Hider 2: la recensione di TAL

Hider 2 recensione TAL_2

Hider 2 è un’app realizzata dalla software house MacPaw allo scopo di mantenere al sicuro da sguardi indiscreti i propri file, le proprie cartelle e le note importanti.

Panoramica

L’utente viene guidato nel setup iniziale di Hider 2 ed un foto-tutorial, unitamente ad indicazioni presenti all’interno dell’app, lo aiutano a prendere immediatamente dimestichezza con essa.

Protezione

Hider 2 recensione TAL_1

L’app Hider 2 crea una cassaforte protetta da una password e cripta i file in essa contenuti secondo lo standard di sicurezza AES–256. Ciò significa che – a meno di conoscere la password di protezione – non sarà possibile in alcun modo accedere ai file presenti all’interno dell’app. Il timeout oltre il quale l’app automaticamente viene bloccata (regolabile nelle Preferenze dell’app) garantisce ulteriore protezione nei confronti di occhi indiscreti.

Organizzazione

Hider 2 recensione TAL_3

Gli elementi contenuti all’interno dell’app vengono divisi principalmente in file e note sicure. All’interno di entrambe le categorie è possibile andare a definire dei gruppi, i quali potrebbero rivelarsi utili per trovare più facilmente ciò che si cerca.

A al fine vengono in aiuto anche la barra di ricerca e lo strumento di sorting degli elementi, il quale permette di disporli per nome, per data di aggiunta, ecc.

I singoli file vengono nascosti di default, una volta aggiunti all’app; tuttavia possono essere selettivamente resi di nuovo visibili nel Finder, andando ad agire sull’interruttore posto sulla destra di ognuno di essi. Per rendere più agevoli le funzioni di mostra/nascondi che riguardano più di un elemento risultano particolarmente utili le opzioni presenti in basso a destra.

Hider 2 supporta anche i TAG di OS X, ma non consente di impostarne di nuovi all’interno dell’app. Questo comporta il grosso limite di non poter agire su di essi all’interno dell’app per poterli organizzare, ma di doversi affidare necessariamente al Finder.

Funzioni utili

Hider 2 recensione TAL_4

Parlando di funzioni utili, non è possibile non citare la mini-app presente nella barra dei menù si OS X: essa consente infatti di accedere alle impostazioni, di gestire il comportamento dei singoli elementi e di utilizzare la funzione di ricerca senza dover aprire l’app.

Due scorciatoie da tastiera, modificabili da Preferenze, permettono inoltre di nascondere tutti i file presenti all’interno dell’app (di default: ^⌘H) o di bloccare con password all’istante l’app (di default: ^⌘L).

Il supporto ai dischi esterni costituisce un plus importante che rende Hider 2 uno strumento pressoché completo.

Conclusioni

L’app svolge un numero limitato di operazioni, ma le esegue in modo ottimale. Ogni aspetto è ottimizzato e curato graficamente. Si sente la mancanza di poter aprire i file mediante doppio click all’interno dell’app o poterne visualizzare quantomeno un’anteprima, premendo la barra spaziatrice (in stile Quick Look)1.

In definitiva si può ancora migliorare, ma la partenza è stata davvero ottima.
Hider 2 può essere scaricata al prezzo di 17,99€ su Mac App Store.
Voto: 7.5/10


1. Ad esser precisi una funzione di anteprima è presente ed è richiamabile mediante click con tasto destro del mouse, Show Info; tuttavia risulta essere poco intuitiva e l’anteprima dei file è limitata.

1 commento su “Hider 2: la recensione di TAL”

  1. Condivido la mia esperienza che magari è di aiuto a qualcuno :

    Io ho provato questo software e ho avuto la spiacevole esperienza di perdere i dati che vi erano occultati. Per mia fortuna avevo occultato solamente un codice che ricordavo a memoria e l’averlo perso non mi ha recato molto danno, ma il punto è che applicazioni del genere non possono permettersi di sbagliare.. insomma il consiglio è di prendere un altro software o di creare un’immagine disco criptata da Utility Disco.. online ci sono molte guide su come farlo :D

    Rispondi

Lascia un commento