Apple domina il mercato dei giochi mobile negli USA

di Davide Leoni 1

Giochi iPhone e iPad

Che le piattaforme mobili di Apple siano delle perfette console da gioco non è una novità e del resto non è la prima volta che parliamo di questo argomento. Torniamo a parlarne perchè l’agenzia NewZoo ci fornisce dei dati interessanti riguardo al mercato dei giochi mobile negli USA relativi al mese di marzo 2012.

Da questi dati emerge che gli iDevice battono smartphone e tablet Android tra i videogiocatori. Apple domina il mercato con una quota pari all’84% (suddivisa tra iPad, iPhone ed iPod Touch) mentre Android deve accontentarsi di un misero 16%.

I giocatori attivi sono passati da 75 a 101 milioni, di questi ben 37 milioni acquistano pacchetti aggiuntivi e contenuti tramite In-App Purchase. I dati parlano chiaro, negli Stati Uniti ci sono ben 68 milioni di videogiocatori che amano divertirsi in viaggio, ben 19 milioni di questi usano l’iPhone, 21 milioni di persone usano il tablet per giocare (13 milioni sono iPad) e ben 18 milioni poi usano l’iPod Touch come piccola console da gioco. Ci sono poi 18 milioni di telefoni cellulari con i quali è comunque possibile giocare con giochi Java e non solo ovviamente.

Il quadro è chiaro, i giocatori attivi sono quasi tutti su piattaforma iOS, per questo gli sviluppatori sono invogliati a creare un maggior numero di titoli per iPhone e iPad anzichè per i terminali Android. C’è poi la questione pirateria, fortissima su Android, quasi inesistente sulle piattaforme Apple.

Prendiamo il caso di un gioco recente, Football Manager Handheld, uscito a dicembre su App Store e poco dopo su Google Play Store. Gli sviluppatori hanno fatto sapere che il 90% dei download per la versione Android sono pirata. Il gioco ha raggiunto la fascia 10.000 – 50.000 acquisti in un periodo ragionevole di tempo (su App Store tale quota è stata superata nel giorno del lancio), peccato che i server online hanno evidenziato l’attività di 113.000 persone in contemporanea. Questo vuol dire, semplicemente, che su Android la pirateria è molto, molto forte e fa scappare a gambe levate gli sviluppatori, che non riescono a monetizzare con le loro produzioni.

Intendiamoci, il problema esiste anche sugli iDevice, in forma più limitata però. Il trend su App Store è quello di distribuire giochi freemium a costo zero, con potenziamenti, armi e pacchetti aggiuntivi scaricabili a pagamento via In-App Purchase. Ed i giocatori sono ben felici di spendere i propri soldini per personalizzare l’esperienza di gioco, questo dato è ben sottolineato dall’analisi di NewZoo, proprio questa è la forza aggiuntiva sulla quale possono contare gli sviluppatori di giochi per iPhone e iPad.

Sono molti gli sviluppatori (piccoli o grandi che siano) che apprezzano Apple per la sua politica relativa all’App Store, all’iscrizione i clienti devono necessariamente collegare un metodo di pagamento valido, in questo modo si tende a favorire gli acquisti, al contrario per gli utenti Android tutto deve essere libero e gratuito, per questo, ad esempio, Angry Birds è gratis sul Google Play Store mentre su App Store il gioco è a pagamento.

Con l’App Store è relativamente facile trarre profitto da un gioco, prendiamo un esempio classico, Remedy ha fatto sapere qualche tempo fa che Death Rally (in offerta gratuita mentre scrivo, scaricatelo subito) è stato scaricato circa 1,8 milioni di volte su App Store ed ha recuperato i costi di sviluppo in soli tre giorni. Al contrario la versione Android non ha riscosso, purtroppo, lo stesso successo.

Negli Stati Uniti il mercato dei giochi per smartphone e tablet è in continua crescita mentre le console portatili continuano a perdere terreno. Nintendo deve scontrarsi con un calo generale della domanda relativa a DS e 3DS, mentre Sony deve ancora ingranare con la sua PlayStation Vita.

[via]

Commenti (1)

  1. l’applicazione libri di Google è stupefacente. Penso che con una grande schermo super amoled del gs3 su sfondo nero sia una figata perche consuma pochissima batteria e si può leggere alla grande. Detto questo apple dismetterà il vetro (troppo pesante) e penso che si ributterà sull’alluminio cosi le antenne non prenderanno più un cefalo. Ma non è meglio della buona plastica come sul Gs3? Infine vorrei parlare di questa notizia dei giochi: Il core business di android non è lo store di applicazioni e nemmeno i giochi. E’ inutile che ribadite sempre la stessa notizia. Google punta sulla pubblicità e indotto.

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