Nelle ultime ore si è verificato un particolare bug per alcuni utenti iPhone che utilizzano l’applicazione Pokemon Go, i quali si sono ritrovati con l’impossibilità di prendere parte al gioco.
Sono state davvero tante le segnalazioni a riguardo sui vari social e sulla pagina ufficiale dell’applicazione realizzata ormai qualche anno fa da Niantic e Nintendo e basata sulla realtà aumentata. Un gioco che ha appassionato milioni e milioni di utenti in tutto il mondo, diventando tra i più utilizzati sui propri smartphone. Insomma un prodotto che ha fatto la storia del mondo app e che si ritrova nell’ultimo periodo a vivere un momento complicato, causa queste problematiche che stanno affliggendo gli utenti iPhone.
Il ban ha iniziato ad investire non pochi utenti che amano giocare a Pokemon Go dal proprio iPhone, una situazione alquanto surreale perché avvenuta senza una giusta causa. Un utente in genere viene bannato se reitera la violazione dei termini del gioco, si arriva praticamente alla sospensione permanente dell’account, ma nessuno degli attuali ban è avvenuto per tale motivazione.
Entrando poi ancor più nello specifico il gioco Pokemon Go ha al suo interno un tool che riesce a riconoscere sei i vari giocatori accedono al game tramite un software modificato, in poche parole se l’utente iPhone sta utilizzando il jailbreak. In quest’ultimo caso il ban avviene in maniera automatica, ma il problema si è verificato sul larga scala per coloro che invece non hanno effettuato alcun tipo di modifica al software.
Perché ci sono quindi diversi utenti iPhone bannati dal gioco Pokemon Go? A questa domanda non è giunta al momento alcun tipo di risposta da parte di Niantic e Nintendo, non sembra esserci alcun tipo di spiegazione logica a riguardo. La maggior parte degli utenti iPhone si sono ritrovati con sospensioni temporanee dell’account, ma ci sono state anche segnalazioni di sospensioni permanenti.
E’ quindi alquanto palese come di base ci sia un bug che ha colpito in maniera esclusiva gli utenti iPhone, Niantic ha fatto sapere di essere a conoscenza della problematica e per ora si è limitata a contattare alcuni degli assidui giocatori colpiti dal ban per ripristinare il loro account.
Un’operazione che richiede tempo, ma che evidentemente serve per dar modo all’azienda di poter scovare il problema reale dell’intera questione, perché fino ad ora non c’è alcun tipo di motivazione valida. Ci si attende a questo punto una aggiornamento di Pokemon Go su larga scala che possa in questo modo risolvere la problematica una volte per tutte.
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