Sun ha rilasciato ieri l’upgrade 2.0 per xVM Virtual Box, il software gratuito di virtualizzazione di cui abbiamo già parlato più volte anche qui su TAL. Virtual Box è stato eloquentemente definito “il Firefox della virtualizzazione“, principalmente per la natura free del progetto cui si affiancano tuttavia caratteristiche tecniche degne di ben più blasonate soluzioni commerciali come VMWare Fusion o Parallels Desktop. La versione 2.0 introduce numerose novità sia dal punto delle performance che sotto l’aspetto dell’integrazione con Leopard. Dopo il salto ulteriori dettagli.
Nel changelog pubblicato da Sun contemporaneamente al lancio della nuova versione sono elencate le caratteristiche aggiuntive implementate nella versione più recente del software. Di seguito una raccolta di quelle più interessanti:
- Supporto ai SO a 64-bit (Vista e Red Hat Linux)
- Nuova interfaccia grafica nativa su Leopard
- Notifica degli aggiornamenti ad una nuova versione
- Migliorato l’IO SATA in modalità asincrona (migliori performance)
- Supporto alle immagini disco VHD
- Interfaccia Grafica convertita da Qt3 a Qt4 con migliorie estetiche generali
Virtual Box 2.0 è ancora gratuito, naturalmente, e si conferma una volta di più come valida alternativa per chi ha bisogno di far girare Windows o altri numerosi sistemi (Linux, OpenBsd, Solaris, OS/2, DOS ed altri ancora) sul proprio Mac. L’acquisizione da parte di Sun della società Innotek, nel febbraio scorso, ha davvero insufflato nuova vita in questo promettente progetto.
xVM Virtual Box può essere scaricato da questa pagina. Buona virtualizzazione!
Brando 07/09/2008 il 10:01
Immagino che ancora non ci sia supporto DirectX vero?