Chrome per Mac beta in arrivo (ma in versione ridotta)

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La beta pubblica di Chrome per Mac è dietro l’angolo e potrebbe arrivare già nei prossimi giorni (come anticipato ufficialmente da Google). Al momento non esiste una versione pubblica del browser di Google per Mac OS X, ma solamente una developer preview, liberamente scaricabile da chiunque ma consigliata principalmente a sviluppatori e testers.

A rivelare che potrebbe non mancare molto alla prima release pubblica è un tweet di Mike Pinkerton, membro del team di sviluppo di Chrome per Mac. Pare tuttavia che per riuscire a consegnare Chrome per Mac entro le scadenze prestabilite il team abbia dovuto scendere a compromessi eliminando dalla prima beta pubblica alcune funzioni della versione completa.

Monopoly: il famoso gioco da tavolo per iPhone e iPod touch

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Nome: Monopoly
Categoria: Giochi – Voto: 8,5/10
Costo: 2,39€ – Piattaforma: iPhone e iPod touch

Si inizia con Vicolo Corto e Vicolo Stretto sperando già di poter essere il fortunato a costruire l’hotel più costoso di tutto il gioco presso Parco della Vittoria. Non bisogna poi dimenticarsi delle Stazioni: possedendole tutte e 4 si ottiene un buon gruzzolo per ogni passaggio degli avversari. Monopoli è il gioco che ha accompagnato molti di noi nell’infanzia, soprattutto in questo periodo di festività e incontri con i parenti e amici.

Siccome siamo nel 2009, anche il classico gioco del Monopoli si rinnova e sbarca in App Store grazie ad un ottimo lavoro di EA Mobile. Monopoly  per iPhone e iPod touch non tradisce l’essenza del gioco garantendo a tutti noi di allenarci in vista delle sfide all’ombra dell’albero di Natale.

Ponzi ponzi popopò: ti piace vincere facile?

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I nostri amici di Geekissimo oggi hanno pubblicato un post sulle recenti performance di vendita di Windows 7. I dati arrivano da Net Applications, nota azienda che si occupa di statistiche web e che produce mensilmente il report “Market Share” sulle performance di sistemi operativi e browser in rete calcolando i dati da un campione molto ampio basato su centinaia di milioni di utenti che ogni mese navigano sui siti controllati dalla firm.

Secondo un provvisorio incrocio di dati, a prima vista piuttosto incoerente, verrebbe fuori che Windows 7 ha superato, seppur di molto poco, lo share di tutte le varie versioni di Mac OS X in termini di vendite in questo primo mese e mezzo dal suo lancio. Un nostro lettore “trasversale”, Menestrello, ci ha chiesto conto di come mai la news non comparisse su TheAppleLounge. Beh, i motivi erano almeno due:

iPhone è “vecchio” nell’era degli aggiornamenti in tempo reale

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Più passa il tempo e più mi convinco che Apple sia riuscita a dare un forte scossone al mondo della telefonia mobile proprio grazie ad iPhone: un telefono che, essendo totalmente fuori dalle logiche dei più importanti produttori, è riuscito a colmare il desiderio di novità di ogni appassionato.

Sono ormai passati più di due anni dal suo lancio e, sebbene qualche modifica di design oltre ad altre concettuali, iPhone è rimasto molto simile al suo concetto originario. I big della telefonia mobile, nell’evoluzione necessaria per combattere ad armi pari col melafonino, hanno fatto un passo in più: gli aggiornamenti in tempo reale che iPhone, tramite il sistema “push” ancora da perfezionare, stenta a fornire.

Siamo sicuri che il “concetto iPhone”, così come lo conosciamo, non necessiti di un deciso cambio di rotta? Voi cosa ne pensate?

Cyber Monday: spedizione non gratuita su Apple Store italiano [Aggiornatox3]

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Continuano le offerte pre-natalizie dopo gli sconti del Black Friday. In occasione del Cyber Monday, il lunedì successivo al ringraziamento (tradizione inventata di sana pianta nel 2005 per spingere le vendite online), su Apple Store Online viene offerta la spedizione gratuita su qualsiasi oggetto. In condizioni normali il tetto minimo di spesa per l’esenzione dalle spese di spedizione è di 120€.

E’ indubbiamente una buona occasione per ordinare accessori e articoli poco costosi, come ad esempio il Magic Mouse (tuttora ancora introvabile negli Apple resellers di alcune zone della penisola) o più in generale custodie e affini.

Skater Nation: puro skateboard su iPhone e iPod touch

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Nome: Skater Nation
Categoria: Giochi – Licenza: 5,49€
Data di rilascio: 26/11/2009 – Link iTunes

Skater Nation, disponibile su App Store da giovedì scorso, è la più recente fatica di Gameloft nel settore dei giochi per iPhone. Avevo voglia di provare questo nuovo titolo fin da quando ne ho visto l’anteprima, una settimana fa. Ho da sempre un debole per i giochi di skate e già ai tempi della PS1 non mi perdevo nemmeno un capitolo della saga di Tony Hawk. Ero dunque curioso di vedere se avrei potuto riprovare anche sul mio iPhone il piacere di volare su uno skate, chiudendo trick impossibili senza rischiare di rimetterci tutta la dentatura o legamenti importanti degli arti inferiori. Gameloft ancora una volta è riuscita nell’impresa: Skater Nation è un gioco completo, divertente, e sorprendente sotto molti punti di vista.

Concept e modalità di gioco

In apertura citavo Tony Hawk. Per gli amanti dello skate la saga di Neversoft è un vero cult perché ha praticamente introdotto un genere. Skater Nation riprende in parte il concept di quella serie e lo adatta perfettamente al piccolo schermo dei nostri iDevice.

iPhone 4G, spuntano i primi indizi

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Pandav, sviluppatore dell’applicazione iBART per iPhone, ha fatto sapere a MacRumors che ha riscontrato l’utilizzo della loro applicazione da parte di un modello di iPhone non ancora in commercio. Visto che Apple ha sede in California, è ragionevole iniziare lo sviluppo di un nuovo modello di iPhone testando un’applicazione che fornisce informazioni riguardo il servizio di trasporti pubblici di San Francisco. Non c’è da stupirsi sulle tempistiche visto che da ormai qualche anno, Apple inizia lo sviluppo del nuovo iPhone in questo periodo dell’anno per poi presentarlo al grande pubblico durante l’estate successiva; da questo punto di vista sembrerebbe che non ci siano ritardi sulla tabella di marcia.

Una notizia più interessante riguarda il codice identificativo con il quale viene identificato quello che potrebbe essere il prossimo iPhone di Apple; dopo aver attribuito l’etichetta 1,1 al primo iPhone, 1,2 a iPhone 3G e 2,1 ad iPhone 3GS, iPhone 4G (chiamiamolo così per il momento) dovrebbe essere contraddistinto dal codice 3,1.

Free Kick Pro, e le punizioni le tiri tu

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Nome: Free Kick Pro 1.1
Categoria: Giochi – Licenza: 0,79 €
Data di rilascio: 17/11/2009 – Piattaforma: iPhone e iPod touch

Oggi è domenica, e in Italia è una giornata dedicata alla fede calcistica. La vostra squadra ha vinto? Ha perso? State ancora esultando per quel calcio di punizione a foglia morta che neppure Mariolino Corso sarebbe riuscito a mettere dentro? O state maledicendo il vostro beniamino perché ha spedito la palla al terzo anello?

Dimenticate tutto. Siate voi i protagonisti. Siamo al secondo minuto di recupero, la vostra squadra perde per uno a zero e avete appena conquistato un calcio di punizione dal limite. Si forma la barriera e il capitano vi fa cenno di tirare. Avete sui piedi la sorte della partita. Bene, se state credendo a quanto scritto qui sopra, probabilmente avete in mano un iPhone e state giocando a Free Kick Pro.

Nuovi Mac Pro con processori Intel Gulftown Core i9?

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Dati forniti da HardMac alimentano nuovi rumors riguardo la scelta che farà Apple per decidere quali processori impiegare nel prossimo Mac Pro, il sistema desktop che da sempre si distingue per spiccate capacità computazionali e destinato ai clienti più esigenti. Apple è sicuramente alla ricerca di un processore più potente dell’attuale Intel Xeon “Nehalem” per riportare Mac Pro ad essere il suo fiore all’occhiello. Infatti, con la presentazione dei nuovi iMac e i relativi benchmarks che sono apparsi in rete pochi giorni fa, si è potuto osservare come i nuovi modelli di iMac equipaggiati con CPU quad-core Core i7 di Intel siano più performanti degli attuali Mac Pro.

Video-corso Logic 9 in Italiano – 1a parte

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Comincia oggi il video-corso su Logic 9 realizzato da Carlo Ballantini in esclusiva per TheAppleLounge.com. Per maggiori informazioni su questo video-corso vi rimando all’articolo introduttivo.
Ecco gli argomenti che affronteremo in questa prima parte.

  • come creare un nuovo progetto
  • i templates
  • i tipi di tracce
  • come Logic tiene organizzati i files all’interno della cartella di un progetto.

Dopo il salto trovate il filmato. Il video è disponibile anche in modalità HD, cliccate su “YouTube” in basso a destra per poter accedere a tale modalità di visualizzazione.
Buona lezione!

Video-corso Logic 9 in Italiano – Introduzione

logicstudioInizia oggi (alle 11:00) un video-corso a puntate su Logic Pro 9, il programma professionale di produzione musicale di Apple incluso nel pacchetto Logic Studio. La realizzazione delle puntate è stata curata da Carlo Ballantini, già autore degli articoli della rubrica Mac & Music. Lascio a lui “la parola” per un’introduzione al corso.
Camillo.

Con queste video guide a Logic 9 mi rivolgerò a moltissime tipologie di utenti Mac appassionati di musica, ma certamente di più a quelli che la musica la vedono come un’arte da suonare, creare e produrre.

La prima domanda a cui mi sento di rispondere è: tra le varie proposte DAW (Digital Audio Workstation) in commercio, perché proprio Logic?

La risposta è semplice: perché a mio parere è la migliore DAW in circolazione, ma qui entriamo ovviamente nel campo delle opinioni e sarà impossibile avere tutti d’accordo. Conosco persone che sono passate a Mac esclusivamente per Logic in concomitanza con lo stop allo sviluppo su PC della lontana versione 5.

EasyCook, ricette per tutti su iPhone e iPod touch

Ego EasyCook

Nome: EasyCook 1.0
Categoria: Mode e tendenze – Licenza: 0,79 €
Data di rilascio: 04/11/2009 – Piattaforma: iPhone e iPod touch

Ci sono alcune cose che io e Diego Chiodini abbiamo in comune: la prima è una pressoché totale incapacità in cucina, la seconda di avere come compagna un’ottima cuoca. E mentre la mia passione mi ha portato a frequentare serate gastronomiche e sagre culinarie di tutta la regione (ho la fortuna, da questo punto di vista, di vivere in Emilia), Diego e Angelica hanno unito le loro forze per portare il verbo del mangiare bene anche nelle case di chi non è proprio nato col cappello da cuoco in testa.

Forse sarebbe invece più corretto dire che hanno portato un ricettario facile da seguire nelle tasche degli utenti di iPhone e iPod touch, dal momento che è proprio un’applicazione per i dispositivi multitouch di Cupertino il risultato delle loro fatiche congiunte: EasyCook.

iFarmaci: prontuario farmaceutico per iPhone

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Nome: iFarmaci
Categoria: Medicina – Voto 7,5/10
Costo: 31,99 euro – Piattaforma: iPhone e iPod touch

iPhone e iPod touch riescono quotidianamente a stupire gli utenti per via capacità di cambiare volto grazie alle migliaia di applicazioni presenti in App Store. Oltre ai giochi e alle applicazioni utili per la vita di tutti i giorni c’è una categoria di applicazioni “professionali” che, nonostante un bacino d’utenza relativamente più piccolo, riescono a farsi apprezzare tra le vetrine dell’affollato negozio virtuale di applicazioni di Apple.

Sia che siate medici, infermieri, farmacisti, informatori del farmaco, persone che desiderano saperne di più sui farmaci o ipocondriaci, in App Store è arrivata un’applicazione davvero interessante. iFarmaci per iPhone e iPod touch è un completo prontuario farmaceutico tascabile garantito da InfofarmNET, azienda che da anni opera in questo settore vendendo software gestionali ai farmacisti.

Psystar: un fallimento mascherato da rivoluzione

Pochi giorni fa Apple ha formalizzato le richieste di risarcimento nei confronti di Psystar a seguito della sentenza del giudice William Alsup. Circa tre settimane fa la corte della California del Nord ha approvato la richiesta di summary judgement presentata da Apple stabilendo che Psystar, con il proprio operato, ha violato il copyright di Mac OS X e infranto il DMCA (Digital Millennium Copyright Act).

Anche se la vicenda legale che vede contrapposte le due aziende è ormai alle battute finali (è probabile che Psystar decida di non andare a processo e di patteggiare i rimanenti capi d’imputazione) resta la curiosità sul “reale movente” che ha portato alla fondazione dell’azienda stessa. Ancora una volta chi pensa che l’obiettivo fosse la “liberazione del codice” di Mac OS X è decisamente fuori strada.

Ufficiale: Snow Leopard ignora i Creator Code dei file

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Apple ha apportato alcuni cambiamenti in Snow Leopard che riguardano il modo in cui i file vengono associati alle rispettive applicazioni predefinite. In poche parole, come fa il sistema operativo a sapere con quale applicazione deve aprire il file selezionato (con un doppio click) in una finestra di Finder?

La soluzione con la quale si è arrivati all’attuale implementazione per risolvere il problema, è frutto di un dibattito decennale tra i membri della comunità informatica, più nel dettaglio dal confronto tra Mac OS X e il suo progenitore, UNIX.

Fino a Leopard (Mac OS X 10.5.x), ad ogni file, all’atto della creazione, veniva associato un “creator code”, una stringa di 4 lettere che associava univocamente il file ad una applicazione, e che veniva salvato tra i meta-dati del file stesso (ovvero tra informazioni utili al sistema operativo, come i permessi di accesso a quel file, la data e l’ora di creazione, ecc.).
In questo modo, ogni volta che si apriva un file, il demone Launch Services andava a cercare con quale applicazione doveva aprire il file analizzandone il creator code (da notare che i creator code non sono modificabili dall’utente, ma solo dall’amministratore).

Mac mini è una Mela verde

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Secondo i dati pubblicati da sust-it, sito web inglese che fornisce classifiche basate sul consumo annuale (e il relativo costo) di migliaia di dispositivi come sistemi multimediali e computer, Mac mini di Apple occupa le prime quattro posizioni come sistema desktop più efficiente dal punto di vista energetico.

Il successo arriva dopo che Apple ha iniziato una politica mirata ad evitare (o per lo meno limitare) l’utilizzo di sostanze dannose per l’ambiente nei propri dispositivi, dimostrando che è possibile conciliare prestazioni ed efficienza energetica.

BlackBerry App World riaccende la sfida con App Store

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Gli application store sono ormai parte integrante per la strategia commerciale dei diversi produttori di telefoni cellulari dopo il successo mediatico e di vendite ottenuto da Apple con il suo App Store. Non è dunque un caso che RIM abbia puntato i riflettori su nuove ed importanti innovazioni per le future applicazioni del BlackBerry App World durante l’incontro “EMEA Alliance Summit”  che si è concluso oggi dopo 3 giorni di lavori.

Tanta innovazione per gli sviluppatori che ora avranno a disposizione nuovi tool per creare applicazioni così come sono grandi le aspettative generate da App World, l’application store che potrebbe davvero essere in grado di intimorire Apple anche solo per l’elevato numero di smartphone BlackBerry venduti negli USA.

Durante un incontro con Mike Kirkup, Director e responsabile delle relazioni con gli sviluppatori per RIM, abbiamo avuto modo di mettere in luce alcune interessanti differenze tra i due negozi virtuali di applicazioni.

Il Black Friday continua con le applicazioni Mac di Creaceed

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La moda del Black Friday, il venerdì nero durante il quale computer, accessori, programmi e applicazioni sono scontate o addirittura gratuite non finisce qui: dopo avere visto tutti gli sconti presenti sul sito di mamma Apple e il regalo di Chillingo che solo per oggi dona agli utenti di iPhone e iPod Touch Super Shock Football, anche Creaceed presenta degli sconti sulle sue applicazioni, validi solo fino alla mezzanotte di domani.

Gli utenti Mac possono acquistare uno dei prodotti della software house Belga, tra cui l’ottimo Prizmo, soluzione OCR per Snow Leopard, recensito su queste pagine pochi giorni or sono, con il 33% di sconto, semplicemente utilizzando il codice coupon “BlackFriday09” durante l’ordine, come si legge sul loro sito web.

Chillingo regala Super Shock Football solo per oggi

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Dopo il Black Friday, un po’ deludente, di Apple, la software house Chillingo (magari con l’intento di tirarci un po’ su il morale?) ha deciso di lanciare un paio di offerte limitate alla giornata di oggi.

Fino allo scadere della mezzanotte, infatti, potrete portarvi a casa Super Shock Football [link AppStore] gratuitamente o usufruire di un bello sconto su Jules Verne’s Secret of the Mysterious Island (disponibile in App Store a 0,79€).

Apple denuncia un produttore di cloni MagSafe

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Lunedì Apple ha intrapreso un’azione legale, presso la Corte Federale della California, contro un produttore di terze parti che distribuirebbe su diversi siti, tra i quali Amazon, delle copie identiche e meno costose dei suoi alimentatori MagSafe per MacBook. Come si apprende dalla denuncia, Media Solutions Holdings “infrange il brevetto vendendo alimentatori che sono praticamente uguali esteticamente a quelli brevettati. Attraverso diversi siti internet e altro, vende questi cloni di alimentatori da usare con notebook Apple, come i MacBook. L’infrazione ha danneggiato Apple e le ha provocato danni irreparabili”.

Niente Flash su iPhone? Ci pensa Microsoft Silverlight

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No, non stiamo parlando di eroi dei fumetti. In questo caso, si parla della tecnologia sviluppata da Microsoft, per fare concorrenza a Flash di Adobe, per la visualizzazione di contenuti video nelle pagine web. Per colpa di Apple o meno, Adobe non è riuscita fino ad ora a sviluppare una versione light del suo plugin da integrare nel browser del melafonino. E la mancanza di Flash mentre si girovaga sul web si fa sempre sentire soprattutto se si naviga su siti che offrono contenuti multimediali.

A fornire una valida alternativa potrebbe essere Microsoft, avversario storico di Apple. Microsoft starebbe lavorando insieme ad Apple, o per lo meno comunicando (dato che Microsoft sta sviluppando il progetto, mentre Apple “detta” le condizioni), per il porting di Silverlight su iPhone. D’altra parte, non sembra che Apple stia cambiando qualcosa sulla sua piattaforma, né tanto meno il modo con il quale essa interagisce con i web server.