iPad 3, qualche altra indiscrezione

Qualche giorno fa ho preso tutti i rumor più attendibili su iPad 3, ho cercato di sfrondare e filtrare quel che non aveva molto senso nell’ottica generale della strategia Apple e ve li ho presentati nell’articolo iPad 3, cosa c’è da sapere.
Da allora Jeremy Horwitz di iLounge, giornalista che si occupa di iDispositivi con alcune delle migliori fonti su piazza, ha pubblicato altre interessanti indiscrezioni sul Tablet Apple prossimo venturo, ribadendo alcune delle possibili caratteristiche che già avevamo provveduto ad inserire nella lista di quelle più probabili. In più Horwitz dice di aver visto di persona la scocca di un iPad 3, che sarebbe in tutto e per tutto simile a quella di un iPad 2 di generazione attuale (fatto salvo un leggerissimo e impercettibile aumento di spessore). Dal report di Horwitz emergono dunque alcuni dati abbastanza precisi sul nuovo dispositivo:

• Avrà un look molto simile a quello di un iPad 2 (pensate al passaggio iPhone4-iPhone 4S)
• Sul retro ciò che maggiormente distingue l’iPad 3 dall’iPad 2 è il foro della fotocamera, che nel nuovo modello è più ampio e molto simile al foro (cerchiato da una cornice argentata) dell’iPhone 4S. Ciò che Horwitz implicitamente suggerisce è che l’iPad di nuova generazione potrebbe avere lo stesso comparto foto-video dell’iPhone 4S, tranne che per l’assenza del flash LED.
• La scocca è leggerissimamente più spessa, meno di un millimetro. Ad occhio nudo la differenza è percepibile (ma non in maniera evidente) solo se si mettono a confronto un iPad 2 e un iPad 3. L’unico problema potrebbe sorgere con le custodie su misura che avvolgono totalmente l’iPad. Le Smart Cover per iPad 2 non avranno alcun problema di compatibilità.
• Tutti gli elementi esterni del dispositivo (bottoni, uscite ecc…) sono esattamente gli stessi che adesso si trovano sulla scocca di iPad 2.
• Horwitz non ha visto lo schermo, ma da quanto appreso da altre fonti sarà la vera novità e il punto di forza del nuovo iPad. Il che lascia supporre che si tratti effettivamente di uno schermo capace di offrire una risoluzione pari a 2048×1536.
• Nessuna indicazione al momento circa la componentistica, ma viste le somiglianze esterne è lecito supporre che, come nel caso di iPhone 4S, il grosso delle novità si trovi sotto il cofano.

Horwitz presenta almeno altri due aspetti interessanti. In primis dice che il prossimo iPad, a giudicare da questo tipo di modifiche esteriori, potrebbe non chiamarsi iPad 3, ma iPad 2S o iPad 2HD (sono nomi presi a caso come esempio) ad indicare che le novità sono una implementazione ulteriore sulla base dell’iPad 2.
Il giornalista infine specifica che la scocca che ha avuto modo di osservare aveva tutta l’aria di non essere recente. E’ possibile che appartenesse addirittura ad un batch di preproduzione avviato alla metà del 2011 e che rispetto ad essa la versione definitiva potrebbe portare qualche ulteriore differenza.