L’iPhone danneggia i gestori di telefonia?

Ecco una notizia che dovrebbe far tremare i nostri amati operatori di telefonia mobile: electronista riporta i risultati di uno studio condotto da  Strand Consult, i quali dimostrano che la commercializzazione di iPhone da parte degli operatori di telefonia cellulare ha influito negativamente sul fatturato dei carriers.

Nella ricerca si afferma che “neppure una” compagnia che offre l’iPhone ha avuto un effetto positivo sia dal punto di vista finanziario che da quello azionario da quando è stato inserito l’iPhone nei listini. 

iPhone e la forza degli aggiornamenti

iphone update

Da appassionato di telefonia mobile, ciò che mi ha sempre colpito del rapporto tra Apple e il suo iPhone è il trattarlo alla stregua di un computer portatile. Oltre a garantire migliaia di applicazioni, infatti, i possessori del primo iPhone hanno potuto, a ben due anni di distanza, aggiornare il proprio dispositivo al firmware 3.0. Se da una parte si nota tutto lo spirito affaristico di Apple (senza l’upgrade i possessori di iPhone 2G sarebbero stati esclusi dall’acquisto delle più recenti Apps studiate per l’OS 3.0), dall’altro si intravvede la voglia di offrire al proprio pubblico un prodotto certamente costoso ma con una durata nel tempo senza eguali. Sarà lo stesso per i futuri telefoni cellulari con Windows Mobile 6.5 e Android?

Steve Jobs all’iPod Event del 9 settembre?

jimtweet

L’iPod Event di mercoledì 9 settembre è tutt’altro che confermato, ma già ora una delle domande ricorrenti che molti nel Mac Web si pongono non riguarda le caratterisitiche del nuovo iPod touch o la capacità in GB del prossimo iPod nano ma la possibilità che Steve Jobs possa essere presente all’evento per presentare le novità in prima persona.

Secondo Jim Goldman, noto giornalista di CNBC che è solito accaparrarsi l’intervista di rito post keynote al dirigente Apple di riferimento, è molto probabile che Steve si faccia vedere all’evento. Goldman lo lascia intendere con un messaggio pubblicato ieri sul suo account Twitter (screenshot in apertura).

iTunes detiene il 25% delle vendite di musica in U.S.A

Venditorimusica

Secondo i dati diffusi ieri da NPD Group, iTunes è responsabile di un quarto delle vendite complessive di musica negli U.S.A.. Poco più di un anno fa iTunes sorpassava Wal Mart piazzandosi al primo posto nella classifica dei principali music retailers statunitensi. Lo store multimediale di Apple ha mantenuto saldamente il comando ed è ulteriormente cresciuto fino a raggiungere il risultato svelato dai recenti dati di NPD. La percentuale sale drasticamente quando si guardano solamente le vendite di musica online: iTunes Store domina il mercato con il 69% di download. Segue con l’8% Amazon MP3 mentre una nutrita costellazione di resellers minori contano per il restante 23%.

Gangstar per iPhone e iPod touch per fine agosto. Prezzo

ganstar twitter

Gameloft per il lancio di Gangstar per iPhone e iPod touch ha davvero pensato in grande. Attraverso il canale Twitter italiano, un contatto diretto con la famosa azienda di videogiochi per dispositivi portatili e non solo, apprendiamo che l’atteso gioco, da noi provato in anteprima, arriverà in App Store molto presto. A sorprendere, dopo aver avuto l’opportunità e l’onore di testarlo, è il prezzo. Come previsto dopo la chiacchierata informale informale con Roberta Rana, Marketing Manager di Gameloft per l’Italia, il prezzo di tale applicazione è davvero interessante specie se rapportato alla qualità della stessa.

Gameloft non ha bisogno di applicare “prezzi popolari” per riuscire a vendere le proprie applicazioni, data la qualità unanimemente riconosciuta delle stesse, ma l’intelligenza di un brand del genere è anche nel saper far propri i desideri degli utenti cercando, quando possibile, di accontentarli.

Apple accusa Psystar di aver cancellato delle prove importanti

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Nuovo atto nella vicenda Apple vs Psystar. A quanto pare l’azienda creatrice di cloni Mac, oramai, per antonomasia, è stata accusata dalla società di Cupertino di aver distrutto delle prove fondamentali per la causa.

Stando a quanto depositato da Apple la scorsa settimana, Psystar avrebbe violato delle norme federali e un’ordinanza della corte distruggendo alcune prove che deponevano a proprio sfavore, andando a cancellare direttamente il codice del software installato sui computer-cloni venduti che serviva per far avviare Mac OS X su hardware non Apple.

“Defendant, Psystar Corporation, has destroyed relevant evidence that was legally required to preserve. […] Specifically, Psystar has overwritten — i.e. erased — infringing versions of the software code used on computers sold to its customers.”

(“La convenuta, Psystar Corporation, ha distrutto prove cruciali che era legalmente tenuta a conservare. […] Specificatamente, Psystar ha sovrascritto, cioè cancellato, […] il software utilizzato sui computer venduti ai propri clienti”, ndA).

TomTom per iPhone e IQ Routes

tomtom iphone

Tanta è stata l’attesa mondiale dell’applicazione di TomTom per iPhone che, nonostante il periodo vacanziero, i download sembrano voler premiare il lavoro degli sviluppatori. Un buon numero di acquisti unito ad un feedback più che positivo danno maggiore visibilità, se mai ciò fosse necessario, a TomTom per iPhone. Nell’attesa di testare a fondo questa nuova applicazione presente in App Store, vogliamo ingannare l’attesa fornendovi alcuni dettagli su questa versione di TomTom per un telefono cellulare particolare quale è iPhone. Ricordiamo che l’applicazione TomTom per iPhone 3G e iPhone 3GS con le mappe TeleAtlas dell’Europa Occidentale o con la mappa Italia è disponibile in App Store a partire da 69.99 euro. Aiutandoci con le informazioni ufficiali offerte da TomTom Italia, oggi vorremmo fare luce sull’esclusiva funzionalità IQ Routes.

9 settembre: Apple Event senza iTablet

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Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi arrivano nuovi particolari sull’evento iPod di inizio settembre. Secondo John Paczkowski di Digital Daily (blog che fa parte di AllThingsDigital – Wall Street Journal) il giorno scelto da Apple per lo special event dedicato alla musica e agli iPod è mercoledì 9 settembre. Le fonti vicine ad Apple che hanno rivelato questa notizia al giornalista affermano con sicurezza che non ci sarà però alcun riferimento al fantomatico iTablet.

Weber’s On The Grill: guida al barbecue e molto altro per iPhone e iPod touch

Nome: Weber’s On The Grill
Categoria: Mode e Tendenze – Licenza: 4.99 dollari
Data di rilascio: 02/07/2009 – Piattaforma: iPhone – iPod touch

Durante questi giorni “vacanzieri per eccellenza”, tanti tra noi si saranno dilettati con il barbecue magari senza avere una grandissima esperienza alle spalle. Il buon risultato è quasi sempre garantito, ma, per vincere la concorrenza di amici e parenti è necessaria molta pratica e  magari “La Guida” per eccellenza. Negli Stati Uniti la carne alla griglia più che una consuetudine è quasi un rito e su App Store è apparso un completissimo manuale che aiuta a capire i segreti di un perfetto barbecue: dalla gestione del fuoco a come cucinare al meglio i diversi tipi di carne che il mercato offre. Weber’s On The Grill per iPhone e iPod touch può essere considerata una sorta di bibbia per tutti gli appassionati e un ottimo punto di partenza per chi, il prossimo ferragosto, vuole lasciare tutti senza parole.

Paste.Shot: creare e condividere i propri screenshot sul web

logo paste.shot
Nome: Paste.Shot
Tipologia: Utility Screenshot – Licenza: Freeware
Requisiti: Mac OS 10.5 Leopard

Paste.Shot è una comoda utility per Mac OS X Leopard che permette la cattura di screenshot del proprio desktop e la sua successiva immediata condivisione sul web. I programmi che permettono la cattura di schermate su Mac OS X sono ormai molti, gratuiti o a pagamento, ma avere l’integrazione per la pubblicazione on line degli screenshot è un’ottima funzionalità aggiuntiva, soprattutto nel caso che dovete mostrare i vostri scatti ad altri utenti.

TomTom per iPhone in arrivo [U]

Update: ora è disponibile
Versione con la sola mappa dell’Italia disponibile a 69,99 euro.

Dopo gli ultimi “casi mediatici” che hanno messo in cattiva luce “l’ufficio censura di Cupertino”, i controllori delle applicazioni di App Store sembra che lavorino anche il week-end di ferragosto per regalare a tutti gli appassionati del melafonino di Apple sorprese inaspettate. Nel vasto panorama delle applicazioni che sono state rilasciate in questi ultimi giorni, ne è arrivata una che è attesa ormai da parecchi mesi da tutti coloro che desiderano trasformare il proprio iPhone in un completo e affidabile navigatore satellitare: TomTom Navigator per iPhone è finalmente disponibile.

La “stranezza”, se di stranezza si può parlare, è il fatto che le diverse versioni sono apparse in un primo momento solo all’interno della filiale australiana di App Store: è necessario perciò possedere un account australiano di App Store per essere tra i primi a gustare la versione per iPhone del famoso TomTom Navigator.

Phil Schiller è il paladino dei developers di App Store?

Il sistema di approvazione delle applicazioni per iPhone e iPod touch è sempre più criticato per via di alcune scelte, talvolta apparentemente senza senso, applicate dai controllori di Cupertino. È già capitato che qualcuno tra i developers di App Store abbia giocato su questo fatto così da ottenere una pubblicità mondiale gratuita (è questo il caso del recente Ninjawords, il vocabolario che si credeva fosse stato censurato e poi vietato pure ai minori) ma allo stesso tempo è capitato anche che altri tra i developers, vedendosi rifiutata la propria App, abbiano perso mesi e mesi di lavoro. Niente paura perché ora è arrivato il paladino degli sviluppatori di App Store: Phil Schiller è sempre più al servizio della giustizia.

Microsoft cerca sviluppatori per lo Zune HD tra quelli di App Store?

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La settimana appena trascorsa è stata ricca di notizie per quanto riguarda lo Zune HD di Microsoft che per molti sarà il vero concorrente sul mercato dell’iPod touch. Per combattere ad armi pari, però, è necessario che il riproduttore multimediale di Microsoft fornisca alla propria clientela la possibilità di personalizzazione che App Store garantisce a tutti gli acquirenti di iPod touch e ovviamente anche di iPhone. Pare che a Redmond questo problema sia stato realmente preso in considerazione tanto da mettere in cantiere le future applicazioni già qualche mese fa. A riportare il fatto è  il solito Gruber che, dopo aver ricevuto un’E-Mail da parte di un developer di App Store, lancia un’accusa importante: Microsoft avrebbe offerto denaro per far sviluppare applicazioni sulla sua futura piattaforma.