Apple potrebbe pensare seriamente di abbandonare la versione 17″ del MacBook Pro a causa delle scarse vendite registrate negli ultimi mesi dal più potente (e meno “trasportabile”) dei suoi portatili professionali.
E’ quanto si legge in un rapporto pubblicato oggi dall’analista Ming Chi-Kuo di KGI Securities ripreso da MacRumors, che ne garantisce, almeno in parte, l’affidabilità, citando il suo precedente track record positivo nell’ambito delle previsioni Apple.
Rumors sull’aggiornamento del line-up dei portatili Apple si susseguono ormai da mesi e pare che i tempi siano ormai maturi per l’introduzione di un nuovo MacBook Pro 15″ (e una successiva revisione delle versioni più piccole, da 13″) che prenda a prestito le caratteristiche di estrema portabilità e leggerezza delle versioni Air pur conservando le maggiore potenza dei modelli più costosi.
Secondo l’analista questo nuovo modello potrebbe arrivare nel corso del terzo trimestre solare, anche se in realtà vari indizi puntano già ad un primo aggiornamento della versione da 15″ del MacBook Pro in questo secondo trimestre. In primis la scarsità di MacBook Pro presso i rivenditori, spesso segno di un refresh imminente. In secundis il lancio della prima tornata di processori Ivy Bridge (quelli, per capirci, un po’ più potenti e ad alto consumo – gli Ivy bridge puramente “mobile” a basso wattaggio arriveranno a giugno) che potrebbero già essere adatti ad un nuovo MacBook Pro da 15″.
In questo schema generale, del quale è difficile intravedere ancora una road map complessiva, potrebbe dunque no trovare posto l’elefantiaco MacBook Pro da 17″.
Come il suo corrispettivo Mac Pro anche il MacBook Pro da 17″ è in difficoltà: la scarsa portabilità di un bestione tanto potente quanto pesante ha contribuito negli ultimi anni a ridurne l’appetibilità sul mercato in maniera crescente.
A dare il colpo di grazia, secondo Kuo, il fatto che Apple nel corso del secondo trimestre solare del 2012 riuscirà a vendere solamente 50.000 MacBook Pro da 17″, un decimo rispetto al mezzo milione di MacBook Pro da 15″ che sempre secondo le previsioni dell’analista saranno venduti nel periodo.
Ormai credo che Apple l’abbia capita, è ovvio che se continua a far pagare gli upgrade in una maniera così spropositata nessuno se li fila i top di gamma. Già i Mac sono cari, però un modello che costa 2.500€ base chi se lo fila? Non credo che il problema sia l’interesse verso un mac così, il problema sono i money. Molti se necessitano di un display grande su un portatile rinunciano al Mac perché è proposto a cifre improponibili.
O magari chi ha bisogno di un display più grande in alternativa su un MB Pro da 15 può sempre aggiungerne uno esterno grande quando gli pare, spendendo meta’ cifra!!!!
Mettetelo a 1500 euro e vedete se non diventa un best seller…
@ paq:
Concordo …. Prezzo troppo alto
Io è da una vita che in questo sito dico che Apple HA ABBANDONATO il settore PRO. Voglio proprio vedere con una Intel HD 4000 integrata, come puoi fare le cose che fai oggi con le schede discrete. Niente accelerazione 3D su Photoshop, niente grafica seria e OpenCL su Final Cut, niente accelerazione su Motion ecc…. Minc..ia che bella sta Apple! ADDIO AI PRO. Io il mio MBP 17″ del 2009 non lo lascerò mai, il prossimo un Dell, o un HP super pompato e ciao ciao Apple del ca..zo!!!! Pensate pure a fare le mer..de degli iToys!!!!
P.S. parlo da videomaker professionista. Che ancora NON ha digerito FCPX.
Come utente incallito di macbook 17″, rivendico il diritto alla sproporzione. Editing e grafica senza rimpianti ovunque.
quello da 17 e troppo grande secondo me..pero non credo che si fondano l’air e il pro..sarebbe un errore madornale perché dimezzerebbe le vendite..il 17 sarebbe giusto non produrlo più se non si vende..e kmq non venitemi a parlare di prezzi alti..qui c’è la qualità che paghi ed è alta..in italia ne capisce poco la gente..andate negli stati uniti e vedete quanti mac ci sono e ne riparliamo..
ale wrote:
50.000 sono in tutto il mondo, non solo in Italia, evidentemente nessuno capisce una cippa. ;-)
Anche secondo me il fattore principale è il prezzo spropositato. Preferisco di gran lunga prendere un 15″ e un monitor esterno a questo punto. E quoto chi bestemmia per l’integrata Intel, mi causa una slavina intestinale ogni volta che ci penso. Per risparmiare hanno messo una scheda video del cavolo, alla faccia della “qualità che paghi”.
@ ale:
Be io vivo in USA nel mid west per la precisione e di 17″ …. Pochini
Beh diciamo che apple sta diventando un prodotto di massa sui tablet ed iPhone …. Sui pc un bel aumento dal 2000 ma ancora non ready for la heavy industry like automotive ad esempio
A me non pare così elefantiaco e intrasportabile come è stato descritto..
Io che sono abituato a lavorare su schermi spaziosi (a volte mi capita che persino l’iMac 27″ lo senta strettino) il Pro 17 lo gradisco molto rispetto al 15, soprattutto se contiamo che è l’unico con risoluzione 1920×1200! L’anno scorso mi son ritrovato a lavorare per diversi mesi col 15, e ci stavo davvero stretto!
Se non ho ancora comprato il MacBook Pro 17 è solo per il prezzo eccessivamente alto…
Secondo me dovrebbero riuscire a rimpicciolire la cornice intorno allo schermo del 15 e inserirci un monitor da 16″ e mettere una risoluzione di 1920×1200 così uno schermo un filo più grande e la stessa risoluzione (quindi spazio virtuale) del 17, togliere il dvd che ormai non usa più nessuno e se proprio mi serve non uso quello pacco che mi da apple…
Nello spazio risparmiato ci si mette una bella scheda grafica e via
wally wrote:
Perché mai spendere 80€ per un lettore di discreta fattura come quello Apple quando alla metà del prezzo ne puoi prendere di più performanti? Per quelle poche volte l’anno che lo si usa non vale proprio la pena spenderci soldi, secondo me.
Ci sono anche quelli super-basic da 20€.