iWeb è morto con MobileMe, parola di Jobs

Che iWeb non se la stesse passando bene si era capito anche dall’ultimo aggiornamento di iLife. L’ultima versione della suite per Mac aveva infatti visto l’aggiornamento di iMovie, iPhoto e GarageBand, mentre il già citato iWeb e il dimenticato iDVD erano stati lasciati da parte. Ora l’intuitivo software per la creazione di siti web di Apple sembra destinato a venire definitivamente accantonato con la morte di MobileMe e del servizio di hosting associato alla piattaforma, e a confermarlo sarebbe stato proprio Steve Jobs.

Si tratta di una cattiva notizia per molti possessori di un sito creato con iWeb, che per quanto basilare, rimane un software semplice da gestire e sufficientemente ricco per permettere la creazione di una home page amatoriale di tutto rispetto. È stato proprio un appassionato, temendo per il futuro di iWeb e del suo sito internet, a scrivere al CEO di Apple, Steve Jobs: Caro Mr. Jobs, dovrò trovare una soluzione alternativa per creare dei siti web e qualcuno che effettui host dei miei siti? Ho investito molto tempo e impegno e l’idea di dovere imparare da capo fa schifo più di quanto non abbia mai fatto MobileMe.

La risposta di Jobs, non serve dirlo, è stata al solito lapidaria: .

iCloud sembra destinato a fornire servizi ben più ricchi di quelli disponibili per MobileMe. Se è vero che da un lato viene a mancare un servizio di hosting web, è altrettanto vero che Apple continuerà probabilmente a permettere l’installazione di iWeb sui propri computer, consentendo l’esportazione per la pubblicazione su piattaforme di terze parti. Al contempo agli utenti di Mac OS e iOS saranno offerte le funzioni di sincronizzazione tra i dispositivi Apple che caratterizzano l’offerta di iCloud, il tutto senza dover spendere un solo Euro.

Personalmente credo che se la perdita del servizio di web hosting sia in realtà accettabile, quando paragonata a quello che, con iOS 5, Apple lancerà il prossimo autunno.

iWeb è morto. Lunga vita ad iCloud.

[via]

13 commenti su “iWeb è morto con MobileMe, parola di Jobs”

  1. Francamente la dipartita di una applicazione stucchevole come iWeb mi lascia indifferente.. Esistono oggi servizi online ho hosting gratuito e web editor fantastici.. Quello di cui invece nessuno si è accorto è che non esiste più Web Objects che era una piattaforma di sviluppo potentissima. forse la più potente con cui è fatto anche il sito Apple.. Questo vuol dire che al livello più basso e a quello più alto Apple ha abbandonato lo sviluppo web..

    Rispondi
  2. Mi sembra una gran caxxata!
    Sviluppassero una nuova versione del software con il supporto per blogging di terze parti (tipo wordpress) e supporto per database mysql.
    Poi vediamo se iweb rimane un programma per creare siti base…

    Rispondi
  3. Francesco d’Elia wrote:

    Francamente la dipartita di una applicazione stucchevole come iWeb mi lascia indifferente.. Esistono oggi servizi online ho hosting gratuito e web editor fantastici.

    Qualche esempio/suggerimento, tanto per capire?
    Intendiamoci, ho usato anche editor in HTML puro, tuttavia mi serve una piattaforma immediata, perché non ho più tempo da dedicare. iWeb, con tutti i suoi limiti, era l’ideale.

    Rispondi
  4. @ manuel:
    No vai tranquillo… E non cancelleranno neppure l’applicazione dal tuo hard disk..

    Il problema è solo la mancanza di hosting integrato che si va a perdere con MobileMe, ma francamente meglio icloud gratuito ed un hosting con Aruba a 25€/anno!

    Rispondi
  5. Ciao ragazzi,
    volevo sapere se qualcuno di voi sa come inserire un blog sul sito creato con iweb e pubblicato senza mobileme. Senza mobileme non mi pubblica il blog all’interno del sito… :-(((
    Come posso fare???
    Thanks

    Rispondi
  6. @ giacomo:
    Se non ricordo male puoi pubblicare il blog a patto che non contenga l’opzione per l’inserimento di commenti.

    Rispondi
  7. Conoscete qualche altro software semplice come iWeb, magari un pò più completo, ma sopratutto gratis per MAC ?

    Ciao

    Rispondi

Lascia un commento