Come accennatovi in un nostro passato articolo, stavamo valutando due accessori per i portatili made in Cupertino. Terminata la valutazione possiamo dirvi le nostre impressioni sul primo dei due prodotti.
Iniziamo col prodotto nell’immagine di apertura: una borsa “tipo postino”. Prodotta dalla be.ez (si legga “be easy”), la LE vertigo Prune (color prugna appunto) nasce per “ospitare” al suo interno i portatili della Mela. Vediamo insieme i dettagli dopo il salto.
La LE vertigo Prune fa parte della famiglia di borse LE vertigo di cui esistono tre versioni (per Apple notebook da 13″, per quelli da 15″ e per i 17″) e diverse varianti di colore. La versione color prugna, però, è disponibile unicamente nella versione fino a 15″ e, come dichiarato dalla stessa be.ez, può ospitare al suo interno MacBook 13.3″, MacBook Pro 13.3″ o 15.4″, Powerbook 12″ o 15”, iBook 12″ o 14”. La borsa è adatta comunque a tutti notebook di dimensioni non superiori ai 15.4″.
Come mostra l’immagine, il colore della borsa è proprio come quello presentato da be.ez sul suo sito. Quindi niente sorprese se si sceglie di acquistarla online. Ciò che vedete è ciò che realmente otterrete.
Prima di preparare questa recensione abbiamo usato intensamente la LE vertigo e ne sono emersi più pregi che difetti.
Iniziamo con la resistenza. La borsa è come nuova dopo mesi di utilizzo e dopo essere stata riempita con quanti più oggetti possibili (sempre limitatamente alla propria capienza). Non un graffio, non uno strappo, non una scrostatura né uno scolorimento. Con nostra somma sorpresa quando l’abbiamo avuta la prima volta tra le mani, abbiamo notato che gli agganci della tracolla sono di un metallo molto resistente e dopo un uso intensivo durante piovose giornate nel capoluogo lombardo abbiamo notato che questi non vengono intaccati dalla ruggine.
Continuiamo con un altro aspetto importante: l’imbottitura. La borsa è rigidamente morbida. Spiegare questo ossimoro è davvero difficile a parole. Bisognerebbe avere la LE vertigo tra le mani per comprenderlo a pieno. Possiamo solo dirvi che l’imbottitura fornisce alla borsa non solo il suo “scheletro” ma una protezione ottimale del notebook. Per nostra esperienza vi diciamo che la borsa con dentro un MacBook Pro (non Unibody) è caduta da un’altezza di 70-80 cm su un pavimento di marmo. Risultato? MacBook Pro perfettamente funzionante e senza un’ammaccatura. Abbiamo utilizzato la Le vertigo anche su mezzi pubblici affollati in cui si è soggetti a “schiacciamenti”. Una protezione perfetta.
Altro aspetto importante è la resistenza all’acqua. Accennavamo in precedenza di aver utilizzato la borsa durante giornate di pioggia abbondante. Anche in mancanza dell’ombrello la borsa ha ben protetto il MacBook Pro presente al suo interno. La borsa non è idrorepellente (o almeno non lo è in tutte le sue parti) quindi suggeriamo di non sfidare troppo la sorte andando in giro senza ombrello per lunghi tragitti durante un vero e proprio diluvio.
La capienza. Dotata di tre tasche aperte in cui riporre iPod, iPhone, HD portatili, o quel che si preferisce, più due scomparti per documenti divisi da una retina nera ed una tasca con zip, può contenere davvero molto. L’abbiamo riempita con un ombrello pieghevole, un iPod nano 4G, un cellulare, un MacBook Pro, alimentatore più prolunga con spina schuko, adattatore Apple DVI-VGA, penne USB, penne biro, alcuni documenti, un paio di quaderni. La borsa ha contenuto tutto senza problemi e senza deformarsi. Attenzione però ai telefoni cellulari. La LE vertigo sembra essere “insonorizzata” ed anche con la suoneria al massimo si rischia di non sentire squillare il telefono. Inoltre è necessaria un po’ di attenzione agli oggetti che si collocano nelle tasche aperte. Se troppo piccoli rischiano, in caso di sobbalzi, di uscire da queste e cadere rompendosi o andando perduti.
La borsa ospita perfettamente i portatili da 15.4″. È sicuramente più adatta a questi ultimi in quanto rimangono fermi all’interno della LE vertigo senza subire movimenti durante il trasporto.
L’aspetto dolente è sicuramente la tracolla. Allungabile o accorciabile così da adattarsi a tutte le altezze, risulta un po’ scomoda su lunghi tragitti in quanto non ha un “rinforzo-protezione” in gommapiuma posizionabile sulla zona che poggia sulla spalla.
Il prezzo consigliato della LE vertigo Prune è di 69,95 € IVA incl.. Per sapere chi vende o distribuisce i prodotti be.ez si può far riferimento a questa pagina. A nostro avviso il prezzo è più che equo, rispetto a quello di altre borse porta notebook, tenendo conto dell’ottima qualità dei materiali utilizzati e della protezione che offre. Alla luce di tutto ciò non possiamo far altro che consigliarvi questo prodotto se ancora non avete una borsa per portare a spasso il vostro MacBook Pro o se avete intenzione di cambiarla.
Voi, lettori di TheAppleLounge, avete già una Le vertigo? Come la trovate? O avevate voglia di acquistarne una? Fatecelo sapere nei commenti.
Stavo valutando l’acquisto di una tracolla per trasportare il mio Macbook, e questa mi sembra veramente bella. L’unica cosa che vorrei valutare è la possibilità di inserirci un 13.3″ senza che balli troppo quando lo trasporto. Voi avete provato anche questa situazione? E’ troppo piccolo? Sarebbe possibile avere una foto con un MB 13.3″ al suo interno?
Grazie
Ho dato un’occhiata sullo Store di Apple, esiste anche per la versione da 13.3″ a 10€ in meno. Non so se ne eravate a conoscenza, in caso contrario credo sia doveroso specificare la possibilità di acquistare anche quest’altra versione : )
@ Andrea L.:
Mi auto cito:
“La LE vertigo Prune fa parte della famiglia di borse LE vertigo di cui esistono tre versioni (per Apple notebook da 13″, per quelli da 15″ e per i 17″) e diverse varianti di colore.”.
Sappiamo che esistono anche dedicate al13″. La Prune, però, è solo 15″ ed i 13″ ci ballano un po’, ma son sempre ben protetti. :-)
@ Andrea L.:
se solo la gente leggesse…svegliaaaa!
Chiedo scusa, errore mio : )
più che altro è abbastanza pleonastico nel post dire che in quella da 15 il 13 ci sta largo.
e infatti anche a me come ad andrea è venuto il dubbio all’inizio, leggendo tutto il post, che la borsa da voi provata andasse bene sia per il 15 che per il 13, poi in fondo avete detto che traballa. bastava non scriverlo imho perchè è come dire che nella borsa da 17 il 13 traballa. Ma dai? :)
comunque ottimo post anche se il prugna mi fa….beh insomma son prugne!! ahah
la beez fa ottime borse ma penso prenderò qualcosa di diverso da quella tipo postino…ce ne sono altre carinissime come queste. a presto ciaoo
Io ce l’ho e mi trovo bene (il mio macbook 13.3 ci sta benissimo anche con la second skin) anche se devo dire che la capienza non è esaltante, per esempio per andare all’università non posso portare più di un paio di quaderni otre ad alimentatore mouse ed hard disk esterno…
@ machemidicimai:
La be.ez dichiara che la 15 va bene anche per 13. È vero (oltre che ovvio ^_^ ). Dopo la prova fatta col 13 vi assicuro che balla (ovvio) ma protegge molto bene lo stesso. Era giusto per completezza. :-)
Io onestamente sono in cerca di una borsa per il mio MacBook Pro da 13”, però stavo cercando qualcosa di veramente piccolo, qualcosa che calzi su misura per il mac per portarci dietro proprio il minimo indispensabile alimentatore 1-2 cavi e al massimo un hd esterno..
Se avete consigli ne sarei molto grato ;)
L’unico dubbio,come segnalato da G.B, è appunto la tracolla . Con abiti estivi
e quindi ridotti ai minimi termini, può farsi sentire.Ma per chi ama un pò soffrire
è l’ideale.Mentre la presenza di ganci consente quantomeno di personalizzare
del tutto la cinghia usando altri materiali a scelta e con poca spesa.
@ Paolo:
Sul sito di be.ez trovi quel che fa per te. :-)
@ stonefree:
:-D No dai! Anche con abiti leggeri non fa male (se non stai sotto un caldo infernale in piedi per molto tempo con la tracolla). Del resto in genere queste borse servono per spostamenti in cui non si sta per molto tempo con un notebook sulle spalle.
E comunque hai ragione. Ho dimenticato di esplicitare che la tracolla è staccabile e, quindi, come dici tu si può cambiare con un’altra.
@ Giuseppe Benevento:
Grazie del consiglio, sono già andato a farmi un giro e devo dire che ci sono delle cose molto interessanti..
Ciao, sto valutando da molto l’acquisto di una Levertigo, per questi motivi:
-è verticale, quindi secondo me camminando non “balla” come fanno molte altre borse
-fit mac….e gia che ne possiedo uno….
-protegge bene….sembra
questa risponde a quasi tutti i requisiti….quel che mi domando è: il materiale piu esterno come si presenta? è nylon comune?
l chiedo perchè cerco una tracolla che non sia “computer-look”, se fosse anche di materiale diverso o apparentemente diverso dalle mille borse comuni x notebook….anche l’occhio vuole la sua parte e non vorrei portarmela via solo per il mac….
voi che l’avete provata che dite?
@ bLax:
Il materiale esterno non è il nylon tradizionale. O forse lo è. Dipende da cosa intendi tu e da cosa intendo io. :-) Ti assicuro, però, che è molto resistente. Comunque, al tatto (mio) non è del comune materiale delle normali borse.
Il miglior suggerimento che posso darti per toglierti ogni dubbio è di usare il link dell’articolo e trovare il rivenditore/distributore a te più vicino. Comunque puoi trovare la LE vertigo (magari in colori diversi dal prugna), generalmente, negli Apple Store, Apple Premium Reseller, Essedì Shop, Mondadori (reparto informatica) ed anche in negozi comuni. Io le ho viste in questi posti. Valuti i materiali e poi ti butti alla ricerca di quella del colore che preferisci. :-)
A titolo informativo: appena testata la LE vertigo sotto 20-30 minuti di neve senza ombrello. Si è leggermente inumidita (non bagnata). Perfetta anche sotto i fiocchi bianchi.
Con questo credo di aver finito di testare il prodotto. :-)