Nome: Cinch
Categoria: Utilities
Piattaforma: Mac OS X 10.5.x – 10.6.x
Prezzo: $7
Cinch è un’ottima Utility che vi consentirà di gestire al meglio la disposizione delle finestre semplicemente utilizzando il mouse e i bordi sinistro, destro e superiore del vostro schermo o, meglio, della vostra area di lavoro.
I bordi, infatti, diventano delle hot zones e quando il cursore del mouse si sposta su di esse, la finestra viene automaticamente ridimensionata. Se trasciniamo verso i bordi laterali, la finestra occuperà esattamente la metà dello schermo, se trasciniamo verso il bordo superiore la finestra occuperà interamente lo schermo.
L’utilità è evidente, possiamo prendere due finestre del finder e ridimensionarle in modo da poterle comparare comodamente o per copiare files da una all’altra e così via. Spostando le finestre fuori dal campo di azione di Cinch, ovviamente esse riprenderanno la loro dimensione di partenza.
Lo trovo molto utile sul MacBook, anzi direi che proprio cambia il modo di utilizzare l’area di lavoro, rendendo molto più semplici tantissime operazioni, come per esempio può essere un lavoro di traduzione o la verifica di files con molte linee di codice.
Meno utile e più difficoltoso da utilizzare, invece, su Mac dotati di più monitor. Infatti Cinch fatica a riconoscere il bordo dello schermo confinante col secondo monitor e diventa più difficile “azzeccare” la posizione giusta per attivarlo. Avendo due o più monitor, comunque, l’utilità del software si perde leggermente ma, in ogni caso, sul sito del produttore è spiegato come risolvere il problema.
Anche per quanto riguarda l’uso di Spaces vengono spiegati alcuni “trucchi” per ritardarne l’attivazione, in modo che non entri in funzione automaticamente ogni volta che si utilizza Cinch. Viene consigliato l’utilizzo di un’altra applicazione, Warp, ovvero alcuni comandi da terminale per ovviare al problema.
È inoltre presente una lista di applicazioni con le quali è risaputo che Cinch non funziona a dovere. Vi consiglio di consultarla per non avere sorprese successivamente, come per esempio con Microsoft Office 2004 o Adobe Photoshop.
In ogni caso, li considero 7 dollari molto ben spesi, se avete l’esigenza di lavorare sempre con molte finestre aperte. Vi lascio con il video dimostrativo sul sito ufficiale.
Ciao, conoscete una utility che mi permetta di associare certe applicazioni a uno dei miei due schermi in modo permanente ?
Ogni volta mi si aprono nel primario e poi devo spostarle.
Grazie
Spudoratamente copia incollato da Areo Snap di Windows 7..
http://www.youtube.com/watch?v=xO_7sbFEJrE
@Alex
M$ troppi spunti ci deve ancora “regalare” prima di poter estinguere il debito di tutto quello che si è preso dalla Apple.
Non vorrei fartelo notare… ma la più grossa innovazione di Win7, ovvero la nuova barra di start, è copiata (malamente) dal Dock (che abbiamo da 10 anni.. e ancora di più se calcoli Next)
@ Davide:
se sono due schermi di Spaces puoi farlo direttamente da Preferenze di Sistema in Spaces e assegni alle applicazioni che vuoi tu gli spazi che vuoi tu. Se son due schermi fisici diversi non lo so.
Grazie della segnalazione ragazzi! Appena acquistato, era da tanto che cercavo una utility del genere! Davvero ben fatto! :)
Davide dice:
Ohibò… Ora non posso essere certo per tutte le applicazioni, ma le mie si aprono correttamente nello schermo in cui le ho chiuse.
Al momento, per esempio: Firefox, Adium, iTunes, Cyberduck.
Alex dice:
Non conosco…
@ Davide:
Lo puoi fare con Spaces, dalle impostazioni di sistema ;)
MetalSho dice:
M$ troppi spunti ci deve ancora “regalare” prima di poter estinguere il debito di tutto quello che si è preso dalla Apple.
Non vorrei fartelo notare… ma la più grossa innovazione di Win7, ovvero la nuova barra di start, è copiata (malamente) dal Dock (che abbiamo da 10 anni.. e ancora di più se calcoli Next)
La superbar di Win7 somiglia solo vagamente al dock di osx peraltro anch’esso mutuato dal mondo opensource come la quasi totalità dell’os..quindi diciamo che è Apple ad essere in debito con il mondo opensource..
La funzionalità sopra riportata è invece presa in modo completo ed identico da win7, per altro è effettivamente comodissima
Gospel Quaggia dice:
Non conosco…
Non è certo colpa mia se sei ignorante, ma ho appositamente messo un link
Alex, non sono ignorante, sono ironico.
Prima di insultare, vaglia tutte le possibilità, per cortesia.
Grazie. :)
@ Alex:L’unica cosa che Apple ha rubato al mondo open-source è Spaces (tra l’altro mai adottato da Win) e per tua informazione è MS che dovrebbe imparare a rinnovarsi come fa Apple…(NTFS, FAT non ti dicono niente?)
È la caratteristica più carina di Windows 7. Peccato che non sia inclusa di default in Mac OS X. È un caso che costi proprio 7 dollari? :-)
Acquistato immediatamente
Alex dice:
Peccato che Windows stesso sia una copia di Mac OS… Si parla degli anni 80
ragazzi manco a dire che apple abbia copiato una funzione di windows per metterla nel OS! qua stiamo parlando di uno sviluppatore che ha creato questa comodissima utility. l’articolo non parla nè di apple che copia win nè di win che copia mac