Di custodie per iPhone il nostro Michele ne ha viste e recensite in passato di tutti i tipi. EXOvault però è totalmente diversa dai prodotti della concorrenza. Niente materiali super-soft, nessun tentativo di ridurre spigolosità e asperità. La protezione dell’iPhone con questa custodia è garantita dal freddo metallo. Due gusci separati che si stringono assieme grazie a quattro viti poste bellamente in evidenza. Potete scegliere fra alluminio e ottone (95$) oppure andare sul Titanio se avete 300$ da buttare.
Sygic Mobile Europe: iPhone diventa un navigatore satellitare
Nome: Sygic Mobile Europe 7.71.1
Categoria: Navigazione – Licenza: 79,99 euro
Data di rilascio: 04/07/2009 – Piattaforma: iPhone
Dopo qualche problema nella fase di rilascio (imputabile però ad iTunes Store), qualche giorno fa è riapparso in App Store Sygic Mobile Maps Europe, il navigatore satellitare per iPhone che qualcuno tra voi avrà sicuramente già conosciuto tempo fa attraverso Cydia. Il software rispetto a quella versione è cresciuto e ora Sygic Mobile Europe si candida ad essere uno tra i software di navigazione satellitare di riferimento per iPhone.
Noi di TAL lo abbiamo provato per qualche giorno e i nostri test ci permettono di dire che Sygic Mobile Europe è un buon prodotto essendo capace di integrarsi perfettamente con l’interfaccia del nostro amato melafonino oltre che guidarci nel caotico traffico cittadino.
App Store e sviluppatori, nuova censura
Non ci sono mai piaciute alcune scelte operate da Apple nel “magico mondo” di App Store: a causa di regole talvolta troppo rigide (talvolta irrazionali) e di qualche controllore bacchettone, ho spesso definito il negozio virtuale di applicazioni di Apple come un negozio per educande. Con questo non intendo dire che App Store debba aprire la porta alle applicazioni a “luci rosse” (qui abbiamo trattato l’argomento App Store e porno) ma vorrei almeno che a Cupertino aprissero un po’ gli occhi sulla vicenda.
Si tratta di interessi commerciali e di immagine, è vero, ma ormai ad Apple capita fin troppo spesso di scendere nel ridicolo: ora gli sviluppatori che hanno a listino applicazioni dedicate ad un pubblico adulto (17+) non avranno più a disposizione i codici promozionali con cui regalare una licenza. Il motivo è semplice: qualche ragazzino sedicenne furbetto potrebbe così avere a disposizione il prodotto vietato.
WWDC 2009 Video: Apple insegna a programmare
Apple ha pubblicato sul proprio sito riservato ai developers una nuova sezione comprendente alcuni video (e altro materiale) tratti dai corsi per gli sviluppatori tenuti al WWDC 2009. Chi non ha potuto partecipare a questi eventi ma è desideroso di scoprire le infinite potenzialità di iPhone SDK oltre che i segreti della programmazione per Mac, potrà ora imparare grazie ai preziosi video forniti da Apple.
Preziosi per due motivi: sia per il contenuto didattico di alto livello ma anche per il prezzo di vendita pari a 299 dollari. Per questa cifra (non eccessiva se rapportata ai costi dei normali corsi per developers) l’utente avrà accesso anche alle slide e codice precompilato di esempio.
iMovie ’09, aggiornamento disponibile
Apple ha rilasciato un nuovo aggiornamento software per il programma iMovie contenuto nel pacchetto iLife ’09. La nuova versione di iMovie, 8.0.4, oltre a risolvere la solita carrellata di bug minori corregge anche un problema di compatibilità con i video girati attraverso iPhone 3GS e il crash del programma in seguito all’utilizzo dei controlli “Regolazione” oltre le porzioni stabilite di un filmato.
Più precisamente, iMovie 8.0.4:
- corregge un problema relativo alla rotazione non corretta dei video creati con iPhone 3GS:
- risolve l’instabilità che si produceva in alcune lingue in seguito all’aggiunta di molteplici marcatori di battuta;
- corregge un errore per cui iMovie a volte non rispondeva quando i controlli Regolazione venivano utilizzati oltre le porzioni stabilizzate di un clip.
Anteprima V: Office 2010, the movie
Se c’è una cosa che Microsoft sa fare senz’altro molto bene, è spendere un sacco
La guerra dei cloni: Psystar cambia avvocati
Ancora una piccola novità nel caso giudiziario che vede contrapposte Psystar ed Apple. A poco più di una settimana dall’incontro durante il quale le parti tenteranno di mediare, previsto per il 30 luglio, Psystar ha comunicato ufficialmente di aver deciso di cambiare il proprio collegio difensivo. Il “licenziamento” dei propri avvocati non sarebbe una notizia degna di nota se non fosse che Psystar scelse la firm Carr & Ferrell perché uno degli associati, Colby Springer, è noto nell’ambiente come un “mastino anti-Apple”. Nel caso Burst.com VS Apple, in cui il patteggiamento costò ad Apple 10 milioni di dollari, Springer faceva parte del collegio difensivo.
Vendite Mac: Gartner, IDC e la guerra dei numeri
L’aleatorietà che contraddistingue le ricerche “preventive” che pubblicano periodicamente le grandi firm di analisi finanziaria che si occupano di Apple talvolta, come in questo caso, produce situazioni surreali.
Le due interessate sono Gartner e IDC, che nei giorni scorsi hanno annunciato ciascuna un proprio report relativo alle vendite di Mac nel terzo trimestre del 2009, con risultati contraddittori e contrastanti. Basti dire che fra i numeri dei due team di analisti ci sono ben 200.000 Mac venduti di differenza nei soli Stati Uniti.
Steve Jobs fa capolino al concerto dei Coldplay
Sul sito della band inglese capitanata da Chris Martin, tra le pagine del diario virtuale che tiene traccia del loro tour, si legge che Steve Jobs è apparso al concerto dei Coldplay al Shoreline Amphitheatre, a Mountain View. Il concerto, che si è tenuto lo scorso Lunedì, ha suscitato nei membri della band una grande emozione, sia per la risposta del pubblico che, inoltre, per la visita inaspettata del numero uno di Apple.
Sappiamo bene che Steve Jobs ha una certa passione per il sound della band inglese, e molti keynote sono stati introdotti dalle note di Martin e soci e che, tra Apple e Coldplay la collaborazione non è mai mancata, come in occasione del lancio dell’album Viva la Vida.
Sblocco iPhone 3GS: purplesn0w RC2 e ultrasn0w 0.9
GeoHot, come previsto, ha rilasciato la nuova versione del suo tool per lo sblocco di iPhone 3GS che prende il nome di purplesn0w RC2. Ricordo, come di consueto ormai, che tali procedure non sono necessarie per gli iPhone nostrani che sono già sbloccati di fabbrica. Le discussioni a distanza con Musclenerd sono servite al “ragazzo prodigio dell’iPhone unlocking” per riuscire a sviluppare un programma più pulito, meno invasivo e soprattutto più sicuro. Allo stesso modo, il DevTeam, ha rilasciato la nuova versione di ultrasn0w, diretto competitor del già citato purplesn0w. L’augurio è che questa competizione, oltre a permette a questi hackers di bullarsi a vicenda, possa sempre avere come riferimento l’utilizzatore finale.
Ecco le principali caratteristiche di purplesn0w RC2 e di ultrasn0w 0.9.
Thurly: plugin per accorciare le url per Twitter direttamente da Safari
Nome: Thurly
Tipologia: Safari Plugin – Licenza: Shareware
Requisiti: Mac OS X 10.4 Tiger o superiore
Thurly è un plug-in per Safari, il browser di Apple, che rende più facile e veloce accorciare le URL da includere nei tweet da pubblicare su Twitter.
E’ infatti molto comune per gli utenti di Twitter pubblicare la URL di un sito web, così le persone che seguono il loro account possono leggere informazioni di interesse comune. Twitter possiede un limite di caratteri rigoroso: tutti i tweet devono essere di 140 caratteri o meno. Pertanto è diventato comune l’utilizzo di servizi di accorciamento delle URL, per risparmiare spazio. Tutto ciò però richiede un passo in più, ovvero visitare un sito Web che offra appunto il servizio di riduzione della lunghezza della URL.
Apple sposta la produzione di MacBook
La dipendente di Foxconn che rimase “immortalata” in un iPhone 3G nel 2008 Digitimes riporta
Apple ha chiesto a Microsoft di modificare gli spot Laptop Hunters
Gli spot della serie Laptop Hunters non piacciono ad Apple. L’azienda di Cupertino avrebbe chiesto all’azienda di Redmond tramite un legale di rettificare o fermare la trasmissione degli ad della campagna. Il motivo è semplice: i prezzi dei prodotti Apple presentati negli spot non sono veritieri e spesso sono tratti da listini ormai non più in vigore.
A darne l’annuncio un galvanizzato Kevin Turner, COO di Microsoft, durante una conferenza per i partner Microsoft tenutasi ieri a New Orleans. Il dirigente di Redmond dice di non aver dato peso alla richiesta e conferma che gli spot continueranno a girare sui canali statunitensi.
Sondaggio: iPhone con H3G o con Vodafone/TIM?
Nei giorni scorsi si è consumata una breve scaramuccia virtuale fra Vodafone e H3G. L’operatore
North Carolina: il data center servirà per App Store
Arrivano nuovi dettagli dal North Carolina sul gigantesco data center da 1 miliardo di dollari che Apple ha deciso di costruire nella Catawba County.
Secondo quanto riportato dal quotidiano locale Charlotte Observer, il Data Center servirà ad Apple per potenziare la rete di server attualmente utilizzata per il funzionamento di iTunes Store e in particolare dell’App Store. Attualmente per la gestione di questa enorme mole di dati Apple si appoggia ad Akamai.
Apple estenderà gli schermi opachi a tutti i MacBook Pro?
Confronto fra schermo glossy di un MBP Unibody e lo schermo opaco di un vecchio MacBook Pro
Secondo quanto riportato da AppleInsider l’azienda di Cupertino si preparerebbe ad una mossa inaspettata: la reintroduzione della possibilità di scegliere lo schermo matte, ovvero opaco, su tutti i modelli della linea dei MacBook Pro, compresi i nuovi modelli da 13″.
Per ora nessuna certezza ma solo indiscrezioni basate sulle rivelazioni di alcune fonti che in passato si sono dimostrate ben informate sui piani di Apple.
La scelta di migrare verso lo schermo glossy è diventata definitiva con l’introduzione dei nuovi MacBook e MacBook Pro Unibody. Al momento l’unico modello su cui si può scegliere di montare lo schermo opaco è il MacBook Pro da 17″ e l’opzione prevede il pagamento di un extra.
Disponibile iTunes 8.2.1
Apple ha rilasciato una nuova versione di iTunes. Il software per la gestione delle librerie
iPhone con H3G: 3GB di dati gratis sempre per chi attiva Scegli 3 entro il 18/7
Si avvicina il grande giorno del lancio di iPhone 3GS per 3Italia. Il carrier, tramite
Apple brevetta il trackpad Multi-Touch
Apple ha ottenuto un importante brevetto sul trackpad Multi-Touch che ha debuttato sul MacBook Air all’inizio dello scorso anno. Da allora il trackpad con supporto alle gestures Multi-Touch è stato implementato anche sui MacBook e sui MacBook Pro di ultima generazione.
Il trackpad Multi-Touch in futuro non si limiterà a supportare le gestures base, utili per sfogliare pagine, ingrandire o ruotare immagini, ma permetterà anche operazioni avanzate come il riconoscimento della scrittura in cinese, che sarà supportato già da Snow Leopard tra meno di due mesi.
HyperMac: batteria esterna per MacBook
C’è chi per passione o lavoro vive in simbiosi con il proprio computer portatile, o meglio, con il proprio MacBook. Si tratta di una quotidiana battaglia con la carica della batteria: perdere questa battaglia significa, per alcuni, perdere parte della propria giornata di lavoro. Gli appartenenti a questa “estrema categoria” si riconoscono subito: basta controllare le prese elettriche dei locali pubblici.
Se anche voi appartenete a questa categoria o, più semplicemente, avete il desiderio che la carica del vostro MacBook non finisca mai, ecco la soluzione: la batteria esterna di HyperMac per MacBook, primo e unico “serio” prodotto di questo tipo disponibile sul mercato. Proposta in diversi tagli, la batteria esterna HyperMac è compatibile con tutti i MacBook, MacBook Pro e MacBook Air sul mercato. Noi di TAL, privilegiando le soluzioni “mobile”, abbiamo provato il modello base (MBP-060) con un MacBook Air: un binomio perfetto.
Chillingo Crystal, SDK per il Social Gaming su iPhone
Chillingo ha annunciato ieri il lancio di Crystal, una nuova piattaforma di sviluppo grazie alla quale gli sviluppatori di videogames per iPhone e iPod touch potranno integrare con facilità aspetti “social” nei propri giochi. Nelle ambiziose parole di Chillingo, software house sviluppatrice di successi come Zen Bound o Toki Tori, Crystal sarà l’Xbox Live di iPhone e iPod touch.
Crystal sarà gratis per tutti e permetterà ai giocatori di creare il proprio profilo, aggiungere amici, registrare i propri risultati di gioco e competere con altri utenti in sfide dirette su molti giochi differenti. L’SDK di Chillingo offre una completa integrazione con soluzioni come Facebook Connect o Twitter.
L’iTablet avrà dei chip P.A. Semi?
Come ricorderete, più di un anno fa, Apple, per la cifra di 278 milioni di dollari, acquistò l’azienda produttrice di chip P.A. Semi, noti per la loro efficienza e per i bassi consumi.
Nemmeno 24 ore dopo, però, l’azienda di Jobs chiarì che l’acquisto della società, in realtà, non era dovuto ai chip che stava progettando, quanto piuttosto alle capacità intellettuali dei membri della stessa:
“Apple non è interessata né ai loro prodotti né alla loro roadmap di sviluppo, ma ha acquistato la compagnia per le sue proprietà intellettuali e il suo talento nell’ingegnerizzazione.”
A tal proposito, inoltre, erano anche emersi nuovi dettagli sulle effettive capacità dei nuovi chip; nonostante i bassi consumi dichiarati, infatti, i chip risultavano, comunque, ancora troppo dispendiosi in termini energetici per device come iPhone e iPod Touch. Quindi, soprassedendo sulle capacità intellettuali e sul talento nell’ingegnerizzazione, a cosa possono davvero servire questi chip P.A. Semi ad Apple? In quanti di voi hanno risposto iTablet?
Cuffie In-Ear di Apple: rivestimento in plastica dura per il jack
Apple ha aggiornato le cuffie In-Ear con un piccolo ma significativo cambiamento. Gli auricolari ad alta definizione adesso sono dotati di un nuovo rivestimento in plastica dura per il connettore jack che sostituisce il precedente cilindretto in gomma. Si tratta di un piccolo particolare volto a migliorare la resistenza del cavo nel punto in cui è più sollecitato. Il precedente rivestimento rischiava di rovinarsi con maggiore facilità.
Con questa modifica Apple ha risolto solo uno dei numerosi problemi che sembrano affliggere queste cuffie in-ear. Fra i difetti lamentati da un buon numero di utenti vi è anche la rumorosità data dalle vibrazioni del cavo (è un aspetto fastidioso comune a molti modelli di cuffie di questo genere).