Vi dico subito che potete archiviare questo rumor nella cartelletta delle potenziali castronerie, ma visti gli ultimi sviluppi della piattaforma iOS e la futura unificazione del sistema su iPhone, iPod touch e iPad, è forse il caso di fare un cenno anche a questa storia.
Il succo è questo: secondo quanto riportano i francesi di HardMac, il prossimo sistema operativo Apple non si chiamerà Mac OS X + “nome di felino”, ma finirà sotto il largo sombrero dell’iOS. La fonte dell’indiscrezione sostiene che gli alti dirigenti di Cupertino credono in questa soluzione, che semplificherà l’attuale line-up e unificherà tutti i dispositivi sotto un unico nome facilmente riconoscibile.
Il rebranding del sistema operativo, che sarebbe una scelta azzeccatissima dopo quasi dieci anni di marketing spesi a rendere noto e comune il nome Mac OS X, dovrebbe comportare la nascita di prodotti iOS desktop, iOS server e iOS mobile.
Volendo davvero sfrucugliare alla ricerca di un punto a favore di questa curiosa tesi, si potrebbe citare, come fa notare MacRumors, che l’origine della lettera “i” davanti al nome è da ricondurre all’iMac, e quindi ad un dispositivo fisso. Sotto questo punto di vista avrebbe senso pensare ad un’unificazione del nome che, comunque, non si sa cosa dovrebbe comportare all’atto pratico per i sistemi coinvolti.
Il rumor di Hard Mac fa il paio con un’altra indiscrezione di Looprumors, secondo cui Apple si appresterebbe a lanciare un iMac Multi-touch con un sistema che integra elementi mobile su uno schermo più grande. Il nuovo iMac touchscreen dovrebbe essere lanciato in un evento speciale che verrà fissato nei prossimi 60 giorni. Looprumors non lo dice ma si intuisce che a presentarlo non sarà Steve Jobs ma Elvis Presley, quello vero, che come ben saprete non è mai morto veramente. Nel caso Elvis non dovesse essere disponibile (gli acciacchi dell’età, date del tour che si sovrappongono) al suo posto ci sarà Bigfoot.
Dany90 26/06/2010 il 08:35
Che senso avrebbe?! Stanno bene così separati sia di nome che di fatto. iOS per il mobile e Mac os per i computer veri e propri. Anche perché a mio modo di vedere nn faranno niente di che avvicinerà ancora di più i due mondi. Certo magari in futuro ci saranno touch panel per fissi e notebook, ma sicuramente nn uno schermo touch screen. Vi immaginate la scomodità di rimanere una giornata intera con le braccia sospese a mezz’aria? Il touch screen, come schermo, va bene per dispositivi tipo iPad o iPhone che si tengono in mano e pochi altri…
Paolo S. 26/06/2010 il 09:02
Al massimo lo chiameranno Truck OS X…
Robynhub 26/06/2010 il 09:18
E poi c’ era la marmotta che confezionava la cioccolata…
V. 26/06/2010 il 09:20
Paolo S. dice:
Capolavoro!
Marcello 26/06/2010 il 11:04
Mi sembra davvero una forzatura; guardandoci bene, non c’é poi cosí tanto in comune tra il sistema operativo desk e quello mobile, quindi unificarne i nomi mi sembra privo di senso logico. In più, se si vuole credere all’interpretazione data da Steve sul futuro dei personal computer, i due mondi sembrano destinati ad utenze sempre più diversificate… A parer mio, se esisterà un mondo Mac esisterà un Mac Os, e resteranno solo i computer desktop ad utilizzarlo (i notebook saranno risucchiati dalle evoluzioni di iPad).
Ago 26/06/2010 il 11:14
Metto un attimo da parte l’ironia dell’articolo per dire una cosa che mi preme da un po’. Si è parlato diverse volte di grandi schermi touch e della scomodità di tenere le braccia in alto per operare. Ma io credo che se mai avvenisse una cosa del genere – e prima o poi avverrà – di certo Apple penserebbe a soluzioni migliori. La forma dell’iMac si è evoluta nel tempo attraverso un concept molto coerente dal 1998 ad oggi, ossia l’all-in-one, e mettendo l’usabilità e l’estetica ai primi posti. Ora, l’importante è che il concept rimanga lo stesso, ma la forma potrebbe pure cambiare di nuovo: “This changes everything, again”.
Nella fattispecie penso che ad esempio lo schermo touch potrebbe essere posto orizzontalmente, e non più verticalmente, diventando un vero “desktop”. Molte scrivanie hanno un piano in vetro. Perché non anche il nostro desktop all-in-one?
Non avevano riproposto lo slogan “Think different”? Io l’ho trovato scritto sull’etichetta della scatola del mio iMac. Non sia mai che ridisegnino davvero il modo e l’ergonomia dei futuri computer?
Gospel Quaggia 26/06/2010 il 12:13
V. dice:
Quoto.
Caustic86 26/06/2010 il 12:14
@ Ago:
Per ora hanno già ridisegnato e sconvolto abbastanza gli utenti. Motivo per il quale almeno per un paio d’anni continueranno ad evolvere i prodotti attualmente esistenti senza stravolgerli. E vi dico un’altra cosa, purtroppo io a sta storia di iOS anche per i Mac ci credo. Ma non sarà immediata, mancano ancora 10.7, 10.8 e 10.9 quindi questa transizione può avvenire in maniera lenta e abbastanza indolore.. certo, abbandonare il nome Macintosh farà piangere non poche persone. Speriamo altrimenti in una soluzione tipo Mac iOS 5, Mac iOS 6.. che poi si può leggere anche “machos” cosa che potrebbe piacere a jony ive
Leonardo 26/06/2010 il 13:14
La storia del iMac touch screen è plausibile, ma dev’essere intesa come un Mac munito di TASTIERA MUTI TOUCH.
Ed i recenti brevetti lo dimostrano
Michele 26/06/2010 il 13:14
Ma poi chiedo: in che modo farebbe chiarezza dare lo stesso nome a sistemi operativi comletamente diversi?
Caustic86 26/06/2010 il 13:33
@ Michele:
Durante la prima presentazione di iPhone nel 2007, Jobs disse esplicitamente: “iPhone runs Mac OS X”.
Michele 26/06/2010 il 14:18
@ Caustic86:
Che non è vero…non ho capito cosa vuoi dirmi
Caustic86 26/06/2010 il 14:25
@ Michele:
Vuol dire che non sono tanto diversi visto che Jobs stesso ha detto che iOS è una versione lite e mobile di Mac OS X..
Plague 26/06/2010 il 14:49
Ma se i mac avranno iOs… dovremmo jailbrekkare il mac? :D E CON COSA? Magari si formeranno file di utenti mac, presso le data farm… per farsi jaibrekkare e sincronizzare il macbook tramite un mainframe… :D
Michele 26/06/2010 il 15:23
@ Caustic86:
Ah ok. In effetti ho detto completamente diversi, ma magari la struttura profonda è simile (non so nulle di programmazione, sto facendo supposizioni); di fatto però sono diversi in superficie, in ciò che viene percepito dall’utente, e girano su dispositivi profondamente diversi, perciò dico che secondo me non farebbe chiarezza ma creerebbe solo ambiguità.
“devo aggiornare iOs”
“per iphone?
“no per mac”
Ok che si chiamerebbe iOs desktop, ma Mac OS è più immediato.
Sono comunque d’accordo sul fatto che per ora hanno ancora una po’ di felini e di numeri (10.x) da abbinare; magari ora che arriveranno all’ultima versione della famiglia mac os X lo scenario sarà differente e un simile cambio di nome potrebbe essere davvero sensato. Allo stato attuale, rimango comunque scettico
Gabriele 26/06/2010 il 17:59
credo semplicemente che i sistemi operativi si divideranno non più tra mobile e fissi ma tra consumer e professional:
iPad, iPhone per i consumer
iMac, MacBook Pro, Mac Pro per professional..
potranno cambiare il nome forse ma la divisione fa troppo comodo a apple
gianji 27/06/2010 il 17:45
La cosa più credibile vista l’evoluzione del magic mouse e che Apple integrerà delle tastiere touch con la configurazione dei tasti che si adatta a seconda dell’applicazione come nell’ipad. Pensate solo a un piccolo bottone virtuale per la luminosità.. Lo toccate e appare sulla tastiera la barra di scorrimento della luminosità. Oppure la possibilità di avere funzioni rapide o il dock su tastiera.. Sarebbe una specie di dispositivo rettangolare.. Largo quanto una tastiera con tasti digitali. Dovrebbe essere un semplice display senza tanti sfarzi o dettagli.ma sarebbe utilissimo anche a chi usa programmi particolari con scorciatoie dirette o tasti speciali x montaggio video ecc..Oppure sostituirei gli attuali trackpad con un minidisplay touch.. Oppure integrerei un display touch nelle tastiere tradizionali con comandi e opzioni rapide da toccare con un dito.