Hi-Ring, la cornetta vintage di Hi-Fun – la recensione di TAL

Una cornetta old style per uno dei dispositivi telefonici più avanzati nel settore consumer ha senso oppure no? E’ davvero utile? Dipende dai punti di vista. Se vi serve un auricolare per parlare più comodamente in macchina, ovviamente no. Se ciò che cercate è un accessorio che possa migliorare drasticamente la qualità audio delle vostre chiamate nemmeno. Ma c’è un ma: Hi-Ring di Hi-Fun, così come tutte le altre cornette vintage della sua schiatta, non ha certo queste aspirazioni.

Hi-Ring è, prima di tutto, quello che gli americani definirebbero un conversation-starter. Un oggetto interessate o divertente, magari un po’ assurdo, che suscita l’interesse di chi vi vede usarlo. Non fatevi illusioni: l’Hi-Ring non vi renderà più fighi né vi aiuterà a cuccare di più: per quanto possa rendervi un po’ più geek-cool del solito, utilizzare Hi-Ring in macchina o per la strada non vi trasformerà in Lenny Kravitz.

Relegare il cornettone di Hi-Fun al settore della gadgeteria divertente sarebbe ingiusto, però, perché Hi-Ring è un’idea colta al volo, con il giusto tempismo, e sviluppata bene. Non è l’unico prodotto del genere al mondo e non è stato inventato da Hi-Fun, ma i nostri connazionali hanno saputo realizzare una versione della cornetta ben rifinita, con un packaging curato (la scatola è praticamente una cabina telefonica) e soprattutto con un approccio totale al prodotto (dall’individuazione del “trend”, alla realizzazione fino al marketing) che solitamente non rientra fra le caratteristiche delle chincaglierie merceologicamente note come “articoli da regalo”.

Da un punto di vista prettamente tecnico, su Hi-Ring non c’è molto da dire: è un’auricolare standard rinchiuso in una forma anacronistica. Un oggetto skeuomorfico per eccellenza, come dicevo non senza qualche eccessiva velleità linguistica nel mio articolo della scorsa settimana sulla moda della telefonia vintage.
Sull’impugnatura della cornetta sono presenti i tasti volume e il pulsante di comando con cui è possibile rispondere direttamente ad una chiamata o avviare la riproduzione iPod. Ascoltare la musica dalla cornetta, però, fa molto “melodia d’attesa” e non è esattamente un uso dell’Hi-Ring che mi sento di consigliarvi.

La qualità dell’audio è decisamente buona, soprattutto quella in uscita. Dall’altra parte vi sentiranno sicuramente forte e chiaro. L’output audio della cornetta è un po’ “inscatolato”, come dico nel video, ma nel complesso è buono. E’ un suono caldo che ricorda davvero quello dei telefoni. Credo dipenda dal fatto che lo speaker è montato all’interno della cornetta, che allo stesso tempo, avvolgendo l’orecchio riesce ad eliminare in maniera efficace i rumori ambientali.

Come potete vedere dalle foto e dal video presenti in questo articolo io ho scelto di andare oltre la semplice cornetta e ho accoppiato Hi-Ring con un vecchio telefono FATME a ghiera numerica che ho trovato su eBay per una 25ina di €, spedito. Il vecchio grigino in bachelite, ahimé, non era infatti compreso nella confezione di Hi-Ring.

La cornetta di Hi-Fun è disponibile in quattro colorazioni: giallo, blu, rosso e nero. La potete comprare direttamente online dallo store di Hi-Fun oppure su Gadget Vivo.


Prodotto: Hi-Ring, cornetta vintage – auricolare per iPhone
Prezzo: 29,90€
Dove trovarle: www.GadgetVivo.com, Hi-Fun-com (4 colori disponibili)
Sito del produttore: www.hi-fun.com
Giudizio: 8,5/10. Ottimo prodotto, buon rapporto qualità prezzo e buona qualità delle chiamate. Non il solito auricolare. Ottimo regalo in vista delle feste.


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