Penguin Fever: sfida tra i ghiacci

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Nome: Penguin Fever
Categoria: Gioco – Licenza: 0,79€
Data di rilascio: 22/10/2009 – Piattaforma: iPhone – iPod Touch OS 3.1 e sup.

Il giovane Inuit Inuk sta pescando fra i ghiacci quando un pinguino, di soppiatto, gli ruba il pesce. Inuk si lancia all’inseguimento del ladro ma si perde fra i ghiacci, e si ritroverà sperso e minacciato dall’intero popolo dei pinguini e dal loro re. Toccherà a noi guidarlo fra i livelli per farlo tornare al suo villaggio. E’ questa, in sintesi, la trama del simpatico Penguin Fever di Ludigames (Gameloft), gioco per iPhone e App Store che mescola con ottimi risultati grafica cartoonesca e dinamiche tipiche del “platform puzzle”.

iPhone 3GS da 8GB potrebbe arrivare presto

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Lo so, ci sono notizie che ogni tanto ritornano e poi volano via con la velocità con cui si sono presentate. Secondo il solito sito BGR (che come detto più volte ha sicuramente qualche infiltrato in BlackBerry ma per quanto riguarda Apple è decisamente poco attendibile) AT&T starebbe per immettere sul mercato un inedito modello di iPhone, ovvero iPhone 3GS da 8GB.

Mandando in pensione l’ormai vecchiotto iPhone 3G da 8GB, tenuto in listino da Apple per offrire “un’alternativa economica” al più costoso nuovo modello, l’utente si troverebbe davanti a 3 modelli di melafonino identici in termini prestazionali e che differiscono tra loro solo per quanto riguarda lo spazio di archiviazione.

iWinForLife – Vinci per la vita, controlla le tue giocate su iPhone e iPod Touch

iWinForLife

Nome: iWinForLife – Vinci per la vita
Categoria: Utility – Licenza: 1,59 euro
Data di rilascio: 03/11/2009 – Piattaforma: iPhone- iPod touch (firmware 3.1.2 o successivo)

Sono tempi duri. La crisi, per quanto ne dicano i nostri onorevoli politici, c’è e il rifugio di molti è nella ricevitoria, nella speranza di ottenere la vincita in grado di sistemare la famiglia per tutta la vita.

Il governo intanto ne approfitta per riempire il buco nero delle insanabili casse dello stato moltiplicando le estrazioni  e inventando sempre nuovi giochi.

L’ultima di queste invenzioni è Win for Life – Vinci per la vita, il gioco che consente di ricevere per 20 anni una rendita mensile fino a 4.000 euro. In questo gioco ci sono ben 13 estrazioni giornaliere e stare dietro a tutte le proprie giocate può diventare decisamente impegnativo. A meno che non abbiate iWinforLife per iPhone o iPod touch.

Apple Store Louvre: prime foto e un video

Apple Store LouvreL’apertura del primo Apple Store francese all’interno del Carrousel Du louvre si preannuncia come un grande successo di pubblico. Di sicuro l’attesa dell’inaugurazione sta già attirando l’attenzione dei media internazionali. Gary Allen di ifoAppleStore si è addirittura concesso un bel viaggio dalla California a Parigi per assistere in prima persona all’evento e ha già realizzato un video durante un sopralluogo preventivo (vedi sotto). Dopo il salto trovate anche una galleria di immagini dell’Apple Store Louvre scattate da MacGeneration durante un anteprima per la stampa a cui erano presenti anche Ron Johnson, VP Apple Retail e Pascal Cagni, VP responsabile di Apple Europa.

Fortune: Steve Jobs è il “CEO del decennio” [gallery]

Steve Jobs - foto rare

Fortune Magazine ha “eletto” Steve Jobs come miglior CEO degli ultimi dieci anni e ha dedicato al co-fondatore di Apple un lungo profile article nell’ultimo numero della rivista. La ragione alla base di questa scelta è principalmente una: l’enorme successo che Apple sta riscuotendo nel mondo e la crescita che ha caratterizzato l’azienda dal 2000 ad oggi.

“Jobs è tornato” si legge nell’articolo “E’ come se il suo marchio di fabbrica, la frase ‘one more thing’, ora si applicasse a lui stesso. Dopo un’assenza di sei mesi […] durante la quale  ha subito un trapianto di fegato, è di nuovo al comando di un esercito di 34000 dipendenti[..]”

L’articolo rivela per altro alcuni nuovi particolari sulla storia della Mela, come il fatto che per ben due volte Steve Jobs è stato sfiorato, in passato, dall’idea di trasformare Apple in una Private Company. Dapprima vi fu un’offerta di Larry Ellison (Oracle) e successivamente un tentativo di acquisizione da parte della Silver Lake Partners.

CNNMoney, gruppo editoriale cui Fortune fa riferimento, ha pubblicato sul proprio sito una serie di interessanti contenuti dedicati alla storia di copertina di Fortune. Fra di essi le foto ch e vi riproniamo dopo il salto, scatti rari che è difficilissimo vedere in giro per il web.

App Store non rende ricchi gli sviluppatori

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App Store, oltre a diventare un modello per tutti i maggiori produttori di telefonia mobile, è il più fornito negozio virtuale di applicazioni per un telefono cellulare (ovvero iPhone) e un riproduttore MP3 (iPod touch). In App Store sono ora disponibili più di 100mila applicazioni: una cifra enorme, forse anche esagerata. Un cifra, però, che risponde al dictat di Apple che si può riassumere nelle parole “chiunque può vendere la propria idea in App Store“.

Lo sviluppatore è libero di proporre il proprio lavoro che, se accettato, sarà disponibile alla vendita al prezzo desiderato. Questa è un’opportunità incredibile per offrire le proprie applicazioni: una vetrina mondiale non è cosa da tutti i giorni. Peccato però, come dimostra una recente ricerca, che i guadagni non siano così spropositati come il numero di applicazioni presenti.

Apple Store, che fine fanno le valutazioni degli utenti?

Apple Store Italia Stelle

Come tutti ben saprete, sull’Apple Store Online non solo è possibile acquistare articoli (hardware, software, accessori), ma anche avere una descrizione del prodotto che si sta per acquistare ed una buona galleria di immagini per scrutare l’articolo in ogni suo dettaglio. Il sito “offre” anche un sistema di valutazione dell’oggetto da parte degli acquirenti che, oltre ad aggiungere un proprio commento (o una mini recensione sull’oggetto acquistato) possono anche valutarlo dandogli un voto da 1 a 5 utilizzando le famose stelline.

Riguardo alle valutazioni degli utenti, il nostro lettore Paolo D. A. (che ringraziamo per la segnalazione ed averci ricordato dell’esistenza di questo “problema”) ci ha informati di aver acquistato delle cuffie in ear Apple sull’Apple Store Online italiano, di non averle valutate positivamente e di non aver visto comparire sul negozio virtuale di Apple la sua valutazione. Ciò gli ha fatto sorgere il dubbio che ci fosse una sorta di censura sul “nostro” store rispetto a quello statunitense dove le valutazioni sono di ogni tipo per i più svariati prodotti.

Cerchiamo di capirne qualcosa in più dopo il salto.

Snow Checker: controllo compatibilità per Snow Leopard

snowchecker

Qualche tempo fa, poco prima che Apple lanciasse ufficialmente Snow Leopard, vi avevamo parlato di un una Wiki utile per verificare la compatibilità con Snow Leopard dei software installati sul vostro Mac.
Ora gli autori del sito (tanto frequentato da aver messo in seria difficoltà i server del servizio gratuito WikiDot, su cui è ospitato) hanno creato un’applicazione che il check di compatibilità lo può effettuare direttamente sul Mac, individuando quali programmi, fra quelli installati sul proprio computer, necessitano di un upgrade prima di passare a Snow Leopard.

Lose/Lose, il videogame autodistruttivo

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Ad un primo sguardo Lose/Lose si presenta come un inoffensivo video game anni ’80 à la Space Invaders, utile per ammazzare un po’ di tempo in ufficio mentre il capo non è in giro. Chi avesse la riprovevole idea di lanciarlo sul proprio Mac, però, si accorgerebbe della sadica variante introdotta dal suo creatore: all’uccisione di ogni alieno corrisponde la cancellazione fisica di un file a caso nella home folder dell’utente. Non lo spostamento nel cestino del file, sia ben chiaro, ma la vera e propria eliminazione totale del file dall’hard disk.
Il gioco, creato da Zach Gage, è in realtà un opera di Software Art volutamente provocatoria, che mette in discussione il limite fra la finzione videoludica e le conseguenze che le nostre azioni in un videogame possono avere sulla nostra vita reale, rappresentata in questo caso dalla “virtualità più tangibile” dei nostri file sul computer.

SlingPlayer Mobile: la TV su iPhone e iPod touch. Impressioni d’uso

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Nome: SlingPlayer Mobile 1.1
Categoria: Intrattenimento – Licenza: 23,99 euro
Data di rilascio: 13/05/2009 – Piattaforma: iPhone- iPod touch

Una decina di giorni fa vi abbiamo parlato di SlingPlayer Mobile, l’applicazione per iPhone e iPod touch in grado di fa vedere la TV sul proprio device portatile di Apple. Grazie ad una preziosa collaborazione con gli amici di Geekissimo siamo riusciti a provare direttamente l’applicazione sul nostro iPhone redazionale. Vedere le partite di Champions League con iPhone e iPod touch è ora possibile grazie a SlingPlayer Mobile.

Ricoro che SlingPlayer Mobile per iPhone e iPod touch è l’applicazione che consente di vedere la propria trasmissione preferita ovunque nel mondo grazie alla connessione internet ma, per “effettuare la magia”, è necessario un altro ingrediente, ovvero lo Slingbox: il vero tramite tra televisione e dispositivo mobile. Segue una gallery di immagini.

iPhone con Jailbreak in ostaggio. Riscatto 5 euro

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Per Apple, che da sempre sostiene che gli iPhone con Jailbreak applicato siano poco sicuri quanto illegali, la notizia di un hacker che ha terrorizzato qualche “utente illegale” del melafonino avrà sicuramente portato a Cupertino qualche sorrisino della serie “te l’avevo detto“.

La notizia di un hacker che “prende in ostaggio” gli iPhone con Jailbreak applicato, sotto minaccia di leggere tutti i nostri SMS per poi chiedere un “simbolico riscatto” di 5 euro, sinceramente, ha fatto sorridere anche noi. Mi immagino questo poverino che passa giornate intere a leggere messaggi d’amore altrui o, peggio ancora, liste della spesa spedite dalle fidanzate.

Scherzi a parte: sembra che questo misterioso personaggio abbia voluto lanciare un messaggio molto serio a tutti i possessori di iPhone con Jailbreak. “Cambiate la password di root e disabilitate la connessione SSH, quando non necessaria“.

Ecco il nuovo iPod touch EasyPay per gli Apple Store USA

iPod touch EasyPay

In un dettagliato articolo pubblicato su AppleInsider, Gary Allen di IfoAppleStore ha descritto con dovizia di particolari i nuovi dispositivi EasyPay basati su iPod touch che nel corso delle prossime settimane faranno la propria comparsa negli Apple Store statunitensi.
I nuovi dispositivi, che nascono dall’unione di un iPod touch e di una sorta di custodia esterna che permette di scansionare codici a barre e strisciare le carte di credito dei clienti, vanno a sostituire i vetusti sistemi della Symbol ancora basati su un Windows CE attualmente in uso nei punti vendita di Apple. Galleria di foto del nuovo dispositivo dopo il salto.

Mac OS X 10.6.2 ucciderà gli “hackbook”?

Cattive notizie per tutti coloro che hanno deciso di trasformare il proprio Netbook in un Mac in miniatura, sopperendo con qualche smanettamento alla mancanza di un sub-notebook marchiato Apple.
Secondo quanto riportato da Stell’s Blog, l’attuale seed di Mac OS X 10.6.2 porta con se una revisione delle CPU informations del sistema, eliminando, di fatto, il supporto ai processori Atom. Nessun dispositivo Apple fa uso di questi chip, molto comuni invece nei laptop ultraeconomici di molti produttori (DELL Mini in primis) che la comunità Hackintosh ha eletto a cavie predilette da un annetto a questa parte.