A switcher’s guide: Mac OS X e i file nascosti

I file nascosti su Mac OS X sono indicati, secondo la convenzione UNIX, con un punto davanti al nome. Molti di essi sono file di sistema che non c’è bisogno di modificare ma a volte, per le più svariate ragioni è necessario, è possibile che ci si trovi a dover operare con dei file il cui nome inizia con un punto. Come si fa a far comparire quei file?

Il metodo “base” passa per il Terminale, vale a dire la shell UNIX del vostro Mac. So che quel che sto per dire da alcuni potrebbe essere considerata una bestemmia, ma per ridurre ai minimi termini pensate al terminale come al prompt dei comandi che avevate a disposizione su Windows.

Shaw Wu: nuovi iMac in ritardo per colpa della CPU


In molti si aspettavano che Apple, in occasione del keynote del 6 gennaio scorso, svelasse, fra le altre cose, una nuova versione di iMac. Shaw Wu, analista finanziario della nota firm Kaufmann Brothers, sostiene che il ritardo nell’arrivo di una versione rinnovata dell’all-in-one di Apple è da attribuirsi a tre ragioni. Prima fra tutte l’indecisione da parte di Apple circa l’implementazione di una CPU a 2 o 4 core nel modello di iMac che verrà.

Photoshop CS4 e il trojan che non ti aspetti

Ci risiamo: dopo iWork ’09 in versione “pirata” ecco che anche alcune versioni di Photoshop CS4 (ovviamente, nella copia pirata) potrebbero contenere un trojan: la notizia, sempre portata alla ribalta da Intego, non farà felici i possessori dell’ultima versione di Photoshop scaricato dai torrent. Questa situazione, per un osservatore poco attento, può portare alla veloce conclusione che “anche il Mac non è più sicuro“: attenzione però, sono le copie illegali di software i nuovi “untori” dei nostri computer con la meletta. Sembra quasi che qualcuno si stia divertendo a generare il panico tra i possessori di Mac che scelgono software illegale: il trojan, infatti, è una variante del trojan horse iServices scoperto pochi giorni fa all’interno di alcune versioni illegali di iWork ’09 reperibili nei torrent.

Tips Lounge: estrarre la traccia audio da un filmato usando iLife


Supponiamo di avere un filmato e di voler conservare solo la traccia audio. Potrebbe essere il caso di una conferenza oppure di un video musicale scaricato da YouTube o ancora una lezione universitaria che desideriamo ascoltare in treno sul nostro lettore MP3.

The Apple Lounge ha già presentato in passato diversi programmi (iExtractMP3, Movie Conversion Tools, GetTube) che permettono di fare il lavoro, ma, personalmente, a me non piace avere dei programmi che duplicano le funzioni già presenti nel sistema operativo (o nel software di default incluso con Mac OS X), anche perché lo spazio su disco è prezioso) e così vi voglio illustrare due diversi metodi per estrarre una traccia audio da un file video.

iPhone 3G: nuovo spot “Read”

Da ieri Apple ha reso disponibile un nuovo spot per iPhone 3G dal nome “Read“. Come sottolinea il nome stesso dello spot, Apple vuole mettere in risalto altre funzionalità di strumento per la lettura che App Store regala ad iPhone tanto da terminare il video sostenendo che in App Store è presente almeno una applicazione in grado di soddisfare ogni nostro desiderio. Lo spot “Read” mostra come ottenere nomi e recensioni di ristoranti attraverso Yelp, visualizzare interattivamente referti medici attraverso OsiriX e infine concedersi la lettura di un buon libro attraverso Classics.

Scribblet: i vostri appunti direttamente nella barra di stato

Nome: Scribblet 1.5.1
Categoria: Desktop – Licenza: Free
Data di rilascio: 25.01.09 – Piattaforma: PPC/Intel

Molti di noi, oltre ad utilizzare il computer a fini di svago tra le mura di casa, impiegano il proprio Mac anche nelle ore lavorative, che nella maggior parte dei casi riempiono gran parte della nostra giornata. Se vi occupate di progetti particolarmente creativi, oppure se siete delle persone a cui possono venire delle idee singolari che necessitano di essere appuntate per non venire subito dimenticate, allora vi sarà sicuramente capitato di essere circondati da foglietti e post-it, rendendo gradatamente la vostra scrivania sempre più caotica e disordinata. Scribblet è un software che potrebbe correre in vostro aiuto, visto che vi permetterà di annotare tutto ciò che vi passa per la testa direttamente tramite la barra di stato del vostro computer Apple. Il software vi metterà infatti a disposizione una comoda interfaccia che farà la sua comparsa unicamente nel momento in cui avrete la necessità di annotare qualcosa.

Genius Lounge: Ogg Vorbis su iTunes e nell’iPod

Matteo ci chiede:

Ho un cd di canzoni in formato ogg e le vorrei trasformare in mp3 per sentirle su iTunes e metterle sull’iPod. Cosa mi consigliate?

Ogg è un formato di file multimediale Open Source. Molto spesso si sente parlare di file OggVorbis perché quello della Vorbis è l’algoritmo più diffuso per l’encoding di questo tipo di file. Il formato non è supportato di default da Mac OS X ma iTunes può leggere i file .ogg con la semplice aggiunta di un componente. Con l’uso di un convertitore gratuito è possibile poi trasformare un .ogg in un altro file multimediale leggibile da iPod.

Contest – 25 anni con Macintosh. Le risposte e la lista dei partecipanti

Alle 23:59 di sabato sera è scaduto il termine per la partecipazione al contest indetto da TAL per festeggiare i 25 anni del Macintosh. I partecipanti sono stati tantissimi e l’iniziativa ha avuto un grande successo. Come promesso eccovi le risposte alle tre domande e, dopo il salto, maggiori dettagli sull’estrazione, insieme alla lista in PDF di coloro che hanno indovinato e vi parteciperanno.

1 – Chi diresse il famoso spot “1984″ con cui Apple pubblicizzò il Macintosh 128K?

Il regista è Ridley Scott. Tutti i partecipanti hanno risposto correttamente a questa domanda.

iLife ’09 in spedizione

Da più parti si legge che iLife ’09 è in spedizione: Gennaio è giunto ormai al termine e Apple è pronta a distribuire la nuova versione della sua potente suite multimediale per tutta la famiglia. Ringraziamo particolarmente “zio flat” per averci tempestivamente inviato lo screenshot che potete osservare qui sopra. Siccome il codice di spedizione non è ancora attivo, Apple ha solo trasmesso l’ordine al corriere UPS: basta questo segnale per poter finalmente dire che iLife ’09 è in spedizione. La data della consegna potrà variare ulteriormente: una volta che il corriere avrà preso possesso del pacco, la spedizione (generalmente con il servizio “UPS Saver”) impiega un giorno lavorativo.

La guerra dei browser: un confronto

 

Quello di oggi vuole essere un post un po’ trasversale: non vi parlerò come di consueto di Apple o Mac OS X o iPhone, e neppure parlerò male di Windows (il che è comunque una cosa rara).

Oggi voglio raccontarvi un po’ lo stato dell’arte dei browser. A tal fine partirò dall’assunto che ognuno di voi sappia che cosa sia un browser, altrimenti non sareste qui a leggere questo articolo, a eccezione di due casi: il primo è che un amico vi abbia stampato questa pagina, e in tal caso vi invito a chiedere a questa persona di spiegarvelo; il secondo è che stiate leggendo da un aggregatore di feed RSS, il che vi pone a un livello di conoscenza sufficientemente elevato da poter sapere cosa sia un browser.

Tips Lounge: rimuovere il trojan dalle copie pirata di iWork ’09

Ha fatto un bel po’ di scalpore l’annuncio di Intego relativo al trojan trovato all’interno delle copie pirata di iWork ’09. Partendo dal presupposto che la pirateria è un crimine, vogliamo comunque suggerirvi dei metodi per eliminare il trojan così da aiutarvi a preservare l’inviolabilità dei vostri Mac (questo, ovviamente, non contraddice il fatto che TheAppleLounge sia contro la pirateria e, pertanto, vi invitiamo a testare la versione di prova di iWork ’09 e, nel caso in cui si adatti alle vostre esigenze, vi invitiamo ad acquistarne una copia originale o a rivolgervi verso altre soluzioni gratuite come OpenOffice).

Come spiegato nell’articolo, l’unica soluzione proposta da Intego era quello di acquistare uno dei propri software (a pagamento) già predisposti per contrastare questa tipologia di attacchi. In realtà ci sono altre due soluzioni, gratuite, per ovviare al problema.

Snake Duel: divertimento dal gusto retrò per iPhone e iPod touch

Nome: Snake Duel 1.0
Categoria: Giochi – Licenza: Promozione Gratuita
Data di rilascio: 17/01/2009 – Piattaforma: iPhone- iPod touch

Esistono giochi e applicazioni che, nonostante il passare degli anni e nonostante il mutamento senza sosta dell’hardware, rimarranno per sempre nel nostro cuore di appassionati di tecnologia in modo talmente indelebile che quando capita di ritrovarli, anche per un caso fortuito, non possiamo non fare un salto nel passato per ricordarli. Accanto al gioco o all’applicazione in sé, spesso riaffiorano anche alcuni ricordi di vita reale e avvenimenti ad essi legati formando un’unione indissolubile nella nostra mente. Per questi motivi vi suggeriamo, questa Domenica, di provare Snake Duel per iPhone e iPod touch che non è altro che la versione touch del famoso gioco incluso in tutti i telefoni cellulari di Nokia a cui tutti noi, o quasi, abbiamo giocato almeno una volta. Se siete interessati, correte a scaricare Snake Duel per iPhone e iPod touch: attualmente è in promozione-lancio gratuita.

Audio Unit: plug-ins gratis per GarageBand

Audio Unit (o più brevemente AU) è l’architettura di plug-ins audio di OS X. Come abbiamo già detto questo tipo di plug-in, una volta installato, è utilizzabile in GarageBand come anche in tutti i programmi che ne vogliano usufruire come Logic, SoundTrack Pro, Final Cut e moltissimi altri programmi di terze parti.

Innanzitutto dobbiamo chiarire che i plug-in audio si dividono in due categorie principali: quelli che il suono lo possono generare da zero (i cosiddetti Strumenti virtuali) e quelli che il suono lo modificano e lo processano (chiamati comunemente Effetti). Non c’è una distinzione evidente di forma (in entrambi i casi il formato è AU), ma soltanto di utilizzo.

Oltre ai tanti plug-in commerciali fortunatamente ce ne sono anche molti gratuiti. Dove trovarli?

iBluetooth di MeDevil sblocca il bluetooth di iPhone. La videoprova

Ecco un altra buona notizia per tutti i possessori di iPhone: una delle altre mancanze del melafonino sta per essere colmata. Come da titolo, ci riferiamo al bluetooth di iPhone: l’italiano MeDevil ha portato a termine la prima parte del suo lavoro, iBluetooth, che abiliterà lo scambio di dati via bluetooth attraverso il melafonino di Apple. Attualmente l’applicazione permette solo di ricevere i files e non di spedirli: una “lacuna” che sarà colmata a breve. Un’altra delle barriere di iPhone è caduta grazie all’abilità di MeDevil che, semplicemente, pensa in modo differente rispetto ad Apple: anche se l’applicazione non è ancora disponibile al pubblico, a Cupertino saranno già in agitazione. Come ogni “sblocco che si rispetti“, c’è già qualcuno che grida al furto. Fa sorridere constatare come la storia si ripeta, sebbene in altri termini, ancora una volta. A seguire il video.

Apple TV “Take 3” prossimamente in arrivo?

Tra i prodotti consumer che Apple mette in vendita, quello meno presente nelle case degli italiani è con molta probabilità Apple TV che, a detta di Apple stessa, “ridefinisce le opportunità offerte dal vostro televisore“. È difficile dare una definizione secca di questo prodotto che è il modo più veloce per godere del contenuto di iTunes nella propria TV. Apple TV, in partenza, non ha avuto un grande successo, ma, con l’aggiornamento “Take 2” (in sintesi, il noleggio dei film via internet), è stato un successo commerciale per Apple negli USA. Tim Cook ha definito Apple TV comeuna sorta di hobby per Apple“: ora che l’hobby è cresciuto, la domanda di utenti e bloggers d’oltre-oceano è una sola. Quando sarà disponibile un rinnovo sostanziale del prodotto (Apple TV Take 3), dato che, sempre secondo le parole di Tim Cook, “Apple investirà costantemente in questo progetto perché darà sempre soddisfazioni nel futuro“?

Tips Lounge: trasformare Firefox in Safari

Firefox è forse uno di quei pochi programmi che riesce a rivaleggiare alla pari con un software Apple; ci sono diverse scuole di pensiero al riguardo, ma si può affermare con una certa tranquillità che sia Safari che Firefox sono, entrambi, due ottimi prodotti (ognuno con i suoi pregi e i suoi difetti).

Se magari utilizzate più spesso Safari, ma a volte siete costretti a ricorrere a Firefox, probabilmente potreste sentirvi un po’ spaesati di fronte alle seppur minime differenze nell’interfaccia grafica dei due software. Ebbene, esiste un semplice metodo per donare al browser Mozilla la stessa identità grafica di Safari. Continuate a leggere l’articolo per capire come fare.

Il Macintosh, 25 anni fa: l’opuscolo di Newsweek

La pubblicità, si sa, è l’anima del commercio. Ieri abbiamo ricordato come Apple con il noto spot 1984 rivoluzionò l’approccio alla pubblicità da parte dei produttori del settore informatico. Oggi vi proponiamo una galleria attraverso la quale sarà possibile sfogliare virtualmente gli ads che vennero pubblicati sulla rivista Newsweek nel numero speciale di novembre/dicembre 1984. Apple comprò tutte le 39 pagine di spazio e inserì una sorta di guida promozionale all’interno della rivista.

Gallery dopo il salto.

Buon 25° compleanno, Macintosh

Photo courtesy of: Wired

Il 24 gennaio 1984 Apple lanciava il Macintosh. Sono passati 25 anni durante i quali Apple ha saputo cambiare e trasformarsi, toccare il fondo e risalire, sbagliare qualche prodotto e azzeccarne moltissimi altri. In tutti questi anni il Mac è rimasto un punto fermo e nonostante oggi l’azienda di Cupertino sia ormai una multinazionale potentissima che opera nel settore dell’elettronica di consumo, il Mac rimane il torsolo di quella mela di cui noi cerchiamo di offrirvi uno spicchio ogni giorno. Vogliamo fare gli auguri al Mac con un post particolare scritto a più mani, in cui ognuno di noi dello staff di TAL racconta un po’ del proprio rapporto con la Mela e con il Macintosh.

Naturalmente siamo curiosi di conoscere anche le vostre esperienze. Qual’è stato il vostro primo Mac? Come vi siete avvicinati al mondo Apple? Fatevi sentire nei commenti (e non dimenticate di partecipare al contest)!

Currency Assistant: un semplice convertitore di valuta

Nome: Currency Assistant 3.0
Categoria: Varie – Licenza: Shareware
Data di rilascio: 22.01.09 – Piattaforma: PPC/Intel

Grazie allo sviluppo ed alla diffusione della rete internet nelle case di tutti noi si sono sviluppati una lunghissima serie di fenomeni che sono andati a modificare e migliorare la nostra vita di tutti i giorni. Uno di questi è sicuramente rappresentato dall‘e-commerce, grazie al quale è possibile acquistare oggetti di ogni tipo provenienti da ogni angolo del globo tramite la rete. Naturalmente, a dipendenza della provenienza del sito web in cui stiamo navigando, i prezzi dei vari articoli saranno espressi in valute di natura diversa. Per questo e per tantissimi altri motivi vi potrete ritrovare nella situazione di aver bisogno un buon convertitore delle varie unità monetarie. Proprio in quest’ottica vi parliamo oggi di Currency Assistant, un’applicazione in grado di permettervi di effettuare questo tipo di operazioni in tutta semplicità.