Safari 5, tutte le novità e le impressioni d’uso

Un po’ in sordina e con qualche problema nell’invio del comunicato stampa, Apple ha rilasciato ieri anche la nuova versione di Safari, la 5 per l’esattezza.

Le novità di questa nuova versione sono diverse, anche se non c’è molto di nuovo rispetto a quanto i rumors di qualche giorno fa avevano preannunciato.
Vediamo come si è comportato il nuovo browser di Apple in una prova sul campo.

Reader

Appena terminato l’aggiornamento, circa 40 MB per la cronaca, al primo avvio la funzione che istintivamente viene voglia di provare è Reader, ovvero una delle principali novità di cui un utente può fruire direttamente. Nonostante non si tratti di nulla di particolarmente “nuovo” nel panorama web (Reader ricorda fin troppo Readability), avere una funzione del genere integrata nel browser è una piacevole aggiunta: cercate un articolo che volete leggere, premete il pulsante “Reader” nella barra degli indirizzi e con uno splendido effetto, potrete leggere il testo libero da tutti quegli orpelli grafici di cui i siti web tendono ad essere pieni. Un modo più “snello” di fruire dei contenuti del web.
Reader funziona bene; durante la prova è capitato (non troppo spesso, a dire il vero) che la funzione non sia stata in grado di riconoscere alcuni articoli (anche all’interno di uno stesso sito), ma la percentuale di successo supera il 90%. Potete fare una prova voi stessi aprendo più articoli di TheAppleLounge; almeno 9 su 10 vi daranno la possibilità di leggere il testo con Reader. Se siete fortunati, anche 10 su 10.
Reader, purtroppo, fa sparire il classico pulsante RSS; per “riattivarlo” o semplicemente accedere ai feed RSS di un sito web, cliccate e tenete premuto il pulsante di Reader: si aprirà un menu a tendina con le varie opzioni per i feed.
Funzione decisamente nascosta.

Barra degli indirizzi – Top Sites e Cronologia – Bing

Tra le altre novità “visibili”, c’è sicuramente la nuova barra degli indirizzi di Safari, che adesso dialoga perfettamente con la cronologia del browser. Se non ricordate più un indirizzo web che avete visitato, non è più necessario spulciare la cronologia manualmente; scrivete nella barra degli indirizzi le parole che vi ricordate (anche non contenute nell’URL) e Safari vi proporrà una lista di risultati associati. Decisamente utile.

Altra piccola novità riguarda i Top Sites e la Cronologia, ora collegati da un pulsante che permette di accedere alle due sezioni di Safari direttamente dal “muro” dei Top Sites.
Altra aggiunta, di cui si è ampiamente parlato, è l’introduzione di Bing tra i motori di ricerca predefiniti; ora potrete scegliere tra Google, Yahoo e Bing.

Le novità sotto il cofano

Le principali novità di Safari 5 sono comunque da cercarsi sotto il cofano del nuovo browser di Cupertino; il nuovo Nitro engine per JavaScript, il supporto migliorato all’HTML 5 e al DNS Domain Fetching sembrano, effettivamente, rendere Safari più reattivo. Il tanto sbandierato supporto all’HTML 5 è migliorato, ma il supporto completo è ancora lontano (potete controllare con HTML5 Test); rispetto a Safari 4, che si attestava su un punteggio di 115/160, Safari 5 è a quota 136/160.

Le estensioni

Nonostante sia ancora presto per testarle, non mancano le prime anticipazioni su quello che le Extensions permetteranno di fare con Safari 5; Panic ha annunciato Coda Notes, un’estensione per Safari che permette di prendere appunti direttamente su una pagina web e poi inviare il tutto ad uno dei nostri contatti.
In pieno stile Apple, le estensioni dovranno avere una firma digitale, cioè dovranno essere approvate per poter essere distribuite e installate su Safari 5 (ci sono diversi dettagli ancora da capire al riguardo); sicuramente a molti non piacerà che Apple abbia esteso la sua politica da “sistema chiuso” anche qui, ma se questo mi garantirà di avere comunque un browser performante come Safari ma con più funzioni, allora ben venga.

E voi? Che ne pensate di Safari 5?

23 commenti su “Safari 5, tutte le novità e le impressioni d’uso”

  1. Andando a scegliere i vari User Agent in Safari 5 ho notato la presenza di “Safari 4.1 – Mac”.. sbaglio o quella versione non è mai stata rilasciata al pubblico?

    Rispondi
  2. Buona l’idea della firma digitale a mio avviso… non chiude la porta a nessuno… e allo stesso tempo garantisce stabilità e sicurezza!

    Rispondi
  3. Su Tiger (10.4.11) questa mattina si proponeva l’aggiornamento a Safari 4.1 … effettuato l’aggiornamento la versione di Safari (da informazioni safari – Versione 5.0 (4533.16)) e’ invece la 5, ho la netta sensazione che qualcuno abbia fatto casino in Apple

    Rispondi
  4. ma sono solo io che trovo la “barra unica” di Chrome così comoda? odio dover scegliere quale (tra indirizzi e motore di ricerca) devo utilizzare….

    …punto di vista….

    Rispondi
  5. Silverface
    a volte è utile altre incasina. Almeno per quello che è la mia esperienza. Inoltre chrome ha quella fastidiosa cartella altri preferiti che non si può nascondere. E’ buonissimo come browser ma purtroppo i feed come sono organizzati e visualizzati in Safari su chrome non ci sono..e questo è il punto principale che mi fa rimanere a Safari.

    Circa il post
    Reader, purtroppo, fa sparire il classico pulsante RSS; per “riattivarlo” o semplicemente accedere ai feed RSS di un sito web, cliccate e tenete premuto il pulsante di Reader: si aprirà un menu a tendina con le varie opzioni per i feed.

    Credo che sia per il fatto che alla fine la funzione RSS serve quando sei nella home page o in una determinata sezione di un sito. Ma quando sei sul singolo articolo la funzione RSS serve ben a poco, se non a nulla. Sbaglio?

    Rispondi
  6. Molto comoda la funzione reader (non la conoscevo prima d’ora) che si trova alla fine della barra degli indirizzi (per quelli “cecati” come me che non la trovavano). Dalle prime impressioni la maggiore velocità è tangibile anche se io ultimamente utilizzo maggiormente chrome e devo purtroppo constatare che la velocità di quest’ultimo nell’apertura delle pagine non è stata ancora raggiunta da Safari.

    Rispondi
  7. ah si si può vedere il feed completo anche dall’articolo con la funzione rss, solo che non mi è mai capitato di usarla in quel caso. Penso appaia sensato l’aver reso predominante la funzione reader. Magari le metteranno affiancate ma non è molto in stile Apple :)

    Rispondi
  8. Scusate ragazzi ma la funzione Voce attivabile da tasto destro dopo aver evidenziato una porzione di testo era già disponibile?! Immagino di si dato che nessuno ne ha parlato, però non me ne ero mai accorto.
    Utile per studiare un po’ l’inglese… ;)

    Rispondi
  9. @ rogerdodger:
    si l’ho scoperto oggi :) ultimamente mi aggiorno di più si vede che una cosa vecchia.. comunque mi fa un po’ ridere.. mi piace la barra di caricamento in Safari Mobile style.. a voi??

    Rispondi
  10. L’applicazione è ottima,nessun difetto particolare. Al limite potrebbe essere utile che indicasse la data di scadenza delle autoricariche. Un’ultima nota: nella schermata rivariche l’ordine all’interno dei mesi dovrebbe essere invertito.

    Rispondi
  11. non capisco come mai facendo una ricerca nella “barra cerca” i risultati vengono visualizzati su google in inglese

    Rispondi
  12. @ Gilberto:
    proprio così…
    … e purtroppo la tanto sbandierata funzione “reader” con Tiger non funziona! :(
    Sbaglio?

    Rispondi

Lascia un commento