Ping è un flop per Business Insider

Ping flop

Business Insider ha da poco pubblicato la classifica dei 15 maggiori flop tecnologici del 2010 e tra questi troviamo anche il “nostro” Ping. State tranquilli, il social network musicale di Apple non è al primo posto (il poco invidiabile risultato spetta a Kin, lo smartphone di Microsoft), Ping occupa la posizione numero sei.

Ping, lanciato lo scorso primo settembre insieme ad iTunes 10, è stato presentato in pompa magna, partito alla grande, con un milione di utenti registrati in 48 ore, il social network è poi caduto nell’oblio più totale.Se escludiamo il buon successo iniziale (dovuto principalmente all’entusiasmo per la novità), Ping è praticamente deserto. Gli utenti latitano, gli artisti iscritti sono pochissimi. Tra gli italiani ad esempio troviamo Jovanotti e pochi altri, a livello internazionale la situazione è addirittura peggiore, mancano tutte le star più affermate. E senza cantanti famosi, perchè le persone comuni dovrebbero andare su Ping?

Apple, dal canto suo, ha fatto ben poco (troppo poco) per migliorare la situazione. Recentemente ha stretto un accordo per l’integrazione con Twitter, ma è servito a poco, non certo a far aumentare il numero di utenti. Molto probabilmente nei prossimi mesi Apple continuerà a “spingere” Ping, rinnovando magari il servizio ed aggiungendo alcune caratteristiche “social” che ormai sono semplicemente irrinunciabili.

Una massiccia campagna pubblicitaria sicuramente aiuterebbe Ping a diventare più popolare, ma la situazione è spinosa. Allo stato attuale Ping non può certo essere definito un successo, però forse parlare di flop è eccessivo, in fondo Apple si è lanciata in un settore (quello dei social network) mai esplorato prima dall’azienda. Nessuno si aspettava un successo paragonabile a quello di Twitter o Facebook, c’è tutto il tempo per migliorare e fare meglio.

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12 commenti su “Ping è un flop per Business Insider”

  1. Io penso che nell’epoca in cui viviamo il tempismo è tutto. Chi arriva prima vince.
    Apple lo sa bene, perché con l’iPhone, l’iOS e l’AppStore è arrivata prima ed è riuscita a conquistare un mercato che tutti gli altri messi insieme non potranno toglierle più ormai, perché è troppo tardi. Ormai la comunità, i forum, i blog, il jailbreak, si è formato intorno ad iOS, non intorno ad Android, non si può tornare indietro.

    Stessa cosa riguarda Ping, al contrario. Ping non offre niente di nuovo. Tutti noi già pubblichiamo video di canzoni di Youtube su Facebook, non sentiamo la necessità di condividere contenuti musicali attraverso una nuova piattaforma. Sei arrivata tardi Apple.

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  2. Se la gente non vede un potenziale dietro Ping, è ovvio che non venga utilizzato.
    Per fare successo deve avere caratteristiche mai viste prima, e non è il nostro caso..
    Si, Ping è un flop

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  3. @ Vinz87:
    quoto…per altro non sentiamo la necessità di condividere contenuti musicali attraverso una nuova piattaforma……che non stà in un browser fondamentalmente! se uno tra le schede ne ha una con FB, non è certo limitato nella navigazione, da un momento a un altro puo passare dal social ad altre attività
    io non è che mi passo le ore davanti itunes: lo apro e rimane in background che spara musica……fine
    inoltre appunto non è appetibile per le “star”, unica funzione utile se avesse preso piede….

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  4. Una cosa non trascurabile, secondo me, è il fatto che per aprire un account su Ping bisogna averne uno su iTunes. E non tutti hanno una carta di credito! Questa cosa è davvero incomprensibile.

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  5. Non so cosa Apple abbia in mente, ma è evidente che l’obiettivo di Ping non era e non è la larga diffusione. Non è neanche accessibile da web!

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  6. Per avere un account su iTunes non è strettamente necessario avere una carta di credito.

    Comunque secondo me fare Ping solo su iTunes privandosi del web è sbagliato. Per me Apple dovrebbe inserire Ping DENTRO facebook. Sempre che facebook lo voglia. iTunes dovrebbe essere niente più che il punto d’arrivo. Ma il punto di partenza e anche il percorso dovrebbero essere sul web. La gente passa tanto tempo su facebook e non su iTunes. E quando l’utente usa iTunes spesso non è nemmeno daanti al computer.

    Quindi più che impegnarsi per far sì che facebook traghetti molti utenti a Ping, dovrebbero trovare un accordo con FB per far sì che venga aperto un social network musicale (con alle spalle Apple) direttamente dentro il più grande social network.

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  7. @ HGW:
    è comunque necessario qualcosa come click&buy. E quelli che non hanno o non vogliono itunes? Ping, com’è adesso, è un insuccesso. Bisogna aprirsi agli utenti, non chiudersi. Ping dentro FB sarebbe una gran cosa!

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  8. @ HGW:

    Non posso che essere d’accordo con te. Sarebbe interessante ad esempio integrare un player (potrebbe andare benissimo l’interfaccia del miniplayer di iTunes) che dia la possibilità di condividere musica, oltre che video, post (inutili), ecc. Questa potrebbe essere la cosa che fa la differenza. Ovviamente per fruizione musica non intendo i 30s di anteprima. E da un lato mi chiedo se sia proprio per la limitazione della preview che Ping stenta ad attecchire.

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  9. Io credo che se paragonato a facebook o twit sicuramente ping risulta un flop.. però facebook e compagnia bella sono dei veri e propri social network mentre ping è qualcosa di sviluppato appositamente per la musica. Molti utenti,( la maggioranza) , non sono appassionati di musica e perciò su ping non sanno proprio che fare.. tutto quì, a me invece capita di scriver più spesso su ping che su facebook, scemi gli artisti se non sfruttano ping per pubblicizzarsi sul negozio di musica più grande al mondo..

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  10. infatti per molte persone su Facebook è più che sufficiente scambiarsi i video su YouTube delle canzoni. Se invece ci fosse una sezione che non costringa la gente a spostarsi da Facebook per aprire tra l’altro una applicazione a parte (iTunes) allora le cose si movimenterebbero. Ovviamente una cosa del genere potrebbe essere molto più fattibile nel momento in cui Apple lancerà il servizio di streaming musicale. Non è da escludere che Jobs e Zuckerberg, quando si sono incontrati, abbiano parlato proprio di un qualcosa del genere. Può essere che ping in iTunes sia solo un rodaggio per quel che sarà. Se invece resta così allora siamo destinati a tenercelo così per altri cinque anni come con .mac fino a quando non salterà fuori il mobileme della musica :)

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  11. 1) non sta sul web. In ufficio non lo puoi usare xche’ information technology ti blocca l’installazione di iTunes 2) non ci trovi gli amici. 3) con lo smartphone non lo usi. Ti serve un iPhone. 4) e’ nato solo x farti comprare la musica.
    FLOP annunciato

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