Final Cut Pro X è stato uno dei software più attesi degli ultimi mesi, e ora che è disponibile su Mac App Store insieme a Compressor e Motion, sta suscitando le critiche di molti professionisti dell’editing video che lo accusano di essere troppo votato all’utente consumer (arrivando a chiamarlo iMovie Pro) e di mancare di feature fondamentali per gli utenti Pro. David Pogue, il quale ha avuto modo di parlare con gli ingegneri di Apple che hanno lavorato a FCP X, risponde ad alcuni dei temi caldi che sono circolati sulla rete negli scorsi giorni.
Tra le domande poste, una delle più importanti riguarda il supporto alle videocamere multiple nel programma.
Lamentela: Non c’è editing multicamera. Nella vecchia versione di FCP era possibile importare video da diverse videocamere che registravano un evento (ad esempio un concerto) da diversi angoli simultaneamente, e passare facilmente da una all’altra durante il montaggio. Era una delle feature di punta di Final Cut, e ora è scomparsa da FCP X.
Risposta: Apple intende recuperare la feature in un aggiornamento, e ha indicato il compito con le parole: “massima priorità”. Finché non lo farà c’è una funzione che può sostituire l’editing multicam: trascinando due clip in timeline e scegliendo Clip -> Synchronize Clips. Comparando le tracce audio, il programma allinea perfettamente i clip. Ora, ogni volta che si sceglie una porzione della traccia video superiore e si preme V si effettua un taglio alla clip inferiore.
Il botta e risposta, che potete trovare sul sito di Pogue, prosegue con diverse domande, che sembrano però non soddisfare pienamente gli utenti di Final Cut Pro X che continuano a dare la loro opinione negativa nei commenti dell’articolo.
Non è chiaro quale sia il piano di Apple per questo nuovo Final Cut. Se da un lato il software pare progettato per un pubblico consumer (l’interfaccia molto user-friendly e i diversi richiami ad iMovie lo confermano) è altrettanto vero che la fascia di prezzo non rappresenta lo standard nel mercato dell’utenza non professionale, e che il suo predecessore è invece stato uno dei programmi più usati anche ad Hollywood per il montaggio di celebri pellicole.
Che Apple abbia davvero fatto il passo più lungo della gamba? Sono solo quattro giorni che FCP X è disponibile, e forse è ancora troppo presto per dirlo. Staremo a vedere come si comporteranno sul lungo termine gli editor professionisti.
[via]
Langota Roots 25/06/2011 il 11:32
Questa volta mi sa che ha davvero sbagliato a fare i “conti”.
Un pacchetto da 300€ – o quanti sono – incompleto è un po’ ridicolo… basarsi su degli aggiornamenti futuri – che probabilmente, spero – sistemino le lacune ricercate dai professionisti è un po’ stupido e controproducente.
Eppoi… giustamente, come detto sopra… non si parla di uso amatoriale ma di uso professionale dove il tempo è stretto e i soldi spesso “contati”!
… insomma… il pacchetto è pagato… ma non ci si fa molto.
Fa girare le palle.
Peccato.
Gospel Quaggia 25/06/2011 il 12:00
Sì, ma:
1) La versione “vecchia” funziona ancora.
2) La versione nuova è completamente ridisegnata, quindi ci sta che ci voglia un po’ di tempo per renderla “ricca” come la precedente.
burt0n 25/06/2011 il 12:49
si ma solamente ci si aspetta che una nuova versione faccia *almeno* quello che faceva la precedente. È ingenuo rilasciare un prodotto software che non può competere con la versione precedente. Ed è inutile dire che le cose che si facevano prima in modo complesso ora si possono fare più facilmente, perchè devi tentare di convincere un’utenza esperta che ha già investito in momenti relativamente lontani tempo per apprendere le procedure e che quindi non vive come valore aggiunto il fatto che tu gliele abbia semplificate, anzi lo potrebbe intendere come una banalizzazione del software verso il mondo consumer (cosa che poi è accaduta).
Senza contare che potrebbero esserci delle feature appetibili rispetto alla vecchia versione, che però costano la rinuncia delle altre caratteristiche che sono solo disponibili nella versione vecchia. Quazzabuglio ancora più grande perchè FCPX non importa i file progetto di FCP.
Potevano aspettare ancora X mesi e rilasciarlo completo. Sai all’utente quanto gli frega che il codice è stato riscritto? non perchè questa feature non sia importante, ma perchè non riesce a monetizzarla, non la percepisce come valore aggiunto.
ciao!
manublade 25/06/2011 il 14:01
@ Gospel Quaggia:
Ci può stare, forse, con KDE che è gratis e dalla 4 alla 3 qualcosa si è persa.
Ma qui parliamo di software per gente che ci lavora e si quadagna il pane per se e famiglia.
Apple ha spesso promesso aggiornamenti e nuove features mai arrivate ed ha sempre interrotto il supporto per vecchie versioni di software….. il passato è lì a dimostrare che non si può avere troppa fiducia.
123456 25/06/2011 il 15:01
ma dove sta scritto che un aggiornamento ad una major release per di piu’ dichiaratamente riprogettata da zero o quasi sia mandatory? ovvio che il lavoro di usabilita’ che hanno fatto con imovie abbia ripercussioni sull’interfaccia di un FCP riprogettato, sarebbe assurdo non fosse cosi’
@ burt0n
Quazzabuglio ancora più grande perchè FCPX non importa i file progetto di FCP.
e quindi? tu professionista useresti una versione completamente nuova e riscritta di un programma vitale per aprire ed editare i tuoi progetti nel lavoro quotidiano?
i due programmi convivono e convivranno per molto tempo, il problema piu’ grosso e’ il cambio dell’interfaccia, il cambio delle metafore di utilizzo… l’abitudine e i soldi spesi per imparare ad usare FCP giocano un bel po’ sulle lamentele. mancano i drivers, manca il supporto delle terze parti… e’ uscito da 3 giorni… nessuno obbliga all’aggiornamento.
sarebbe interessante sapere quanta della gente che si lamenta di FCPX utilizzi l’ultima versione di FCP sull’ultimo aggiornamento di OSX ovvio se da domani un aggiornamento di osx impedira’ l’avvio di FCP mi rimangero’ ogni parola scritta ma se nn accadra’ quello specifico evento ogni lamentela e’ superflua.
fabio 25/06/2011 il 20:27
@ 123456 sarebbe interessante sapere quanta della gente che si lamenta di FCPX utilizzi l’ultima versione di FCP sull’ultimo aggiornamento di OSX ovvio se da domani un aggiornamento di osx impedira’ l’avvio di FCP mi rimangero’ ogni parola scritta ma se nn accadra’ quello specifico evento ogni lamentela e’ superflua.:
nessun prefessionista passerà da fcp7 a fcpx. Se non viene aggiornato.
FINE DELLA DISCUSSIONE.
123456 25/06/2011 il 20:46
fabio wrote:
fine della discussione se rispondi alla domanda oppure eviti di quotarmi.
fine della discussione se vuoi fare lo struzzo.
io ho fatto una domanda lecita… tu hai quotato la domanda e scritto qualcosa che non c’entra nulla con la domanda.
in ambito lavorativo spesso si usano versioni vecchie dei software di produzione… perche’ sono tarati sull’hardware, perche’ funzionano quindi non si cambiano, perche’ non si investe in corsi di aggiornamento…
quindi la domanda rimane valida… hai una risposta? o FINE DELLA DISCUSSIONE lo dico io perche’ a me il tipo di intervento che hai fatto interessa nulla.
Fcp-pro 26/06/2011 il 23:39
@ fabio:
Sono un professionista del video ed uso FCP da anni ovviamente su piattaforma MAC. Nessun “professionista” passera FCPX su progetti di produzione in corsa (per la ovvia impossibilita di aprirli ed usarli) e nessun studio investirà per usare FPCX fin da subito. È stato sempre così con tutte le nuove release di FCP, questa in primus per la svolta tecnologica/operativa che vuole introdurre. Vivranno in parallelo ed FCPX diventerà quell che ora è FCPX ma fin ad allora sarà usato per soli spot/trailer/intro o semplici spezzoni.
prenderà insomma il posto di imovie che oggi viene usato da molti per progetti semplici e single track.