Disponibili iTunes 9.1, iPhoto 8.1.2 e QuickTime 7.6.6

Nuova tornata di aggiornamenti per i programmi Apple dopo il rilascio della versione 10.6.3 di Mac OS X.
iTunes, con buon anticipo su quanto pronosticato, passa alla versione 9.1. L’upgrade del software multimediale introduce ufficialmente il supporto all’iPad e all’iBookstore. iPhoto si evolve nella versione 8.1.2 mentre per QuickTime è disponibile la versione 7.6.6 per Leopard. Qui sotto trovate tutti i dettagli.

iTunes 9.1

La principale novità del nuovo iTunes è l’introduzione del supporto all’iPad e ad iBookstore. E’ stato aggiunto un riferimento ad iBooks nella nuova sezione Libri (prima si chiamava Audiolibri), anche per noi europei che l’iPad non avremo modo di averlo fra le mani prima di un mesetto buono.

Nella sezione Libri si possono già inserire gli ebooks in formato ePub con un semplice drag & drop ma non possono essere letti se non sincronizzandoli su un iPad.

Questa in ogni caso non è l’unica novità di iTunes 9.1. Dalle note di download:

iTunes 9.1 contiene diverse nuove funzionalità e miglioramenti, tra cui la possibilità di:

  • Sincronizzare con iPad per goderti musica, film, programmi TV, libri e altro ancora mentre sei in giro
  • Organizzare e sincronizzare su iPad i libri scaricati da iBooks o aggiunti alla libreria di iTunes
  • Rinominare, riordinare o rimuovere mix Genius

iTunes 9.1 si può scaricare dal menu di Aggiornamento Software o dalla pagina dedicata sul sito di Apple. Maggiori informazioni sui contenuti di sicurezza introdotti da questa nuova versione sono invece disponibili qui: About the security content of iTunes 9.1.

iPhoto 8.1.2

Il software della suite iLife per la gestione delle foto si aggiorna alla versione 8.1.2. L’update risolve “problemi di lieve entità”, come si può leggere nelle note di download, relativi alla sincronizzazione con iPhone, iPod o Apple TV. L’upgrade è consigliato a tutti gli utenti di iPhoto ’09 e può naturalmente essere scaricato da Aggiornamento Software o dal sito di Apple.

QuickTime 7.6.6 (Leopard)

Qualche novità specifica anche per chi tuttora utilizza Leopard: è disponibile la nuova versione 7.6.6 di QuickTime per Mac OS X 10.5.8. L’aggiornamento migliora la compatibilità, la stabilità e l’affidabilità soprattutto in relazione alla riproduzione video di QuickTime. Il contenuto di sicurezza di QuickTime 7.6.6 è dettagliato in questa pagina della KB. L’update, indovinate un po’, si può scaricare da Aggiornamento Software oppure da questa pagina della sezione downloads.

Grazie a tutti per le numerose segnalazioni.

15 commenti su “Disponibili iTunes 9.1, iPhoto 8.1.2 e QuickTime 7.6.6”

  1. E non dimenticate la velocita della apertura delle radio in streaming e al maggior supporto della qualita 128 su molte radio da notare , adesso si viaggia alla grande .

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  2. Io iTunes a 64 bit lo aspetto, ma ancora non arriva secondo me, bisognerà aspettare iTunes X (10) che uscirà a settembre, come al solito. Perché iTunes se non sbaglio usa come framework Carbon, riprogrammarlo per Cocoa e a 64 bit significa creare una seconda versione apposita, che andrebbe solo su Snow Leopard, si che tutti ormai lo hanno ma chi ha un G5 o un G4? Ancora bisognava attendere la fine completa dei PPC, cioè la completa affermazione di Snow Leopard, ed è avvenuta ora, ormai il PPC è obsoleto e penso che a settembre una versione a 64 bit, con Grand Central Dispacht o OpenCL come appoggio a certi processi più pesanti arriverà presto.
    Ciao!

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  3. @ Steo:
    No, ancora nulla, però sul nuovo iTunes c’è già la sezione libri, anche se non è chiaro come si potranno sincronizzare se gli iPad italiani ed europei teoricamente non avranno iBooks. Sospetto che la sincronizzazione verrà attivata una volta collegato un iPad con iBooks installato (basterà un account USA per scaricarselo).

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  6. @ LupinIV:
    In inglese certamente! Film tradotti in Italiano in Italia no, e io sto iniziando a scocciarmi. So che il problema è della SIAE che non approva, mi confermate che sia giusto?

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  7. A quanto pare è così.
    Non son riusciti a concludere un accordo. Non so esattamente di chi sia “colpa”, anche se sospettare della nostra elefantiaca SIAE è abbastanza lecito.

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