CloudPlay: la musica dalla nuvola

L’app in esecuzione

Oggi vi parliamo di una utility da menu bar per Mac, che come capirete dallo screenshot di apertura ha a che fare con la musica. Si tratta di un mini player semplice ed essenziale che ci permette di riprodurre una libreria praticamente infinita di brani in streaming.

La tendenza di ascoltare musica in streaming si sta diffondendo sempre di più, vuoi per i tanti possessori di SSD poco capienti, vuoi per il numero sempre maggiore di brani ad alta qualità disponibili su YouTube e non solo, vuoi per la comodità e l’immediatezza del sistema.

Io stesso, pur avendo una grande libreria su disco, supportata anche da iTunes Match, navigo spesso su YouTube in cerca di nuovi brani o per curiosare tra generi musicali che non scaricherei mai. È un po’ scomodo, a dire il vero, farlo da una finestra separata del browser. E allora cosa meglio di un’app specifica, scaricabile dal Mac App Store, che ci metterà a disposizione praticamente tutta la musica disponibile on line? L’app in questione si chiama CloudPlay:

CloudPlay
Peso: 3 MB
Prezzo: 3.99 Euro
Download da App Store

 

Una volta installata, potremo accedervi tramite un’icona nella menu bar raffigurante un tasto play all’interno di una nuvola. Non dovremo far altro che scrivere il titolo del brano che vogliamo ascoltare (o il nome dell’artista, o una qualsiasi parola chiave) e scegliere il risultato dall’elenco. Le fonti sono le seguenti:

  • YouTube
  • SoundCloud
  • exfm
  • Official.fm
  • Jamendo
  • BandSoup

L’app riproduce anche i video, che ovviamente possono anche essere non strettamente musicali. Nel prossimo aggiornamento sarà disponibile anche la funzione video in full screen.

Tra le varie feature dell’app c’è anche la possibilità di assegnare delle combinazioni di tasti alle operazioni più comuni come pausa, play, traccia successiva o traccia precedente; si possono inoltre creare delle playlist, ascoltare radio, condividere gli ascolti tramite last.fm, Email, Messaggio Facebook o Twitter:

Esempio di condivisione su Twitter

L’app è in inglese ma a breve sarà tradotta nella nostra lingua. Concludendo, l’unica nota dolente potrebbe essere il prezzo, ma su questo aspetto di sentire i vostri commenti. Cosa ne pensate?

2 commenti su “CloudPlay: la musica dalla nuvola”

  1. Molto interessante, anche io spesso la prima cosa che faccio e’ aprire un browser e cercare musica su youtube o soundcloud. Il fatto e’ che il browser occupa diversa CPU nel fare questa operazione. Se questa app fa quello che promette e lo fa anche occupando meno CPU di un browser con con un video di youtube aperto allora e’ ottima come cosa, dato che poi alla fine del video in se non ci interessa ma lo lasciamo in background per sentire solo l’audio.

    Rispondi

Lascia un commento