Gameloft, sfondare su App Store è molto difficile

Il CEO di Gameloft, Alexandre de Rochefort, ha parlato della attuale situazione del mercato dei giochi portatili durante lo scorso weekend al Reuters Global Technology Summit di Parigi.

Contrariamente a quanto possiamo pensare, sfondare su App Store non è poi così semplice, per una applicazione che ottiene successo ce ne sono decine che non raggiungono i risultati sperati.

Secondo Alexandre, il mercato dei giochi per smartphone non è affatto una fonte di guadagno sicura, anzi, si tratta di un settore molto difficile da esplorare, i consumatori cambiano spesso gusti e le tendenze mutano nel giro di poche settimane. Non è semplice muoversi in questa giungla, bisogna essere pronti a modificare le proprie strategie in qualsiasi momento.

Pubblicare giochi per smartphone e cellulari è “come giocare alla lotteria“, a volte capita di avere una idea giusta e di fare successo, mentre spesso prodotti ritenuti validi non riscuotono particolari consensi da parte dei consumatori. Si tratta di un business incapace di garantire certezze ai publisher, i costi di sviluppo sono sempre maggiori, ogni progetto è un grosso rischio a livello economico.

E’ vero che la strategia di Gameloft fino ad ora si è rivelata vincente, la casa francese domina le classifiche di App Store grazie a giochi curatissimi ed avvincenti. Nuovi titoli vengono rilasciati a cadenza regolare e recentemente sono stati pubblicati anche giochi freemium, gratuiti, con contenuti aggiuntivi scaricabili a pagamento. Il free-to-play sarà probabilmente il business model del futuro e Gameloft sta sperimentando questa strada con prodotti interessanti come Sacred Odyssey per esempio.

Le parole del CEO di Gameloft sono comunque chiare, indirizzate principalmente agli sviluppatori che si buttano sul mercato delle app credendo di fare soldi a palate. Non basta avere una idea vincente, bisogna anche saperla piazzare sul mercato.

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