Proprio poco fa abbiamo riportato una notizia che, con l’arrivo di Snow Leopard che ha catalizzato la maggior parte della nostra attenzione, era passata in secondo piano. La questione degli iPhone esplosivi è più complessa di quanto possa sembrare: se fosse vero che le esplosioni dei devices sono state causate da una elevata pressione delle dita sullo schermo e non da un difetto della batteria (cosa che può capitare), Apple dovrebbe intervenire in qualche modo. In Italia abbiamo avuto un presento caso di “iDeflagrazione” che però non ha accolto i riflettori mondiali. Niente paura però, a difendere l’italico popolo ci penserà uno dei più famosi pm che le cronache degli ultimi anni hanno visto come protagonista. Mi riferisco al noto pm Raffaele Guariniello che, a mio avviso inaspettatamente, è un possessore e amante di iPhone.
iPhone esplosivi per troppa pressione sullo schermo?
iPhone è uno strumento di distruzione di massa. No, non è la teoria di qualche particolare gruppo religioso che vede nel progresso un mostro da eliminare a tutti i costi ma una spaventosa realtà che interessa tutti i melafonini mondiali. Noti sono ormai i casi nel mondo di iPhone esplosi: anche il pubblico meno attento verso questo mondo, per via della sovraesposizione mediatica della notizia, è a conoscenza che recentemente in Francia è esploso un iPhone. Apple si giustifica dicendo che non è stato un problema alla batteria a causare l’esplosione del device (è questo componente che, in genere, genera questo tipo di incidente) ma una forte pressione applicata sullo schermo. Ecco perché iPhone potrebbe diventare uno strumento di distruzione di massa: se davvero bastasse applicare pressione in una specifica area dello schermo, non escluderei un suo utilizzo bellico nell’immediato futuro.
Lo sticker di Pac-Man sul Mac come Obama
Forse vi ricordate quella foto di qualche tempo fa (a sinistra) che testimoniava come l’attuale
Snow Leopard: registrare screencast con QuickTime X
In Snow Leopard il classico QuickTime presente nelle versioni precedenti di Mac OS X è
Snow Leopard: kernel a 32 o 64 bit?
Anche i migliori possono sbagliare, quindi a maggior ragione posso farlo io, che di certo non mi reputo degno di essere un rappresentante della categoria. Chiedo venia e sono qui a fare pubblica ammenda.
In questo articolo spiegavo quali fossero i requisiti per avere Snow Leopard funzionante sul proprio Mac , e relativamente al supporto dei 64 bit indicavo che questo era possibile per tutti i computer dotati di EFI a 64 bit, e indicavo un comando dal terminale per verificare di quale EFI (a 32 o 64 bit) fosse presente nel computer. Ebbene, sbagliavo.
Snow Leopard: visualizzare la data nella barra dei menù
In alto a destra in ogni Mac è visualizzata, accanto all’icona con la lente d’ingrandimento
Snow Leopard, le nuove pile del dock
Le pile sono incluse già in Leopard, quindi tutti sappiamo di che cosa si tratta. Snow Leopard le ha ulteriormente migliorate, aggiungendo alcune utili funzionalità. Vediamole insieme.
Nuovi iPod in arrivo, altro indizio
Amanti dei prodotti portatili con la meletta siete avvisati: avete ancora poco tempo per nascondere la vostra carta di credito. I nuovi iPod, infatti, sono in arrivo. Ancora non è confermata la data del 9 settembre come quella in cui vedremo sbarcare negli Apple Store (appuntamento interessante sarà presso il nuovissimo Apple Store milanese) i nuovi iPod ma tutti gli indizi fanno pensare ad un imminente rinnovo della gamma dei dispositivi musicali portatili più famosi al mondo. Nuovi rumors si sono fatti largo in questi giorni: non abbiamo più tra le mani solo qualche previsione ma anche qualche certezza. Alcuni Apple Reseller americani si sarebbero fatti scappare un’interessantissima indiscrezione: una volta finiti gli iPod attualmente in stock, non è previsto l’arrivo di nuove scorte. Il motivo è semplice: i nuovi iPod sono in arrivo.
Snow Leopard contro Leopard: benchmarks
Nemmeno il tempo di essere installato su tutti i Mac desiderosi dell’upgrade che già è stato messo alla prova: sono disponibili in rete i primissimi benchmarks del nuovissimo sistema operativo Mac OS X 10.6 Snow Leopard. Secondo le stime di Apple l’aggiornamento al leopardo delle nevi dovrebbe portare una maggiore velocità in tutti i Mac compatibili con l’aggiornamento ma, a giudicare dai primissimi test, il vantaggio prestazionale portato dalla nuova versione sembra essere davvero risicato. Quasi nullo. Questo primissimo test vuole dunque smontare le tesi di Cupertino secondo le quali il guadagno prestazionale offerto da Snow Leopard è notevole.
Snow Leopard contro Leopard: chi è il vincitore secondo voi?
Apple Store Carosello di Milano apre sabato 5 settembre 2009
Dopo tanta attesa anche tutti gli appassionati dei prodotti con la meletta che abitano nel nord Italia avranno un Apple Store di riferimento. Apre infatti sabato 5 settembre 2009 l’Apple Store Carosello di Milano (Carugate). L’appuntamento è per le 10:00, ora in cui è prevista l’inaugurazione: i primi 1000 visitatori riceveranno in regalo una esclusiva maglietta Apple.
PS2 e FNAC: un hackintosh per Snow Leopard
Stando al catalogo online di FNAC, la piattaforma sulla quale installare Snow Leopard sarebbe la
Snow Leopard: più ordine per Exposé
Una delle funzioni di Mac OS X che tutti gli utenti Windows ci invidiano, nonostante le pallide imitazioni che necessitano tuttavia di hardware piuttosto potente per girare decentemente, è Exposé.
Exposé come noto permette di vedere con una fluida animazione tutte le finestre delle applicazioni attualmente attive sul computer. Tuttavia ha un problema: quello di essere un po’ caotico. Vi sarà capitato più volte di avere parecchie applicazioni aperte contemporaneamente con le quali state lavorando ed Exposé, una volta attivato, ha prodotto una serie di piccole miniature di software. Snow Leopard ha risolto il problema consentendo di attivare Exposé in modo più organizzato.
Snow Leopard, disponibilità nel mercato italiano
Da venerdì 28 agosto Snow Leopard è disponibile per la vendita e la redazione di The Apple Lounge ha acquistato il nuovo sistema operativo della Mela in vari modi. Pre-ordinandolo via Apple Store Online, acquistandolo direttamente presso gli Apple Premium Reseller o nelle catene di grande distribuzione.
Chi ha pre-ordinato OS X 10.6 o si è recato negli Apple Premium Reseller la notte tra il 27 ed il 28 agosto o la mattina di quest’ultimo è già in possesso della sua copia del leopardo delle nevi salvo alcuni ritardi per le numerose spedizioni. Ma dopo l’assalto del giorno del lancio qual è la situazione sulle scorte? Facciamone il punto con i lettori per scoprire la situazione a livello nazionale.
Disponibile l’aggiornamento 2.1.4 per Aperture
Nella notte che anticipa il lancio ufficiale di Snow Leopard, Apple ha rilasciato l’aggiornamento alla versione 2.1.4 di Aperture, il noto programma made in Cupertino per la gestione ed il ritocco di fotografie.
L’aggiornamento riguarda le creazione di raccolte fotografiche ed il loro ordine per la stampa da parte di Apple e, infine, le slideshow. Aggiornamenti prevedibili anche se nessuno li avrebbe immaginati poche ore prima del lancio di Snow Leopard.
Anteprima: lontani cugini
E’ noto che il vero ispiratore di Jony Ive è stato Dieter Rams, designer della
L’itagliàno di Apple, atto X
Decima puntata della saga Apple ed i suoi errori più o meno gravi di lingua italiana.
In un articolo di poche ore fa vi abbiamo parlato di una e-mail con cui Apple aveva informato un nostro lettore che la consegna di Snow Leopard sarebbe avvenuta in anticipo di un giorno sul previsto e che riportiamo nell’immagine di apertura.
Il nostro attento lettore Bada Il Sedici, in un commento all’articolo de quo, ci ha fatto notare un errore nell’e-mail (sottolineato in rosso). Come mostra l’immagine, Apple ha inviato al destinatario della e-mail una “Notifica de spedizione” invece di una “Notifica di spedizione”.
Snow Leopard, le prime recensioni illustri
Snow Leopard comincia ad arrivare nelle buche delle lettere di molti italiani mentre altri lo andranno a comprare fra poche ore nel centro autorizzato Apple più vicino. Come sempre in questi casi c’è chi ha avuto la possibilità di testare la versione ufficiale con un buon anticipo al fine di pubblicarne una esaustiva recensione sul proprio giornale o testata online. Fra tutte le numerose e positive first impression spiccano come sempre quelle dei 3 Apple-giornalisti per eccellenza: Walt Mossberg del Wall Street Journal, David Pogue del New York Times e Edward C. Baig di UsaToday. Tutti sono d’accordo, e lo scrivono nel proprio pezzo in un modo o nell’altro, sul fatto che le vere novità di Snow Leopard trovano posto “sotto il cofano”, un aspetto tutt’altro che negativo.
Snow Leopard, ecco come prepararsi
Da domani sarà disponibile Mac OS X 10.6 Snow Leopard. Se siete degli entusiasti come il sottoscritto (e tutto il resto della redazione), probabilmente avrete già ordinato la vostra copia lunedì scorso non appena su Apple Store è stato possibile effettuarne il preordine. Ne approfitto per ricordarvi che chi lo ordina entro oggi non dovrà pagare le spese di spedizione.
Alcuni fortunati, hanno già in mano la loro copia, come l’utente giapponese che ha comprato il Mac Mini la scorsa settimana o lo spagnolo che l’ha già ricevuto nella giornata di ieri. Ma come preparasi all’arrivo del nuovo felino domestico di casa Apple?
Snow Leopard, prime foto dell’unboxing
E’ ormai passata la mezzanotte e i Mac utenti più impazienti non staranno più nella pelle per la voglia di mettere le mani sulla propria copia di Snow Leopard. Chi lo ha prenotato in anticipo su Apple Store in molti casi ha visto già aggiornare lo stato del proprio ordine (“spedito” o “in consegna”), anche se chi non ha pagato il sovrapprezzo per la spedizione tramite corriere non si vedrà recapitare nulla prima di settimana prossima. Il nostro affezionato lettore Francesco è stato particolarmente fortunato ed è riuscito a portarsi a casa il nuovo felino di Apple con un giorno di anticipo sulla data di lancio.
Oltre alle foto che abbiamo pubblicato qualche ora fa, ci ha fornito un “servizio completo” che documenta lo spacchettamento. La versione in questione è quella upgrade standard da 29€.
Su TAL in giornata e nei giorni a seguire troverete sicuramente ulteriori informazioni e dettagli delle novità introdotte da Mac OS X 10.6. Stay Tuned!
Galleria di foto dopo il salto.
Snow Leopard, Apple comunica che lo consegnerà in anticipo
Dopo le prime comunicazioni di avvenuta spedizione e dopo che alcuni utenti sono riusciti ad acquistarlo in anticipo presso il proprio rivenditore di fiducia, in redazione abbiamo ricevuto la segnalazione che la stessa Apple prevede, per alcuni acquirenti, la consegna di Snow Leopard per oggi, 27 agosto.
Non sappiamo se si tratti di un errore di Apple o se la Mela abbia voluto anticipare alcune consegne viste le molte prenotazioni del prodotto che, ricordiamo, è considerato il sistema operativo a pagamento più a basso costo mai messo in vendita. Resta il fatto che la nostra redazione ha ricevuto la segnalazione del nostro lettore Andrea, che ringraziamo, il quale ha ricevuto comunicazione che il suo OS X 10.6 sarebbe stato consegnato oggi.
Snow Leopard prime foto. Qualcuno lo ha già acquistato.
Qualche negoziante già distribuisce Snow Leopard ai propri clienti di fiducia: ecco le primissime immagini “live” post-acquisto. Il consiglio fornito in questi casi dal venditore è di aspettare la mezzanotte per l’installazione. Ecco le prime foto italiane.
Wikipedia Mobile per iPhone e iPod touch
Nome: Wikipedia Mobile
Categoria: Riferimento – Licenza: gratuita
Data di rilascio: 21/07/2009 – Piattaforma: iPhone – iPod touch
D’accordo che è passato ormai molto tempo ma l’Encyclopédie di Diderot e D’Alembert rappresenta ancora oggi il prototipo per eccellenza dell’enciclopedia. La digitalizzazione dei contenuti ha portato ad deciso snellimento del “corpus fisico” dell’opera e rende decisamente più veloce la consultazione: non a caso, qualche anno fa, le varie enciclopedie in formato digitale hanno riscosso un discreto successo. Poi è venuto internet (sotto un certo punto di vista “strumento del sapere universale”) e, grazie all’ingegno di qualcuno, è nata Wikipedia: l’enciclopedia universale in cui tutti noi, nessuno escluso, siamo chiamati a dare il nostro contributo. Così come il sapere che è sempre in evoluzione, lo è anche il formato in cui è trasmesso: ora, infatti, grazie a Wikipedia Mobile per iPhone e iPod touch la “Conoscenza” è sempre nelle nostre tasche.