Wired Magazine ha tutte le intenzioni di non stare con le mani in mano e sta cavalcando alla grande la già preannunciata “rivoluzione Tablet” (che possa essa verificarsi o meno) avviata da Apple con la presentazione dell’iPad.
Dopo la presentazione della nuova edizione digitale del Magazine avvenuta qualche giorno fa al TED, sul sito della rivista è stato pubblicato un nuovo video dimostrativo in cui viene mostrata in funzione (non su iPad) l’applicazione per la lettura dell’edizione “tablet” di Wired. Le pagine digitali sfogliate sul dispositivo ripreso nel video fanno parte di un vero “numero” di Wired già digitalizzato. Se questo è il futuro dell’editoria c’è di che ben sperare. Video a fondo articolo.
Nuance acquisisce MacSpeech
Una buona notizia sul fronte del riconoscimento vocale per Mac OS X. Ieri, infatti, è stato rilasciato un comunicato stampa ufficiale da parte di Nuance nel quale è stata annunciata l’acquisizione di MacSpeech, per una cifra non ancora resa nota.
Per chi non ne fosse a conoscenza, ricordiamo che Nuance Communications è l’azienda che ha sviluppato Dragon Dictation e Dragon Search per iPhone, aggiungendo la funzionalità di dettatura vocale. MacSpeech, collocata nello stesso settore di Nuance, ha iniziato la sua attività con iListen (che nel 2008 è stato sostituito da MacSpeech Dictate), a quel tempo unico software per il riconoscimento vocale che permetteva la dettatura su sistemi Mac dopo ViaVoice di IBM. Nonostante MacSpeech Dictate (che utilizza Dragon come motore di riconoscimento della voce) sia stato un grande passo avanti rispetto ad iListen non ha mai raggiunto lo stesso livello di qualità e di funzionalità del rivale Dragon per piattaforma Windows.
I Like You A Sack, da App Store alla libreria
Di strada ne hanno fatta parecchia i due developers di English From Fear: dobbiamo addirittura fare un salto nell’ormai lontano 2008 per leggere la prima recensione apparsa su TAL. Bene, ora l’inglese da paura dei due simpatici Federico Frezza e Andrea Isidori (qui l’intervista di TAL), partito da un blog e passato attraverso App Store, è addirittura arrivato in libreria.
I Like You A Sack per iPhone e iPod touch [link iTunes] è, cito testualmente dagli autori, “‘l’App del libro dell’App del blog!“. I Like You A Sack è dunque una applicazione gratuita che funge da vetrina per l’omonimo libro, edito da TEA, disponibile da pochi giorni in tutte le librerie: in totale contiene una cinquantina di frasi che troverete pure nella versione cartacea ma anche alcuni esilaranti inediti.
Estensione di garanzia per MacBook con hard disk difettoso
Con un comunicato pubblicato oggi nella sezione del proprio sito dedicata al supporto clienti, Apple ha ufficializzato l’avvio di un programma di estensione gratuita della garanzia per alcuni vecchi modelli di MacBook in policarbonato che potrebbero presentare problemi con il disco rigido.
Apple ha riscontrato che, in determinate condizioni, alcuni dischi rigidi utilizzati in specifici sistemi MacBook, venduti approssimativamente tra il maggio 2006 e il dicembre 2007, potrebbero non funzionare.
Windows Phone 7: Microsoft punta alla vittoria su iPhone?
Finalmente Microsoft ha intrapreso una nuova strada per quanto riguarda il proprio sistema operativo mobile. Niente più “ritocchini” all’interfaccia di quello che fu Windows CE poi arrivato ad essere Windows Mobile 6.5 ma un vero sistema operativo mobile. Cambia a sorpresa anche il nome, forse per sottolineare questa scelta di cambiamento radicale: non si parla più di Windows Mobile 7 ma piuttosto di Windows Phone 7.
Quasi a voler forzatamente rimarcare tutto questo, ecco che i visitatori del MWC di Barcellona hanno potuto mettere le proprie dita su un telefono totalmente marchiato Microsoft: c’è pure il tasto “Start”, gioia e dolore dell’adolescenza informatica di ognuno di noi. Non è che ora quelli di Redmond, accecati dallo spirito combattivo nei confronti di iPhone, hanno addirittura esagerato?
Steve Jobs dice sì ad una biografia ufficiale?
I libri sulla vita e le opere di Steve Jobs sono molti e fra di essi spiccano alcuni best-seller che hanno avuto un maggiore successo rispetto agli altri titoli. Tutti questi libri hanno però un tratto comune: nessuno di essi ha ricevuto l’avallo di El Jobso, tanto insofferente a questo tipo di invasioni letterarie della propria privacy da arrivare ad imporre (in passato) lo stop alla vendita negli Apple Store dei libri dell’editore Wiley & Sons che aveva osato procedere alla pubblicazione di iCon, una biografia che a Jobs proprio non piaceva.
Se è vero quanto riportato dal New York Times, però, qualcosa potrebbe essere cambiato “nella testa di Steve”. Il 55enne Jobs, reduce dal secondo grave intervento nel giro di pochi anni, pare abbia deciso di lasciare una testimonianza ufficiale della sua vita fino ad oggi sotto forma di biografia autorizzata.
101 T-Shirt per l’Apple Maniaco
Qualche tempo fa vi abbiamo proposto una lista di 5 magliette perfette per l’Apple Maniaco.
Anteprima V: un grosso bug su Mac
“Bug”, nel senso letterale del termine. Visione vivamente sconsigliata agli entomofobici. Previously on Anteprima
iPhone: rivolgersi all’assicurazione per sostituirlo
Il rapporto di una compagnia inglese di assicurazioni evidenzia che il numero di “incidenti” subiti dagli iPhone aumenta vertiginosamente ogni volta che viene presentato un nuovo modello.
Semplice casualità o azioni intenzionali? Il direttore di Supercover Insurance, Carmi Korine, ha confermato che dal lancio del primo iPhone (novembre 2007) fino ad arrivare all’ultimo iPhone 3GS, il numero di denunce che coinvolgono lo smartphone prodotto da Apple aumentano del 50% durante il mese in cui viene presentato un nuovo modello. Durante questo periodo, alcune persone danneggiano volontariamente il proprio iPhone in modo da ottenere in cambio il nuovo modello.
Aperture 3: eccessivo consumo di memoria
Come abbiamo già avuto modo di informarvi, la settimana scorsa Apple ha rilasciato pubblicamente Aperture 3, il software della Mela dedicato ai professionisti del photo editing. Il software propone le funzionalità più elementari presenti anche in iPhoto e le unisce a quelle più avanzate, utili ai professionisti del settore fotografico.
Tuttavia, un buon numero di utenti ha riscontrato dei problemi legati ad un eccessivo consumo di memoria RAM, con conseguenti crash del sistema e avvisi di “spazio su disco esaurito”. Sul forum di supporto Apple sono apparse diverse lamentele a riguardo; il problema si verifica durante l’importazione di librerie fotografiche che fa improvvisamente “gonfiare” il file delle pagine fino ad occupare tutto lo spazio su disco a disposizione. Di conseguenza, il sistema diventa particolarmente instabile, poiché il sistema operativo è impegnato nelle operazioni di “swapping” delle pagine di memoria da e verso il disco. Ad alcuni utenti, addirittura, il problema si manifesta subito dopo l’avvio dell’applicazione.
Secondo Barron’s è Apple l’azienda più rispettata del mondo
Nella classifica delle aziende più rispettate al mondo, stilata dal settimanale economico Barron’s, per quest’anno Apple si posiziona al primo posto, sorpassando così Johnson&Johnson e Berkshire Hathaway.
Wired su iPad per la prossima estate
Il direttore di Wired USA, Chris Anderson, ha annunciato durante la TED (Technology, Entertainment and Design) conference che il mensile dedicato alla tecnologia approderà su iPad a partire dalla prossima estate.
Durante la conferenza, è stata mostrata al pubblico presente una demo (sul monitor che vedete nell’immagine di apertura) per avere un assaggio di come sarà l’esperienza di lettura sul tablet di Apple. Grazie alle gestures disponibili su iPad, è stato implementato un sistema di navigazione che permette, ad esempio, di navigare attraverso i vari articoli trascinando le dita verso destra o sinistra; la presenza dell’accelerometro, inoltre, permette di modificare il layout in base all’orientamento del display: in modalità landscape verranno mostrate due pagine affiancate.
I 10 problemi di Apple secondo John Gruber
Sebbene Apple non fosse presente con uno stand ufficiale, al Macworld 2010 non sono mancati i grandi nomi del giornalismo tecnologico statunitense invitati in veste di speakers. L’evento si è aperto con un vero e proprio show di David Pogue, Tech Columnist del New York Times, che si è presentato sul palco saltando come un ossesso in maniche di camicia, chiara imitazione dell’altro Steve, quello di Redmond.
E’ stato poi il turno di John Gruber (autore di Daring Fireball) una vera colonna portante del Mac Web. Nonostante Gruber venga spesso accusato di essere una sorta di avvocato difensore di Apple, il blogger ha approfittato del suo spazio al Macworld per elencare quelli che a suo parere sono i 10 maggiori problemi di Apple in questo momento.
Tips Lounge: la chat di Facebook su iChat
iChat, il client di messaggistica integrato di default su Mac OS X, può connettersi ad alcuni servizi di chat come AIM e GTalk. iChat è in grado di connettersi ad una chat anche attraverso lo standard open XMPP (già noto come Jabber), e dunque anche al servizio di messaggistica istantanea di Facebook che supporta ufficialmente questo protocollo giusto da pochi giorni.
Per prima cosa, nel caso non lo aveste ancora fatto, nella pagina dei settaggi del vostro account su Facebook impostate un URL personalizzato selezionando il nome utente che volete associare al vostro profilo.
Mac OS X 10.6.3: rilascio imminente?
Secondo quanto riportato da Softpedia, Apple sarebbe molto vicina al rilascio del prossimo update per Snow Leopard, Mac OS X 10.6.3, al grande pubblico. Nelle ultime due settimane sono state rilasciate due build a distanza di pochi giorni l’una dall’altra e, evidentemente, gli sviluppatori avrebbero riscontrato che l’aggiornamento ha raggiunto la stabilità desiderata.
In base alla loro esperienza, gli sviluppatori non avrebbero rilevato problemi nelle aree sulle quali focalizzare l’attenzione, ovvero AirPort, i driver grafici e QuickTime X; di conseguenza l’aggiornamento, che pesa circa 700MB, potrebbe essere rilasciato a breve, questione di ore.
Video-corso Logic 9 in Italiano – 12a parte
In questa dodicesima lezione completiamo alcune informazioni sugli strumenti di editing (in particolare sul Marquee Tool) e spieghiamo come Logic definisce la posizione all’interno di un progetto.
Chi si forse perso le lezioni precedenti può mettersi in pari passando per la pagina dell’indice.
Macworld 2010: i migliori 11 prodotti
A poche ore dalla fine dell’Expo 2010 di San Francisco dedicato al mondo Apple, gli editori di Macworld hanno scelto i migliori 11 prodotti presentati durante i cinque giorni in cui si è svolto l’evento.
La lista completa è disponibile sul sito di Macworld, mentre di seguito vi riportiamo una breve descrizione di ogni prodotto.
- Canson Papershow – Il prodotto utilizza una penna dotata di camera e una carta particolare per trasmettere la scrittura a mano su uno schermo. Utile per scrivere degli appunti in tempo reale durante una presentazione. Prezzo: 200$
- Carina Software SkyFi – Utilizzato insieme all’applicazione per iPhone (15$) permette agli utenti di controllare il telescopio GoTo con il melafonino attraverso la porta seriale RS-232. Prezzo: 150$
GigaOm: Apple vs Google in un’infografica
Om Malik e il suo staff ci hanno preso gusto. Dopo l’infografica che illustrava il
TwoUp: tenere ordinate le finestre del Finder
Nome: TwoUp
Tipologia: Utility – Licenza: Freeware
Requisiti: Mac OS X 10.5 Leopard o superiore
TwoUp è una piccola applicazione gratuita per Mac per la gestione delle finestre del Finder. TwoUp è una utility che vi può aiutare a tenere in ordine tra le varie finestre aperte sul vostro Mac. Spesso, infatti, il nostro desktop si riempie di finestre che normalmente possono sovrapporsi l’una all’altra. L’uso di Spaces ci facilita nel tenere ordinate le finestre, ma volendo rimanere su uno stesso desktop TwoUp aggiunge il classico “tocco in più”.
Anteprima: iPad Jeans
Per un device grande, ci vuole una tasca grande! [OhNoDoom – via] Previously on Anteprima
iPad, iBooks si scaricherà da App Store
Qualche giorno fa John Gruber di Daring Fireball ha fatto luce su un particolare relativo ad iBooks su cui Apple non ha insistito granché durante la presentazione dell’iPad il 27 gennaio scorso.
In molti davamo per scontato, quasi certamente per abitudine all’esperienza d’uso di iPhone e iPod touch, che iBooks fosse un’applicazione di sistema preinstallata su iPad, come iTunes, iPod, iCal e tutte le altre.
In realtà la descrizione dell’applicazione sul sito di Apple chiariva da subito questo aspetto: “L’applicazione iBooks rappresenta un nuovo fantastico modo per leggere e comprare libri. Scarica l’applicazione gratuita da App Store e compra ogni genere di libro, dai classici ai bestseller, dall’iBookstore integrato.”
Le ragioni alla base di questa scelta sono molteplici e, restrizioni geografiche permettendo, questa potrebbe essere una buona notizia per tutti gli utenti non U.S.A.