Apple brevetta l’espulsione automatica di dispositivi esterni

Un paio di giorni fa, l’Ufficio Brevetti americano ha approvato l’ennesima domanda di brevetto depositata da Apple (questa volta nel Gennaio 2008); Brett Alten, attualmente direttore dello sviluppo brevetti, è l’ingegnere cui viene riconosciuta la paternità dell’invenzione.

In questa nuova proposta di brevetto, Apple esamina la possibilità che, attraverso specifiche tecniche di rilevamento, il Mac sia in grado di percepire quando un dispositivo esterno (come una chiavetta USB) sta per essere scollegato, azionando in automatico le procedure di espulsione della periferica che, molto spesso, per distrazione non vengono eseguite.

Polarize: foto con la Polaroid per iPhone e iPod touch

Nome: Polarize 1.1
Categoria: Fotografia – Licenza: Gratuita
Data di rilascio: 01/01/2009 – Piattaforma: iPhone – iPod touch

Continua la nostra rassegna delle applicazioni per iPhone e iPod touch dedicate all’estate, ovvero quello che permettono di scattare fotografie con quel pizzico di personalità che non guasta. Dopo avervi consigliato Pano (ideale per le foto panoramiche) e ColorSplash (il punto di riferimento in App Store per la tecnica della desaturazione parziale), oggi proponiamo un’applicazione decisamente più immediata e soprattutto gratuita. Indicata a destare ricordi di gioventù a coloro che non sono più ragazzini e anche a chi ha gusti “vintage”, Polarize per iPhone e iPod touch modifica le immagini dando un particolare effetto che ricorda le vecchie foto scattate con la Polaroid.

Mac Tablet con processore di P.A. Semi per inizio 2010?

I prossimi mesi, per tutti noi appassionati dei prodotti con la meletta, saranno come solito mesi carichi di rumors tra cui si distingueranno quelli riguardanti l’ormai famoso quanto atteso Tablet (o iTablet) che potremmo immaginare come un iPod touch gigante con connettività 3G. Le ultime indiscrezioni confermano che il progetto del Mac Tablet sia ormai in fase finale dopo ben 24 mesi di sviluppo in cui lo stesso Steve Jobs avrebbe cassato diversi progetti perché il nuovo device “deve essere perfetto in ogni aspetto”. Secondo AppleInsider, però, l’attesa del Mac Tablet sarebbe ormai giunta alla fine tanto da ipotizzare l’arrivo sul mercato del “nuovo giocattolino” per i primi mesi del 2010.

Laptop Hunters: Microsoft fa retromarcia

La settimana scorsa il COO di Microsoft Kevin Turner diceva di aver ricevuto una delle più eccitanti chiamate della sua carriera. Un avvocato incaricato da Apple aveva formalmente chiesto all’azienda di Redmond di rivedere gli spot della serie Laptop Hunters perché i prezzi dei Mac mostrati negli ad non rispecchiano il reale costo dei computer.
Turner ha pensato bene di fare il gradasso giurando di fronte ad una platea di partner Microsoft riuniti per un meeting a New Orleans che mai e poi mai avrebbe accettato di modificare gli spot. A suo parere i Laptop Hunters hanno colpito nel segno e stanno dando i loro frutti.
Sta di fatto che a nemmeno una settimana da quella dichiarazione uno degli spot, quello di Sue e Lauren è stato rieditato per eliminare la parte in cui la ragazza parla alla madre di un MacBook Pro base da 2000$ (il video originale è stato rimosso da YouTube).

Jobs ed il brevetto del packaging dell’iPhone

Martedì scorso, l’Ufficio Brevetti Americano ha approvato l’ennesimo brevetto inerente ad iPhone, rendendo oramai difficile tenere il conto di quanti tutelino la più recente innovazione di Apple in campo tecnologico. Quando il primo modello di iPhone fu lanciato, nel 2007, Jobs annunciò che il nuovo prodotto di Apple era stato tutelato con più di 200 brevetti; in tutta onestà, ad oggi, credo che quel numero sia aumentato significativamente, se consideriamo non solo i brevetti aggiuntivi che tutelano l’attuale modello di iPhone, ma anche tutti quelli proiettati ad ipotetiche funzionalità future del melafonino.

L’ultimo brevetto approvato, riguarda il packaging dell’iPhone, ovvero la confezione con cui il telefono con la mela sopra viene venduto in tutto il mondo.

QuickOffice per lavorare con iPhone e iPod touch

Nome: QuickOffice 1.3
Categoria: Produttività – Licenza: 10,949 euro – Prezzo Promozionale
Data di rilascio: 17/07/2009 – Piattaforma: iPhone – iPod touch

Per quanto possa essere scomodo, talvolta risulta necessario dover interagire con i files della suite Office direttamente dal proprio telefono cellulare. Come ben sappiamo, iPhone e iPod touch non permettono di default un’interazione attiva con tali files e in App Store sono arrivati alcuni programmi che risolvono il problema. Il punto di riferimento è sicuramente QuickOffice per iPhone e iPod touch, un programma da tempo presente, ad esempio, sui cellulari con sistema operativo Symbian. Lo abbiamo provato per voi e il giudizio complessivo è buono, soprattutto ora che è venduto in promozione a circa 10 euro: il tutto, però, senza dimenticarsi il buon Documents to Go.

Tips Lounge: funzione di ricerca in una pagina di Safari Mobile

Una delle funzioni che ancora mancano al seppur molto migliorato firmware 3.0 per iPhone è quella della ricerca di una parola o una frase all’interno di una pagina web. Quando si sfoglia un sito con un testo molto utile può essere infatti comodo riuscire a trovare un punto particolare, grazie alla funzione che tutti i browser per Mac o PC hanno, attivabile generalmente con la combinazione di tasti Command+F (o CTRL+F).

In un interessante post, App Advice ha pubblicato un codice javascript per sopperire, almeno in parte, a questa carenza, nell’attesa che Apple si decida a completare quella che sembra una “fabbrica del Duomo”: il sempre incompleto sistema operativo di iPhone e iPod touch.

HeatDefence di Targus: raffreddiamo il Mac

Siamo nel pieno della stagione calda e così come noi soffriamo a causa dell’afa,  anche il nostro Mac patisce le alte temperature. Perché allora non guardarsi in giro sul mercato alla ricerca di qualche sistema per dare un po’ di refrigerio anche al proprio MacBook?

Tra le varie soluzioni che il mercato propone, ci siamo orientati una base portatile di Targus: una sorta di tappetino su cui appoggiare il proprio computer. Grazie ad uno scambio termico, la base assorbe il calore del portatile: una soluzione ottimale per i MacBook in alluminio. Dopo un’accurata prova possiamo ritenerci davvero soddisfatti di HeatDefence di Targus perché mantiene le sue promesse.

Google Latitude per iPhone disponibile. Luci ed ombre

Google Latitude, il sistema di Google che permette di localizzare i propri amici su una mappa, è finalmente arrivato anche per iPhone e iPod touch. La notizia nella notizia è che Google Latitude non è una nuova applicazione presente in App Store.

Google Latitude, infatti, è una WebApp che può essere utilizzata soltanto attraverso MobileSafari, così come tutte le WebApp. Attingendo al software di geolocalizzazione, Google Latitude permetterà ai nostri contatti di sapere la nostra posizione mentre noi curioseremo la loro.

Palm Pre e iTunes, amore senza fine?

Continua la love story a distanza tra iTunes e il Palm Pre, il recente telefono cellulare di Palm con l’innovativo sistema operativo webOS. Il mese scorso, dopo il lancio sul mercato, i possessori avevano scoperto la possibilità di sincronizzazione il Pre con iTunes perché il programma di Apple riconosceva il telefono come un iPod. Così Apple, come ogni buon genitore preoccupato da questo amore illegale, con la recente versione di iTunes 8.2.1 era riuscita a negare la sincronizzazione tra i due dispositivi.

Come nelle più belle storie d’amore, però, Palm ha rilasciato la versione 1.1 del webOS cosicché la passione tra i due non avesse fine.

I Mac dominano il mercato dei computer sopra i 1000$


Apple è regina del mercato dei computer di fascia “premium”. Secondo recenti dati diffusi da NPD, nel mese di giugno il Revenue share di Apple sui computer da più di 1000$ è stato del 91%. Significa, come spiega Joe Wilcox di Betanews, che per ogni 10$ spesi in un computer che costa più di un migliaio di dollari Apple ne incassa 9 e spiccioli.
Si tratta di numeri che non passano inosservati e che daranno qualche grattacapo ai tipi di Redmond, che negli ultimi mesi con la campagna pubblicitaria Laptop Hunters hanno cercato di veicolare un concetto commerciale fallato e di cui questi numeri dimostrano la palese inefficacia.

Q309: i conti in tasca ad Apple

Apple ha pubblicato ieri il form 10-Q per il Q309. Si tratta di un documento denso di informazioni finanziarie di varia natura che le aziende quotate in borsa devono far pervenire alla SEC su base trimestrale. Scorrendo il form depositato mercoledì scorso dall’azienda di Cupertino è possibile scoprire particolari interessanti sull’attività finanziaria e sui conti dell’azienda. In pratica, come suggeriamo nel titolo, è un po’ come fare i conti in tasca ad Apple.
Un paio di spunti interessanti sono saltati fuori anche con l’ultimo 10-Q relativo al trimestre finito lo scorso 27 giugno.

Nuovi iPod: le custodie sono già pronte?

Il lancio di nuovi modelli di iPod a settembre è ormai atteso da tutti. Il segreto rimane ma non vi sono più molti dubbi sulla possibilità di un evento dedicato al lancio di nuovi iPod touch e iPod nano. Se in Occidente non si sa ancora nulla sul formato dei nuovi dispositivi, pare che i produttori di custodie cinesi siano invece molto ben informati sul nuovo formato e sulle caratteristiche dei nuovi device quali le dimensioni, la presenza di una fotocamera e la posizione dell’ottica.

Già un mese fa avevamo scovato qui su TAL, grazie alla segnalazione del nostro lettore Antonio, un primo modello di custodia in silicone per il nuovo iPod touch di terza generazione. Ora CultOfMac ha pubblicato una raccolta di numerose immagini promozionali che dimostrano come l’industria cinese sia già ben informata: tutte le custodie per i nuovi iPod che Apple deve ancora presentare hanno le medesime caratteristiche. Un po’ troppo perché si tratti di semplice coincidenza o di progettisti cinesi che tirano ad indovinare (galleria dopo il salto).

Apple lancia i nuovi Final Cut Studio e Logic Studio

Apple ha annunciato oggi, ponendo fine ad una lunga attesa, le nuove versioni delle suite creative professionali Logic Studio e Final Cut Studio. In entrambi i casi i programmi principali dei due pacchetti, rispettivamente Logic Pro e Final Cut Pro, si arricchiscono di numerose nuove feature.
Aggiornati anche i programmi “accessori” ai due software principali. I prezzi rimangono sempre “da professionisti” del video e della musica, seppure entrambe le suite siano decisamente accessibili se confrontate con la concorrenza: 499€ è il costo di Logic Studio, 999€ il prezzo di Final Cut Studio.

Maggiori dettagli dopo il salto.

Gangstar per iPhone provato in esclusiva

Il mondo dei videogiochi per telefono cellulare sta per avere un forte scossone perché entro la fine di agosto verrà rilasciato il nuovissimo gioco di Gameloft, Gangstar per iPhone e iPod touch. Durante la mattinata siamo stati negli uffici milanesi di Gameloft Italia dove abbiamo avuto un primissimo contatto con Gangstar West Coast Hustle. Per ora siamo in grado di pubblicare solamente gli screenshot ufficiali del nuovissimo titolo di Gameloft: tornate a trovarci perché, una volta ottenuta l’autorizzazione, saranno pubblicate immagini inedite.

Oltre una chiacchierata informale con Roberta Rana, Marketing Manager di Gameloft per l’Italia, abbiamo giocato con Gangstar per iPhone e iPod touch. Ecco le nostre primissime impressioni.

App Store: con i prezzi troppo bassi è la fine?

A margine dei dati economici di tutto rispetto snocciolati da Apple nella Conference Call appena tenuta, torna a farsi sentire un po’ di malumore da parte di alcuni developers che propongono le proprie creazioni attraverso App Store. Non mi riferisco agli sviluppatori amatoriali (quelli che, per intenderci, creano le proprie App quasi per gioco) ma ai grossi gruppi che, avendo deciso di investire considerevoli somme di denaro in App Store, vogliono avere un margine di guadagno tale da permettere anche il futuro sviluppo di altro materiale. Si è tornati dunque a parlare del prezzo base (i famosi 0,99 dollari) che, secondo alcune correnti di pensiero, uccide il meccanismo stesso alla base di App Store perché fa percepire all’utente un valore economico troppo basso delle applicazioni stesse.

Ma non è la richiesta, in genere, a fare il mercato?

Nuovi particolari sul suicidio del dipendente Foxconn

L’entrata della cosiddetta iPod City, la città-dormitorio di Foxconn a Shenzen

Ci sono novità ed alcune precisazioni sul caso del dipendente Foxconn morto suicida a seguito della presunta scomparsa di un prototipo di iPhone 4G.
Il giovane Sun Danyong non si sarebbe suicidato gettandosi  dalla finestra del proprio appartamento, come riportato ieri da numerose fonti internazionali, ma si sarebbe lanciato dal tetto del dormitorio dell’impianto Foxconn per cui lavorava.
Questo particolare complica notevolmente la posizione di Foxconn, tanto che un addetto alla sicurezza è stato sospeso dalla direzione dell’Hon Hai Group, la holding proprietaria di Foxconn.

Apple lancerà il suo tablet con Verizon?

Un nuovo rumor sul possibile lancio di un tablet Mac da parte di Apple sta facendo il giro del Mac Web. Secondo quanto riportato da TheStreet.com, che cita fonti plausibilmente ben informate, il nuovo dispositivo sarà una specie di grande iPod touch con schermo da 9 o 10 pollici e arriverà prima delle festività natalizie. Il particolare che stupisce è che secondo Scott Moritz, autore dell’articolo, Apple sarebbe pronta ad un accordo con Verizon per la “subsidization” del dispositivo.

In pratica Verizon starebbe all’iTablet come AT&T sta all’iPhone, per intenderci, e questa scelta consentirebbe all’azienda di Cupertino di abbattere il prezzo di vendita del nuovo prodotto affinché esso possa competere con i netbook e i mini portatili di altri produttori. A nostro parere è bene prendere questo rumor con le dovute precauzioni, vuoi per l’improbabilità di certe affermazioni (ma nulla è impossibile con Apple), vuoi per la fonte stessa da cui proviene la notizia.

Apple Store: sabato nuova apertura a Brighton

Ron Johnson sta rispettando le promesse. Il Vice Presidente addetto alla divisione Retail ha annunciato pochi mesi fa che entro il 2009 Apple avrebbe aperto nuovi Apple Store in tutto il mondo.
Sabato si aggiungerà un nuovo puntino sulla mappa: a Brighton è prevista l’inaugurazione di un nuovo Apple Store, il 21° nel Regno Unito, il 260° nel mondo.
Il negozio aprirà presso il centro commerciale di Churchill Square alle 10 di mattina e come di consueto vi saranno T-Shirt in omaggio per i prime mille visitatori.

Awesome Note: nuova gestione delle note per iPhone e iPod touch

Nome: Awesome Note 1.1
Categoria: Produttività – Licenza: 2,99 euro
Data di rilascio: 15/07/2009 – Piattaforma: iPhone- iPod touch

Punto a favore dei moderni dispositivi mobili è l’estrema versatilità: con lo stesso device possiamo, ad esempio, scattare fotografie e rispondere ad importanti E-Mail di lavoro mentre ascoltiamo la nostra musica preferita. Anche la gestione dei propri impegni è profondamente mutata, così come quella delle note. iPhone e iPod touch permettono già di scrivere le proprie annotazioni attraverso il programma “Note” così da non perdere importanti i propri preziosi “memo”; il nuovo OS, poi, consente addirittura di registrare anche i memo vocali rappresentando un buon aiuto per chi è sempre in movimento.

Awesome Note per iPhone e iPod touch modifica profondamente il proprio rapporto con la gestione delle note attraverso un’interfaccia intuitiva e graficamente molto curata: un must per chi ha fatto dei devices portatili di Apple il proprio taccuino digitale.

Ecco perché Apple ha inventato iPhone

Avviso ai cari lettori: se siete tra coloro che amano alla follia il proprio iPhone, il presente articolo non fa per voi. Si allontanino pure i seguaci oltranzisti di Steve Jobs perché quello che seguirà potrebbe avere ripercussioni sulla vostra fede nella meletta morsicata. Il motivo è semplice: Tim Cook, a margine della Conference Call sugli introiti del Q3, ha spiegato perché Apple ha inventato iPhone.

Apple si è impegnata nello sviluppo di un device come iPhone non per dimostrare al mondo come dovrebbe essere fatto uno smartphone moderno e nemmeno per dare un lavoro agli impiegati più bacchettoni come censori delle applicazioni di App Store.

Apple ha creato iPhone (ma anche iPod touch) perché il mondo iPod, così come lo abbiamo sempre inteso, è lentamente in declino. Gli iTouch sono dunque oggetti nati dalla voglia di non perdere una fetta di mercato vitale per l’azienda stessa. Puro business quindi: qualcuno immaginava altrimenti?

Apple investe mezzo miliardo di dollari in memorie flash con Toshiba

Apple continua ad investire, significativamente, in memorie flash NAND cercando di assicurarsi rapporti di fornitura a lungo termine con Toshiba. L’investimento, da 500 milioni di dollari, è stato annunciato ieri e si tratta di un’operazione strategica volta a garantire un sufficiente approvvigionamento di memorie per tutti i dispositivi Apple che utilizzano tale componente (tra cui iPhone, iPod Touch, iPod Nano e iPod Shuffle).

Per stessa ammissione di Tim Cook:

“We view flash as a very key component for us, because as you know we use it so many of our products.”

(“Vediamo le [memorie] flash come un componente chiave per noi dato che, come sapete, le utilizziamo in molti dei nostri prodotti”, ndA)