Secondo quanto riportano Dan Frakes su Macworld e Charles Starrett su iLounge, Apple avrebbe intenzione di rimuovere le pellicole protettive per i display di iPhone, iPod e Mac ed altri prodotti analoghi dall’Apple Store Online a partire da maggio. A confermare la bizzarra decisione dell’azienda, che in questo modo eliminerebbe dal proprio negozio virtuale alcuni dei prodotti più popolari, sarebbero dei venditori di questa categoria di accessori, che tuttavia hanno voluto rimanere anonimi per evitare ripercussioni sul loro rapporto commerciale con Apple. La nuova politica prevede l’esclusione dagli Store della Mela di qualsiasi accessorio che per adempiere la propria funzione debba aderire alla superficie dei prodotti Apple.
Errore o prezzi in aumento per i prossimi Mac?
Endadget fa notare alcuni strani banner pubblicitari intercettati sul sito australiano PC Authority che mostrano prezzi alquanto particolari sia per quanto riguarda i MacBook Pro/MacBook Air sia per i Mac Pro.
Nonostante l’Apple Store australiano continui a riportare i prezzi per MacBook Pro, MacBook Air e Mac Pro, rispettivamente, pari a 1.599, 1.999 e 3.599 dollari australiani, in questi banner i prezzi non sono allineati con quelli ufficiali di Apple. Tra l’altro, cliccando sui banner veniamo portati sulla pagina ufficiale che mostra i prezzi “corretti”. Semplice errore? Stiamo pur sempre parlando di un rumor, ma se dovesse dimostrarsi corretto il MacBook Air base vedrebbe un aumento di 400 dollari (sempre australiani) e il MacBook Pro di 300 dollari. L’aumento dei prezzi potrebbe essere giustificato in parte dall’introduzione di una nuova linea equipaggiata con l’ultima architettura Nehalem (Core iX) realizzata da Intel, anche se sarebbe molto strano perché in genere Apple tende ad offrire computer più potenti a prezzi simili rispetto alla generazione precedente.
L’itagliàno di Apple: atto XX
Questa è la ventesima puntata della nostra rubrica, l’itagliàno di Apple. Per quanto la cosa
iPad: NPR e WSJ faranno a meno di Flash sui loro siti Web
Come riportato da AppleInsider, National Public Radio e il The Wall Street Journal hanno intenzione di realizzare delle versioni specifiche dei loro portali Web, evitando di impiegare la tecnologia Flash di Adobe (della quale si è discusso molto ultimamente), destinate agli utenti iPad.
Peter Kafka di MediaMemo ha svelato che sia NPR che WSJ adatteranno almeno alcune parti dei loro siti web in modo da essere fruibili correttamente anche attraverso il tablet di Apple, che come sappiamo non supporta la tecnologia di Adobe (soprattutto per motivi legati alle prestazioni). Tutto ciò è possibile grazie all’utilizzo di HTML5, in forte ascesa negli ultimi mesi e destinato, probabilmente, a diffondersi ulteriormente. La versione ad-hoc per iPad mostrerà gli stessi contenuti e affiancherà sia il sito tradizionale sia quello per dispositivi mobile (tra cui iPhone).
Anteprima: incontro romantico
Link al video Certe volte l’amore sconfinato dei Mac Utenti (in questo caso uno switcher)
Attraverso il lago Bajkal con il MacBook Air
Pavel Blažek
Vašek Sůra e Pavel Blažek sono due escursionisti estremi che hanno deciso di tentare un impresa niente affatto semplice: diventare il primo team della Repubblica Ceca a completare una traversata invernale del Lago Bajkal. La coppia di amici ha deciso di documentare la spedizione su un blog aggiornato via satellite giorno per giorno. Per gestire tutto il materiale multimediale (comprese foto e video che finiranno in un documentario) hanno portato con loro un MacBook Air, di cui descrivono la dotazione hardware e software in un post pubblicato venerdì. E per la colonna sonora delle lunghe camminate da affrontare ogni giorno, due iPod carichi di musica.
TapToCall: le chiamate rapide su iPhone a disposizione con un clic
Nome: TapToCall
Tipologia: Utility contatti – Licenza: Commerciale
Requisiti: iPhone OS 3.0 o successivo
Prezzo: 0.79€
TapToCall è la nuova applicazione per iPhone realizzata da Stefano Falda e che permette di chiamare i contatti preferiti con un solo clic. Con TapToCall si andranno a creare infatti una sorta di mini-applicazioni deputate alla chiamata rapida.
iCon: una nuova serie TV firmata Dan Lyons
Dan Lyons (foto), il columnist di Newsweek meglio noto come “Fake Steve Jobs” sarà l’autore di una nuova sitcom satirica che andrà in onda prossimamente sul canale via cavo statunitense Epix . La serie, che si comporrà di episodi della durata di mezzora, si chiamerà iCon e sarà incentrata sulla figura di Tom Rhodes, un capitano d’azienda della Silicon Valley potente, bizzoso e dall’ego sconfinato. Si nota una certa somiglianza, almeno nella vaga descrizione affidata per adesso ai comunicati stampa, con un certo tizio di nome Steve. E di sicuro non può essere Ballmer, ma solo perché la Microsoft ha la sua sede fuori dalla Valley. Indovinate di chi si tratta?
iPad: tastiera con Dock e alimentatore USB rimandati a maggio
Tramite l’Apple Store online, l’azienda di Cupertino fa sapere che il lancio di alcuni accessori per iPad sarà rimandato. Infatti, sia la tastiera con Dock integrato che l’alimentatore USB da 10W non saranno disponibili per la vendita almeno fino al mese di maggio, in pratica oltre un mese dopo il lancio del tablet (previsto per il prossimo 3 aprile, solo per il modello senza modulo dati 3G). Ovviamente, l’alimentatore sarà presente nella confezione insieme ad iPad; in questo caso ci si riferisce ai soli accessori acquistati separatamente. La tastiera con Dock, al prezzo di 69 dollari, e l’alimentatore USB, 29 dollari, erano previsti rispettivamente per la metà e la fine di aprile. Inoltre, la disponibilità della custodia da 39 dollari, inizialmente prevista in concomitanza al lancio del dispositivo, è stata posticipata alla metà di aprile.
Mac OS X 10.6.3: nuova seed agli sviluppatori
Apple ha da poco distribuito agli sviluppatori una nuova versione preliminare di Mac OS X 10.6.3 che corregge un buon numero di bug e apporta miglioramenti al codice. Curiosamente la nuova seed, indicata dal codice 10D571 ha un problema noto, mentre le note delle versioni precedenti riportavano la tipica dicitura “no known issues”.
Non si tratta di un vero e proprio bug ma di una semplice nota per gli sviluppatori: la nuova seed non comprende l’aggiornamento 4.0.5 di Safari, rilasciato pochi giorni fa, che andrà riscaricato tramite l’aggiornamento software. Agli sviluppatori viene chiesto di intensificare i test specificatamente su iChat, i Font, i driver grafici e QuickTime. Dopo il salto alcuni dettagli salienti sui problemi risolti da questa nuova seed di Mac OS X 10.6.3
Memorabilia Apple all’asta su eBay
I fratelli Dick e Cliff Huston sono due ex-ingegneri che hanno lavorato per Apple dal 1977 al 1984; al fianco di Wozniak, entrambi sono stati coinvolti nella creazione dell’Apple II, ed hanno contribuito alla realizzazione di diversi progetti per l’azienda capitanata da Jobs.
Dopo aver lasciato Apple, Dick e Cliff (insieme ad altri ex-dipendenti) fondarono The Engineering Department, Inc.
La domanda sorge spontanea: come mai, a distanza di anni, torniamo a parlare dei due fratelli Huston?
“Welcome to Macintosh” ora disponibile in streaming gratuito
Welcome to Macintosh è un documentario del 2008 di Josh Rizzo e John Baca che
MacTech: VMware a lezione da Parallels
Dopo aver fornito un dettagliato confronto tecnico a proposito dei due maggiori software di virtualizzazione commerciali per Mac OS X, del quale vi avevamo fornito un resoconto, i ragazzi di MacTech hanno pubblicato un video interessante che mette a confronto le prestazioni di VMware Fusion 3 e Parallels Desktop 5 per quanto riguarda il sottosistema grafico. Molto spesso gli utenti Mac che installano Windows sfruttando una macchina virtuale, perchè magari non sono interessati a Boot Camp, lo fanno o per utilizzare applicazioni delle quali non esiste un porting per Mac o perchè sono appassionati di videogames e non vogliono rinunciarvi.
Sondaggio: Valve steam e il Mac gaming
La notizia dell’arrivo del servizio di distribuzione videoludica Steam su Mac ha fatto felici un
Aperture SlideShow Support, rilasciata la versione 1.1
Da qualche ora Apple ha rilasciato l’aggiornamento per Aperture SlideShow Support versione 1.1 (3,3 MB).
Flow: elegante e veloce client FTP per Mac
Nome: Flow
Tipologia: Client FTP – Licenza: Shareware
Requisiti: Mac OS X 10.5 Leopard o superiore
Flow è un client FTP per Mac realizzato da ExtendMac (pochi giorni fa era compreso nel nanoBundle di MacHeist) davvero molto elegante, intuitivo e potente. Flow porta il meglio dell’ambiente di lavoro del Mac per i file e le cartelle su server. In poche parole, Flow rende il lavoro in remoto altrettanto intuitivo e naturale, come se si stesse operando in locale con il Finder.
Previsioni NPD: 2,9 milioni di Mac venduti nel Q2-10
Se è vero che il buongiorno si vede dal mattino il 2010 si prospetta come un anno assai positivo per le vendite dei computer Apple. I primi dati preliminari diffusi da NPD Group e ripresi ieri da Gene Munster di Piper Jaffray mostrano una sensibile crescita per i primi due mesi del 2009. Le vendite dei Mac a febbraio sono salite del 43% anno su anno, mentre a gennaio la crescita è stata del 36% rispetto allo stesso mese del 2009.
Se i numeri preliminari di NPD verranno confermati le unità di computer Mac vendute nel secondo trimestre fiscale 2010 potrebbero ammontare a 2,8 o 2,9 milioni.
Apple assume un esperto di computer “indossabili”
Apple ha assunto in sordina Richard DeValue, esperto di wearable computing ovvero il ramo dell’informatica che si occupa di dispositivi “indossabili” direttamente sul corpo umano. Egli stesso si descrive come “esperto di signal processing e di tecniche di classificazione statistica real-time”.
Lo apprendiamo, attraverso ComputerWorld, direttamente dal suo profilo LinkedIn nel quale è passato da Fondatore e Presidente di AWare Technologies (azienda che si occupa di soluzioni per problemi legati all’inattività fisica in ambito sanitario e per il fitness) a Senior Prototype Engineer presso Apple Inc. Si tratta sicuramente di un’assunzione importante per l’azienda di Cupertino che mostra sempre un maggiore interesse per gli sviluppi futuri del mobile computing.
RuckSack: un’applicazione per comprimere molti formati di file gratuita per pochi giorni
Nome: Rucksack
Tipologia: Utility compressione – Licenza: Shareware
Requisiti: Mac OS X 10.5 Leopard o superiore
Rucksack è una nuova applicazione per Mac che serve per comprime e decomprimere file in varie tipologie di formati archivio. Al momento Rucksack risulta gratuito grazie all’iniziativa di Macbuzzer. Quindi … affrettatevi !
Steve Jobs potrà demolire la Jackling House
Il tribunale statale di Redwood City, California, ha deciso: Steve Jobs potrà abbattere la Jackling House, l’enorme villa coloniale da 30 stanze nella contea di San Mateo in cui El Jobso ha abitato per un po’ con la famiglia a cavallo fra gli anni ’80 e ’90. Il co-fondatore di Apple sta cercando di demolire la casa ormai da tempo per costruire sul medesimo terreno una nuova villa più piccola e moderna ma ha sempre dovuto fare i conti con la ferma opposizione dei “preservazionisti” che sostenevano l’importanza storica della villa, raro esempio di revival dello stile “coloniale spagnolo”.
Anteprima: iPhone Icons Magnets
Quando scopro l’esistenza di gadget come questi non posso non maledire il mio frigo. Ha
La strana storia di Sosumi
Qualche tempo fa l’Apple Blog olandese onemorething.nl ha pubblicato una interessantissima intervista a Jim Reekes, ex dipendente Apple e creatore del glorioso startup sound di Mac OS X.
Nell’intervista Reekes parla della creazione di quel suono ormai divenuto una vera e propria icona pop, che vanta citazioni illustri anche al cinema (il suono al reboot dei computer di Jurassic Park, il suono di avvio di WALL•E), ma non risparmia interessanti aneddoti su altri famosi suoni che fanno ormai parte del Mac, come ad esempio Sosumi. Video dell’intervista a fine articolo.
Il fondatore di PA Semi ha lasciato Apple?
Dan Dobberpuhl, fondatore e CEO di PA Semi prima che l’azienda fosse acquisita da Apple, avrebbe lasciato Cupertino per iniziare una nuova avventura in una startup sempre legata al settore della produzione di circuiti integrati.
La scelta di Dobberpuhl sarebbe stata condivisa anche da altri membri del team di PA Semi tra cui Mark Hayter, uno degli elementi chiave prima che l’azienda diventasse parte integrante di Apple.