iMusic: Samson Carbon 61, tastiera MIDI per iPad e Mac – la recensione di TAL

La compatibilità con iPad degli strumenti musicali elettronici non è più un’opzione secondaria ma una vera e propria necessità per molti produttori del settore.
Il mercato ha raggiunto già da tempo dimensioni tali da giustificare il lancio e la promozione di controller midi e tastiere pensate espressamente per l’iPad-musician.
Strumenti come la Carbon 61, tastiera midi USB a 61 tasti di Samson per iPad e Mac che abbiamo avuto modo di recensire grazie alla collaborazione con il distributore italiano Mogar Music. Abbiamo scoperto un buon prodotto all’altezza delle aspettative e dal prezzo contenuto.

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Caratteristiche generali

Il look della Carbon 61 è essenziale e privo di fronzoli, con un design semplice e funzionale. Sulla sinistra trovano spazio i pochi comandi, che vedremo più nel dettaglio più avanti in questa recensione, e al centro della tastiera c’è una fessura appositamente pensata per accogliere l’iPad, in modo che non servano stand esterni per sostenere il tablet mentre si suona. La Carbon 61 è uno dei pochi modelli attualmente sul mercato ad offrire questa utile opzione che ne svela immediatamente la natura iPad-oriented.

Dimensioni e peso sono senza dubbio due punti forti di questo prodotto. L’ingombro totale della tastiera è di circa 96cm di lunghezza, 23cm di larghezza e 8 cm di spessore. Il peso, 3,4Kg (circa 4,5 nella scatola) la rende poi estremamente maneggevole e facile da trasportare.

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Sul retro della tastiera, sempre sulla parte sinistra, trovano spazio l’interruttore di accensione, l’input per il pedale del sustain (ingresso jack da 1/4″), un uscita MIDI e la porta USB per il collegamento all’iPad (tramite Camera Connection Kit con il cavo USB in dotazione).

La tastiera è alimentata attraverso la porta USB e non vi è alcuna opzione per un’alimentatore esterno. Il consumo del dispositivo è minimale e non impatta in maniera sensibile sull’iPad durante l’utilizzo, ma in questo modo non vi è alcuna possibilità di ricaricare l’iPad durante l’uso della tastiera Carbon, un dettaglio da non sottovalutare per l’utilizzo durante i live. E’ bene, in quel caso, che l’iPad sia ben carico prima dell’uso in accoppiata con la tastiera.

Controlli

I controlli presenti sulla Samson Carbon 61 non sono molti e ne svelano più di altri aspetti la natura entry-level, oltre a giustificarne il prezzo assai contenuto rispetto alle più “dotate” tastiere della serie Graphite.

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Il musicista ha a disposizione due rotelle di modulazione e pitch bend, sopra le quali trovano spazio due coppie di tasti che di default controllano la trasposizione della tonalità e quella dell’ottava.
Più in alto, sopra i tasti del registro basso, troviamo il display (3 cifre, 7 segmenti), uno slider per la regolazione del volume, un “data knob” che si può utilizzare per selezionare opzioni numeriche sul display e un tasto “edit” che permette di accedere ai menu di personalizzazione dei tasti.

Ciascun elemento del pannello di controllo della Carbon 61, infatti, si può assegnare a piacimento. Basta entrare nella modalità di editing, ben dettagliata nel manuale dell’utente e utilizzare i primi 25 tasti per selezionare varie opzioni disponibili. [1]

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Prova di utilizzo con iPad

Sui suoni ottenibili con la Samson Carbon 61 ovviamente non si può dire nulla, visto che stiamo parlando di una master Keyboard che non contiene alcuno strumento al proprio interno ma serve semplicemente a controllare gli strumenti virtuali disponibili a seconda del software utilizzato.
Samson include nella confezione un CD con una versione omaggio di Komplete Elements, un interessante set di campioni della Native Instrument, compatibile con Mac e PC.

Ai fini di questa recensione, però, abbiamo effettuato più prove di utilizzo della tastiera con iPad (3a generazione). Il software su cui abbiamo testato la Samson Carbon 61 più a lungo è Garage Band, la DAW di Apple che si può scaricare da App Store.
Abbiamo riscontrato una compatibilità totale, come era lecito attendersi, con tutti gli aspetti del software. I tasti hanno sempre funzionato tutti secondo l’assegnazione scelta ed anche la sensibilità alla “velocity” (che si può impostare secondo quattro curve predefinite) ci ha decisamente soddisfatto. La latenza pressoché inesistente, come è lecito aspettarsi visto il tipo di connessione.

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Molto buona, se raffrontata al prezzo, la sensazione alla pressione dei tasti, che sono semi-pesati e offrono una piacevole risposta. Il loro unico difetto, però, è una certa rumorosità un po’ troppo plasticosa che inficia un po’ sull’esperienza generale. Nulla che possa influenzare negativamente l’utilizzo della tastiera, visto che la si adopera nella maggior parte dei casi collegando all’iPad un paio di buone cuffie o un sistema stereo esterno, ma un dettaglio che va comunque tenuto in considerazione [2].

Ottima la compatibilità anche con altri software per iPad (iMini di Arturia, versione per iPad del MiniMoog, e Animoog) con cui abbiamo testato la Carbon 61, come c’era da aspettarsi, visto che alla base è tutti gestito tramite le API CoreMIDI di iOS.

Per poter connettere la Samson Carbon 61 (ed anche il modello 49) all’iPad è necessario utilizzare il Camera Connection Kit, che ovviamente non è incluso con la tastiera e deve essere acquistato separatamente. Lo svantaggio di questa soluzione sta tutto nella necessità di dover effettuare un ulteriore acquisto separato per usare la tastiera con l’iPad. Il vantaggio è la semplicità della compatibilità universale della connessione USB.[3]

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Quanto alla compatibilità con Mac e PC, non c’è molto da aggiungere. Anche in questo caso l’utilizzo è semplicissimo: basta collegare il cavo USB e la tastiera è pronta all’uso nel giro di pochi secondi. Non serve alcuna installazione di driver specifici (almeno su Mac) ed è immediatamente compatibile con tutti i software musicali che supportano l’ingresso MIDI.
Perfetta anche la compatibilità con iPad mini e iPad di 4a generazione per i quali è necessario utilizzare l’adattatore Lightning-USB (disponibile su Apple Store – 29€).

Conclusioni

Il giudizio finale sulla Samson Carbon 61 è decisamente positivo, soprattutto in relazione al rapporto fra qualità e prezzo.
La tastiera non offre particolari opzioni o personalizzazioni estreme e come tale non la si può certo pensare come prodotto professionale a tutti gli effetti, ma non ha nulla da invidiare a prodotti più costosi.
E’ perfetta per chi, professionista della musica o meno, vuole acquistare una master keyboard efficiente e funzionale per sostituire la tastiera virtuale offerta dai numerosi e validissimo software musicali di cui abbonda oggi l’App Store.


Prodotto: Carbon 61, tastiera MIDI per iPad
Produttore: Samson – distribuita in Italia da Mogar Music
Prezzo di listino: 149€
Giudizio: 8/10
Dove Comprare: su Thomann si trova scontatissima a meno di 100€.


Note

  1. Per i dettagli sulle possibilità di personalizzazione offerte dalle tastiere MIDI della serie Carbon (49 e 61) suggerisco direttamente la consultazione del manuale, disponibile online.  ↩
  2. A meno che non ci si accontenti dell’insufficiente volume degli speaker del tablet, che non riescono a riprodurre in maniera soddisfacente le note basse e il timbro dei vari strumenti.  ↩
  3. S’aggiunga che in questo modo Samson ha potuto evitare, con ogni probabilità, gli alti costi di licenza previsti dal programma Made For iPhone che regola e approva gli accessori direttamente compatibili con i dispositivi iOS.  ↩

1 commento su “iMusic: Samson Carbon 61, tastiera MIDI per iPad e Mac – la recensione di TAL”

  1. ciao a tutti, ho acquistato giorni fa una Carbon 61 e ho provato a connettere additirittura 3 camera connection kit all’Ipad mini, ma senza poter fare andare la tastiera. Esce una scritta sull’Ipad che dice che l’accessorio che si stà tentando di connettere non è compatibile col dispositivo (Ipad mini). Non riesco più a capire come poter collegare questa tastiera all’Ipad… meno male che doveva essere al 100% compatibile con l’Ipad….
    Potete aiutarmi?

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