Aprirò questo post con una notizia che farà strappare i capelli a molti di voi: Ping sta per morire. In realtà è già morto da un pezzo (diciamo dalla nascita) ma presto Apple staccherà la spina al suo fallimentare social network musicale. Ping morirà definitivamente con l’arrivo di iTunes 11, anche se mancano ancora conferme ufficiali a dire il vero. Il servizio sarà probabilmente rimosso dalla prossima major release di iTunes e non sarà presente in iOS 6, visto che già nella beta del nuovo sistema operativo i collegamenti a Ping non funzionano. Nonostante la buona volontà di Apple Ping non è mai decollato e si è rivelato un esperimento fallimentare su tutta la linea, meglio chiudere definitivamente prima di ritrovarsi tra le mani una bomba pronta ad esplodere.
Lanciato nel settembre 2010, Ping ha riscosso subito un ottimo successo, raggranellando un milione di iscritti in poco più di 48 ore. Nei giorni successivi però la crescita si è fermata e ad oggi gli utenti attivi su Ping sono veramente pochissimi e a nulla è servito arruolare star come Lady Gaga per fare promozione al servizio. E’ anche vero che la stessa Apple non ha insistito più di tanto, abbandonando Ping a se stesso, trattandolo un po’ come un figlio da ripudiare, quasi come se fosse la pecora nera della famiglia.
Lo scorso anno Apple ha provato a stringere accordi con Facebook ma a quanto pare il progetto è saltato a causa delle esose richieste economiche di Mark Zuckerberg, e forse è meglio così. Arrivato troppo tardi e con poche funzioni, la morte di Ping è stata del tutto naturale, addirittura la CNN ha inserito il social network nella lista dei dieci più grandi fallimenti tecnologici del 2010, insieme a Google Buzz e al nuovo DIGG, giusto per rendere l’idea.
Addio Ping, non mancherai praticamente a nessuno.
Nemmeno provato… XD (ero tentato mesi fa di provarlo, ma leggendo più o meno cosa faceva ho preferito non provarlo XD)