Apple ha rilasciato alla comunità di developers, nella serata italiana di ieri, la nuova build di Snow Leopard: Mac OS X 10.6.2 (10C535) viene ora testato alla ricerca di nuove anomalie. Una decina di giorni fa vi avevamo segnalato che Apple aveva distribuito agli sviluppatori un’altra versione preliminare di Snow Leopard 10.6.2 (10C527f, per l’esattezza) che portava ancora con sé alcuni dei bug noti.
La sensazione, nel leggere le note di rilascio, è che Apple sia pronta a distribuire molto presto l’aggiornamento di Snow Leopard. Sembra proprio che vengano dati gli ultimi ritocchi a Mac OS X 10.6.2, ritocchi necessari per il suo rilascio ufficiale.
Mac OS X 10.6.2, nella sua build 10C535, pesa circa 480MB e secondo AppleInsider il suo rilascio potrebbe avvenire nel corso del prossimo mese (sometime next month). I lavori continuano alacremente e questa versione giunge una settimana dopo il rilascio, sempre alla comunità degli sviluppatori, della build 10C531 con il compito di sistemare i problemi relativi al Dock di Snow Leopard, a ColorSync, a QuartzCore e ai vari driver grafici.
La build di questa settimana, Mac OS X 10.6.2 (10C535), ha già un altro compito specifico. Sebbene Apple chieda di monitorare ancora gli aspetti riguardanti la grafica, ora l’attenzione deve essere spostata sul Trackpad e nelle funzioni per la creazione di “Virtual Machine”.
Come la beta della settimana scorsa, non vengono indicati i “problemi noti“. Apple ha smesso di svelare anche quali tra questi “problemi noti” verranno corretti nelle build successive e aggiunge solo una lista di ben 148 componenti che sono stati rivisti nella versione in questione, ovvero Mac OS X 10.6.2 (10C535).
Tra questi, AppleInsider cita: AppleBacklight, Battery Menu, Dictionary, Expose, FileSync, Family Controls, Fonts, Front Row, HFS, Inkwell, iPhoto, MobileMe, OpenCL, Parental Controls, QuickTime, Screen Sharing, Spell Checker, Spotlight, Time Machine, and USB.
Il cammino che porta ad una versione più matura di Snow Leopard è ormai nelle sue fasi conclusive. Ovviamente non possiamo predirne l’uscita e ci accontentiamo del “sometime next month” scritto da AI.