Come sicuramente avrete già avuto modo di leggere su TAL, da qualche giorno è disponibile la versione beta per Mac OS X di Chrome, il browser progettato da Google. Proprio perché si tratta di una beta non sono ancora state implementate tutte le funzionalità che presenta la release definitiva per i sistemi Windows. Nonostante quasi un anno di lavoro e 73.804 linee di codice, le funzionalità mancanti sono:
– Gestione e sincronizzazione dei segnalibri
– Compatibilità con Google Gears
– Modalità Web App
– Compatibilità con le gesture multitouch
– Modalità tutto schermo
– Task Manager
– Compatibilità con tutte le estensioni
– Invio automatico della pagina via email
– Gestione dei cookie
– Gestione dei certificati
– Gestione carattere e lingua
D’altro canto, per essere una beta, si è dimostrato un browser già abbastanza maturo; ho avuto modo di testarlo anche nella sua precedente versione per developers e devo dire che in quanto ad efficienza e velocità non ha nulla da invidiare ai più maturi rivali come Safari, Firefox e Internet Explorer. Passiamo ad un’analisi più approfondita.
Come prima cosa dopo l’installazione, vi viene chiesto se desiderate importare impostazioni e preferiti da uno dei browser già presenti nel vostro Mac. Al momento è possibile importare cronologia e preferiti da Safari, in più con Firefox anche cookie, password salvate e motori di ricerca.
Interfaccia minimale, semplice e molto intuitiva. La prima cosa che balza all’occhio sono le tabs-on-top, ovvero le varie schede aperte sono al di sopra di tutto (a parte un piccolo bordo che le separa dal menu di Mac OS X). Le tab sono trascinabili da una pagina all’altra del browser ed è anche possibile cambiarne l’ordine. C’è la possibilità di riaprire le ultime tab chiuse.
E’ presente un’unica input box, OmniBox, che rappresenta una vera novità. OmniBox perché “fa tutto”: se scrivete un URL, viene aperto il sito in modo tradizionale; se scrivete delle parole chiave, viene inviata una query per la ricerca su Google (non si può ancora impostare il motore di ricerca da utilizzare); la ricerca viene fatta anche in locale tra cronologia e preferiti.
Dal momento che non è possibile (fino ad ora) gestire i segnalibri, per aggiungerne uno è sufficiente o trascinare l’URL sulla barra dei segnalibri o cliccare sulla stellina accanto alla OmniBox. Per rimuoverlo, caricate il sito e cliccate di nuovo sulla stella (che è diventata gialla).
Le vere novità di Chrome rispetto ad altri browser già in circolazione risiedono nel suo motore interno. Ogni tab è trattata come un thread indipendente, come se fosse un’applicazione a parte. Con vantaggi e svantaggi, ovviamente.
Sebbene in caso di crash di una pagina non ne risente l’intero browser ma solamente la tab interessata (che può essere terminata in tutta tranquillità permettendo di continuare il lavoro senza perdere altre tab già aperte), dal punto di vista fisico ciò rappresenta un maggior consumo delle risorse del sistema, soprattutto di RAM. Aprendo gli stessi 5 siti in altrettante tab con Firefox 3.5 e Chrome, il primo utilizza 172 MB di RAM, il secondo più di 275 (quasi il 60% in più). Potrebbe rappresentare un problema per chi non dispone di molta memoria volatile ed ha bisogno di tenere aperte più tab contemporaneamente.
Una delle caratteristiche ultimamente più richieste per un browser è la possibilità di navigare in incognito, ovvero impedendo al browser stesso di memorizzare cookie, cronologia e quant’altro relativi alle pagine che vengono visualizzate. Anche Safari 4 implementa questa funzionalità ma deve essere necessariamente estesa a tutte le finestre del browser. Chrome dà la possibilità di aprire singole finestre in modalità “incognito”.
Se non doveste essere colpiti dal look tradizionale di Chrome, è possibile scaricare temi realizzati da terze parti e da Google stesso. Io, ad esempio, utilizzo Marc Ecko.
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ottima panoramica Luca. Domanda: ma Gears non doveva essere abbandonato a favore di html5 ? secondo: io Chrome lo sto usando in modalità a cavallo tra Safari e Firefox; safari per una navigazione veloce e FF per la grande disponibilità di estensioni di ogni tipo. Chrome ha già qualche estensione SEO gradevole, spero che il resto arrivi .. presto... :)
perché non fate come per i client twitter su iphone degli articoli su tutti gli internet browser?
... bella la "omnibox" e accidenti ad Apple quando, finite le beta, ha tolto i "tabs on top" da Safari. resto comunque con Safari :-)
@ niguli:
evidentemente prima di abbandonarlo definitivamente aspettano che html5 sia già molto diffuso!!
E perché dovrei abbandonare safari per chrome?
non devi assolutamente infatti. Oltre ad essere in beta, Chrome è acerbissimo però i tab come processo singolo è un aspetto molto interessante...
Mi ha colpito molto, non l'avrei mai detto ma l'ho impostato come browser principale. in prova, ovviamente, ma per ora mi sta soddisfacendo tantissimo.. Safari ha molto da imparare: prima di tutto, non è possibile che in un browser del 2009 (e stiamo parlando di Safari) non ci sia la possibilità di recuperare il lavoro se il browser crasha (mi è capitato spesso). in secondo luogo, un MINIMO di personalizzazione che diamine.. Safari è sempre uguale, alla lunga stanca! il look apple è molto bello ma alla lunga troppo minimale e veramente noioso! anche l'occhio vuole la sua parte! poi.. la barra in basso dinamica, che appare e scompare, è grandiosa. chrome riesce a guadagnare spazio sia sopra che sotto, è favoloso. e poi.. i top sites di safari sono una buona idea, ma la realizzazione è pessima.. ho dovuto togliere l'opzione che all'apertura di una nuova scheda mi visualizzava i top sites, perché rallentava tutto e anche di tanto! e ho 4 GB di RAM! Davvero, questi "top sites" di Safari hanno tutto ciò che ha il tipico prodotto microsoft: scarsa usabilità, pesantezza, a fronte soltanto di una grafica "figa". Male, male. Niente a che vedere con la scelta equivalente di Chrome: magari l'idea è un pò "copiata" dai top sites di safari, ma è realizzata alla perfezione! il giusto equilibrio (impostabile) tra siti visitati più di recente, siti visitati più spesso in generale, e siti consigliati! 10 e lode davvero per una beta. e sono un fanboy apple, chi mi conosce lo sa! L'unica cosa che proprio non mi piace di chrome.. è l'icona! :D per il resto, confido nel fatto che è una beta quindi figurati la versione 1.0, 1.5 o 2.0 ... ma soprattutto spero che Safari si svegli un po'.
beh, se crasha basta avere Glims installato. e poi le personalizzazioni costano... in termini di performance (vedi il pachiderme di Firefox) e poi Safari non è un progetto (quasi) completamente aperto come Chrome... a me Safari piace così, il discorso è molto personale ovviamente :)
Anche a me piace Safari, e poi essendo nativo parte sempre in pole. Probabilmente tornerò a Safari (sicuramente), però spero davvero che un aggiornamento arrivi presto, per le mie varie lamentele
...ok la grafica indubbiamente non è la cosa principale, ma costerebbe tanto un'opzione per un paio di temi? assurdo, l'unica personalizzazione possibile in Mac OS X è "Blu" (default) e "Grafite", che in pratica non fa altro che togliere quel minimo di colore che c'è. ripeto, la grafica apple default è bellissima, ma è come mettersi sempre, sempre, sempre lo stesso vestito.. :\
1 sola risposta...safari occupa 300 mb di ram...basta???