafica, PowerPoint 2011 porta con sé un migliore supporto ai filmati QuickTime e nuove funzionalità per la condivisione. Si tratta, secondo Macworld, del più sostanzioso aggiornamento di PowerPoint dal 2004.
Come sicuramente già saprete, Office per Mac 2011 sarà disponibile sia nella versione Studenti che in quella Home e Business – licenze singole o family pack (con prezzi da 120$ fino ai 280$). Su Amazon potete già effettuare il pre-order.
Nell’attesa, gustatevi l’ultimo filmato “Behind the Scenes”.
[via|Macrumors]
quello che interessa è la intercompatibilità tra la controparte mac e quella pc…solo quello.ci saranno riusciti?
Dicono che l’intercompatibilità è perfetta
per l’intercompatibilità si spera non ci siano problemi, dato che è uno dei punti su cui hanno insistito in tutti gli spot.
Se non mi viene l’irrefrenabile voglia di chiuderlo ed accedere il portatile per usare office 2010, per me è un successo totale. Il gap tra office:mac 2008 e la controparte windows era troppo grande, un software lento, macchinoso, pesante mentre office 2010 sul mio netbook schizza rapido e fluido.
Credo che sia un pò la stessa esperienza che usare iTunes su windows: tempi di boot pachidermici, lento, pesante, frustrante.
Speriamo siano riusciti a renderlo un software più piacevole anche su mac!
ciao!
Scusate per l’OT ragazzi, vorrei un consiglio da voi… Dovrei prendere un macbook pro 13 in versione base, ma sono indeciso tra il prenderlo subito o aspettare l’aggiornamento (che alcuni dicono possa avvenire ad ottobre, ma con Apple non si sa mai) e magari il rilascio di iLife 11… Voi pensate che aggiornamenti si possano avere a breve, quindi aspettare, o è meglio prenderlo subito? Mi scuso ancora per l’OT, e vi ringrazio anticipatamente.
@ Tredix:
Ho controllato un attimo e… ASPETTA!!! ;)
Dovrebbe uscire l’aggiornamento (o addirittura un nuovo modello!) tra ottobre e dicembre (prima delle feste, per intenderci).
Quindi vedi un po’ te.. se ne hai bisogno adesso magari fattelo imprestare da qualcuno, però aspetta che esca il nuovo ;)
@ burt0n:
a dire il vero non sono molto d’accordo per iTunes su Win… quando ero ancora un windows user, era l’unico software che mi permetteva di gestire la mia immensa libreria in rete (90GB) senza bloccarsi…
il grosso problema attuale era il blocco con relativo riavvio e perdita di dati…se avevi un file un po’ più complesso del normale, con illustrazioni…diventava lentissimo e si chiudeva in modo inaspettato
@ Leonardo:
Grazie mille! Veramente ho un bell’iMac 24 a casa che usiamo come computer familiare, mi terrà compagnia quello in attesa di un gioiellino tutto mio..
L’unico motivo per cui reputo, in certa misura, necessario Office sul Mac è l’intercompatibilità. Per il resto ne faccio volentieri a meno, preferisco Keynote a Power Point, Pages a Word e, per quel che l’uso, Numbers a Excel. Ah! E naturalmente continuerò ad usare Mail al posto di Outlook.
@ Tredix:
ciao, dipende dalla tua urgenza di comprarne uno nuovo perchè la apple generalmente aggiorna i macbook la prima settimana di novembre oppure ti fa aspettare fino a marzo per il prossimo aggiornamento hardware ;-)
roro_ch dice:
bè nello stesso intervento hai delineato un pregio ed un grave difetto. A me fa particolarmente specie la lentezza nell’avvio, e la pesantezza dell’applicativo tipica di un programma complesso che viene staccato dal suo ambiente e portato in un altro completamente diverso. C’è la notte e pure il giorno tra iTiunes per win e iTunes per mac. Questo non vuol dire che iTunes su windows non sia usabile, semplicemente non è piacevole come quando lo usi su OSX.
Stesso identico discorso (al contrario) per Office.
ciao!
La cosa di cui mi frega di più è la compatibilità tra la parte Windows e Macintosh.
Nient’altro. Solo per gestire documenti provenienti da ambienti Microsoft.
Per il resto non cambierei mai iWork. Lo trovo di un efficenza e semplicità disarmante.
IMHO.