No, poi sì e poi di nuovo no. E’ questo il sunto della settimana di passione del supporto ai processori Intel Atom su Mac OS X 10.6.2. In occasione della release di una delle penultime seed del più recente aggiornamento di Snow Leopard, l’hackintosher Stell aveva messo in guardia circa la scomparsa dei processori Atom dal novero delle CPU in grado di far girare Mac OS X.
Nonostante Apple non abbia alcun prodotto sul mercato dotato di tali processori, essi sono presenti su numerosi netbook, spesso trasformati dagli appasionati smanettoni in piccoli Hackintosh portatili. In un secondo tempo Stell era tornato sui propri passi, facendo sollevare qualche sopracciglio, tanto da far suggerire ad alcuni noti siti del Mac Web che in realtà il supporto non fosse mai venuto meno.
La release ufficiale di Mac OS X 10.6.2 cala la scure definitivamente: i processori Atom non sono più supportati.
I forum della comunità hackintosh sono in fermento e pullulano di testimonianze di utenti che hanno installato il nuovo update sul proprio hackbook, con il solo risultato di rendere la macchina inservibile.
Stell ha “rassicurato” tutti spiegando che la comunità sarà di certo in grado di produrre un kernel alternativo o soluzioni analoghe. Ma la rassicurazione non convince, perché nulla sarà più come prima. Rispetto al grado di smanettamento medio richiesto per la creazione di un Hackintosh, la trasformazione di un DELL Mini (modello prediletto) in un hackintosh era un salubre passeggiatina.
I meno “nerdcore” non avranno sicuramente voglia di procedere ad un operazione a cuore aperto con tanto di trapianto del kernel. La relativa stabilità di questi Apple netbook non ufficiali era il loro punto di forza. Sarà così anche dopo i futuri e complicati rimedi homebrew di Stell e soci?
Le soluzioni più semplici, per chi ancora avesse in mano un netbook con OS X 10.6.1 sono due: non aggiornare e farsene una ragione. E come ultima risorsa avviare il download di Xubuntu, che non si sa mai.
[via]
sento puzza di tablet……
Bellissimo l’ultimo consiglio :D
1. Aspettare che Apple pubblichi i sorgenti
2. Togliere un IF
3. Ricompilare
4. Sostituire il vecchio /mach_kernel vanilla con il nuovo. (La complicata operazione a cuore aperto).
i punti 2 e 3 possono essere fattorizzati.
ciao!
togliere un if?
ma non andrebbe poi tolto anche un else?
comunque darwin è opensource, ma ho come l’impressione che nei sorgenti non ci saranno queste 4 righe di codice… oppure saranno in una parte non aperta di osx
in ogni caso apple è sicura che NESSUNO si ricompilerà il kernel.