Apple, al termine della presentazione, ha rilasciato agli sviluppatori l‘SDK versione 3.2, ovvero gli strumenti per iniziare a realizzare le proprie applicazioni per il nuovo device made in Cupertino.
Inutile dire che sono già trapelati i primi dettagli relativi alle prime funzionalità nascoste dell’iPad di Apple, ovvero: supporto ad un display esterno, condivisione di file e universal apps.
Per quanto concerne il supporto ad un display esterno, le applicazioni sviluppate per iPad saranno in grado di mostrare dei contenuti specifici su un display aggiuntivo, connesso all’iPad attraverso l’apposito cavo. Si tratta di una novità non da poco, che non è mai stata inclusa nell’SDK di iPhone.
La condivisione di file, invece, sembra strettamente connessa alla versione di iWork per l’iPad: si tratterebbe, sostanzialmente, di una directory condivisa tra Mac (o PC) e iPad con cui, ad esempio, i documenti realizzati con iWork saranno trasferiti tra computer e device. Le applicazioni di terzi per iPad saranno in grado di accedere a questa directory.
Le universal apps, invece, sono da considerarsi le applicazioni in grado di funzionare sia su iPad che iPhone, sfruttando le diverse peculiarità di ognuno dei device.
Manca, ovviamente, il multi-tasking: stando alla documentazione ufficiale, infatti, l’iPad sarà in grado di eseguire solo un’applicazione per volta come il fratello minore iPhone. L’SDK 3.2 è disponibile solo per Snow Leopard.
[Via|Macrumors]
Quindi aspettiamoci il cavetto collegato all’ iPad di Jobs nel keynote come accessorio.
ma l’sdk costa 99$ no? .. non si può proprio sviluppare anche così per provare..gratuitamente?