Correva l’anno 1998 e su PC usciva un certo Baldur’s Gate, sviluppato da quei geniacci di BioWare. Tredici anni dopo siamo qui a parlare di Baldur’s Gate Enhanced Edition per Mac, conversione “HD” di BG, titolo già uscito da tempo su PC/iOS e ora finalmente disponibile anche sui computer della mela.
Definire Baldur’s Gate Enhanced Edition un semplice porting sarebbe riduttivo perché gli sviluppatori di Overhaul Games hanno lavorato sodo per aggiungere moltissimi contenuti al gioco originale, già di per se piuttosto completo e decisamente ricco di cose da fare. Se state leggendo questo pezzo sicuramente è perché avete passato mesi (anni?) della vostra esistenza davanti a Baldur’s Gate e quindi non c’è bisogno di spiegare molto sulla natura del gioco, per chi non lo sapesse però diciamo che BG è un gioco di ruolo classico con visuale isometrica basata sulle regole di Advanced Dungeons and Dragons.
In questo articolo non voglio soffermarmi più di tanto sul gioco originale quanto parlare approfonditamente (per quanto possibile) di questa versione ottimizzata per le moderne piattaforme. Partiamo proprio dalla grafica allora, sicuramente più curata dell’originale anche se non perfetta, i modelli sono stati tirati a lucido ma da un motore con quasi quattordici anni sul groppone non si possono pretendere miracoli.
Non aspettatevi una grafica spacca mascella perché resterete delusi, a livello tecnico Baldur’s Gate è un gioco solo più che discreto, quello che conta è che durante tutta l’avventura non si assiste mai a rallentamenti e non ci sono problemi di sorta neanche sui Mac più datati, del resto i requisiti minimi sono talmente risibili che basta una qualsiasi macchina uscita negli ultimi anni per far girare bene Baldur’s Gate Enhanced Edition.
Ma quali sono le vere novità del gioco? I programmatori sostengono di aver introdotto oltre 400 modifiche al titolo originale, tra cui nuove cut-scene, nuovi dungeon, classi e personaggi. I più attenti si accorgeranno subito della presenza di classi prese di peso da Baldur’s Gate II per esempio e questo non è necessariamente un male, anzi.
I nuovi personaggi sono tre: Rasaad yn Bashir, Neera Dorn Il-Khan, ognuno di questi personaggi si porta dietro diverse ore di gameplay aggiuntivo, sicuramente una piacevole variazione rispetto ai “soliti” eroi che già conosciamo. Da segnalare la presenza di una modalità inedita chiamata The Black Pits, essenzialmente un gigantesco scontro in una arena lungo 15 diverse “ondate” nemiche una più difficile dell’altra. Altra aggiunta sicuramente gradita è la presenza dell’espansione Tales Of The Sword Coast che aggiunge decine di ore alla campagna principale.
Due righe sul multiplayer online, purtroppo non ho potuto testarlo in quanto ho sempre trovato stanze e server praticamente deserti a qualsiasi ora del giorno e della notte. Questo purtroppo non è un bel segno, considerando che il gioco può godere del multiplayer cross-platform, evidentemente i giocatori su PC sono pochi e quelli su Mac ancora meno, un vero peccato. Se le cose cambieranno in futuro torneremo a parlarne.
Siamo arrivati alla fine di questa recensione, che dire, Baldur’s Gate Enhanced Edition è sicuramente un ottimo esperimento che piacerà ai fan di questa storica serie. Oltre alle piccole migliorie grafiche (anche se l’interfaccia lascia veramente a desiderare) troviamo tantissimi contenuti aggiuntivi: cut-scene inedite, nuovi personaggi, arene, missioni e persino una modalità nuova di zecca, oltre all’espansione TOSW.
Nel momento in cui scrivo Baldur’s Gate Enhanced Edition è disponibile solo come download digitale dal sito degli sviluppatori al prezzo di 19.99 dollari, circa 15 euro. Per questa cifra vi portate a casa un grande classico del genere che certo non vi deluderà.
Baldur’s Gate non è un gioco per tutti, ma se siete tra i pochi in grado di capire la magia di questo titolo vi divertirete per mesi e mesi, almeno fino a quando non uscirà Baldur’s Gate II Enhanced Edition, previsto per l’estate.
Voto 8/10