Sappiamo tutti benissimo che il mercato di riferimento per Apple è quello a stelle e strisce: un mercato che è da poco stato invaso da un nuovo trend che stenta a prendere piedi anche da noi. Mi riferisco a quello degli E-Book, degli E-Book Reader e dalla nuova gamma di prodotti di questo genere che, grazie alle moderne tecnologie, permettono di ricevere ogni mattina il proprio giornale preferito ovunque ci si trovi. Rivoluzione del libro e della stampa in generale ormai alle porte? Non è questo il luogo per discuterne ma l’arrivo nel listino di Sony di un nuovo E-Book Reader con connettività 3G (ideale per ricevere il giornale così come per acquistare un nuovo libro mentre si è seduti in un parco) mi fa tornare alla mente qualche rumor ormai vecchiotto.
Possibile che Apple non voglia mettere il naso anche in questo particolarissimo, quanto potenzialmente redditizio, segmento di mercato che può rappresentare il futuro della lettura così come lo è stato il file MP3 per la musica?
Ormai quella del tablet targato Apple sembra ormai essere una certezza ma è ancora incerto il suo funzionamento. C’è chi ipotizza sia una sorta di iPhone gigante che avrà a disposizione una nuova sezione di App Store; c’è chi invece lo vede come l’evoluzione naturale del MacBook Air e chi invece, come il sottoscritto, si aspetta un prodotto nuovo per scopo e funzioni.
Ascoltando alcuni operatori importanti del mondo dell’editoria cartacea sembra ormai prossima la trasformazione in digitale del “prodotto libro”, almeno per gli Stati Uniti. Capite benissimo che è un business dalle potenzialità immense se sfruttato correttamente e Apple, tramite il sistema iTunes Store, sa esattamente come “poter vendere ghiaccio agli eschimesi”.
Il prodotto di Sony è certamente un ottimo E-Book Reader 3G come lo è anche l’ormai celeberrimo Kindle di Amazon; l’utente, però, si aspetta qualcosa in più. Ecco perché mi piace immaginare il tablet come un E-Book Reader 3G evoluto. L’ampio pannello multi-touch permetterà una nuova esperienza di navigazione web, sarà possibile gestire la propria casella E-Mail e il Calendario dei propri impegni: tutto questo dopo aver letto la rassegna stampa e un capitolo del proprio libro preferito.
Piacerebbe anche a me provare l’esperienza di lettura di un libro in formato elettronico, ma il timore è che un prodotto Apple dedicato a questo segmento di mercato, sia sviluppato sulla scia del progetto iPhone e non iPod.
Che secondo me incarnano due filosofie distinte: sullo smartphone è possibile installare solo software certificati da Apple, sul player multimediale (e sulla parte multimediale di iPhone naturalmente) è invece possibile utilizzare anche i propri files personali.
Quindi un e-book Apple che legga solo ciò che passa dallo Store non mi interessa (né credo alla maggioranza degli utenti). Permettendomi invece di usare documenti “personali” è già più interessante.
@ Limo:
Se non lo hai provato ti consiglio “Stanza” su iPhone e l’omologa versione versione su Mac/Windows con cui creare/convertire, importare, condividere con iPhone gli e-book che ti interessano.
Sì, l’ho provato sul mio iPod touch (non possiedo iPhone).
Però non vorrei che su un e-book reader Apple avesse la tentazione di blindare la caratteristica principale del prodotto.
Si ma non confodiamo un eventual tablet con gli e-book.
Gli E-Book utilizzano una particolare tecnologia chiamata E-ink grazie alla quale si puo’ stare per “ore” a leggere senza stancare vista dato che non è retroilluminato a differenza dei comuni device portatili.