EFF sfida Apple e pubblica il contratto per iPhone Developers

La Electronic Frountier Foundation ha lanciato un nuovo guanto di sfida ad Apple dopo la querelle di qualche tempo fa sulla liceità del Jailbreak.

Ogni singolo sviluppatore, individuo o azienda, per poter accedere all’iPhone Developer Program deve firmare un contratto il cui contenuto non può essere diffuso. Una clausola del contratto stesso, che pure non è esplicitamente coperto dal n.d.a. di Apple (l’accordo di riservatezza), impedisce la pubblicazione del suo contenuto.

La EFF ha trovato il modo di renderlo pubblico facendone richiesta alla N.A.S.A. (che ha creato “a proprio nome” un applicazione per iPhone) sulla base del Freedom Of Information Act, una legge statunitense che impone alle istituzioni di fornire ai cittadini una vasta gamma di documenti interni.

iPhone OS e iPad OS rimarranno divisi fino a settembre?

Prendiamo spunto da un paio di articoli interessanti pubblicati sul web per parlare dello sviluppo che Apple sta effettuando per realizzare i prossimi sistemi operativi per iPhone e iPad. Come sappiamo, l’ultima versione per il sistema operativo di iPhone è la 3.1.3 mentre iPad sarà equipaggiato con la versione 3.2. La maggior parte dei cambiamenti effettuati in quest’ultima release sono specifici per il tablet e sono assolutamente necessari per sviluppi futuri.

Una prima cosa che salta all’occhio, confrontando i due OS, è che alcune applicazioni (Borsa, Calcolatrice, Orologio, Meteo) native per iPhone non saranno presenti su iPad. Secondo John Gruber di Daring Fireball, Apple non ha semplicemente potuto creare delle versioni “giganti” di tali applicazioni per eseguirle su iPad non per motivi tecnici, ma per motivi di design. Il problema è che utilizzare la stessa interfaccia grafica adattandola allo schermo da 10 pollici del tablet, pur utilizzando una risoluzione molto alta, crea una strana sensazione. Probabilmente gli ingegneri di Apple sono già al lavoro per implementare delle versioni ridisegnate ad-hoc per iPad e che potrebbero essere presentate con la versione 4.0 dell’OS.

Apple brevetta il telecomando universale per iPhone

Sembra che Apple stia lavorando ad una App per iPhone in stile “telecomando universale”, anche se nel brevetto si parla specificatamente della possibilità di controllare Apple TV. Nei primi disegni del brevetto, però, si scorge chiaramente tutta una serie di dispositivi che renderebbero questa App un vero e proprio telecomando universale, con alcune parti dedicate anche alla domotica.

L’iPad farà a meno di alcune applicazioni per iPhone

La notizia era già venuta fuori qualche tempo fa, quando Kevin Fox aveva notato l’assenza su iPad di alcune applicazioni presenti di default in iPhone (stiamo parlando, ovviamente, di Borsa, Meteo, Orologio, Calcolatrice e Memo Vocali).

L’ipotesi avanzata da Fox prevedeva la possibilità di una sorta di dashboard per iPad in cui sarebbero state inserite queste applicazioni sottoforma di widget (in stile Mac OS X); a fare chiarezza e a smorzare la divulgazione di false notizie ci pensa John Gruber di DaringFireball.

A switcher’s guide: masterizzare file .ISO e immagini CD/DVD su Mac OS X

Chi passa a Mac OS X spesso rimane sorpreso dal gran numero di funzioni che il sistema integra di default e che invece su Windows richiedevano l’impiego di programmi di terze parti. La creazione e la masterizzazione di file .ISO da CD e DVD è una di queste.
Su Windows per creare e riscrivere su CD o DVD le immagini disco è necessario ricorrere a software come Nero, Alcohol 120% o simili. Anche per Mac OS X esistono applicativi analoghi (Roxio Toast Titanium su tutti o il freeware Liquid CD) che offrono un gran numero di funzioni avanzate ma l’intera procedura può essere svolta in maniera rapida e semplice utilizzando solamente Utility Disco, il tool di Mac OS X preposto alla gestione dei dischi e dei volumi.

iPad, Apple sonda il terreno per accordi in Gran Bretagna con gli operatori

In questo ultimo periodo rumor e notizie del mondo della Mela riguardano quasi sempre il nuovo device made in Cupertino. A riguardo, oggi vi informiamo che gli uomini di Steve Jobs sono pronti a volare in Gran Bretagna per iniziare a tessere la tela degli accordi con le compagnie di telefonia mobile per la versione 3G di iPad.

Negli U.S.A. il fratello maggiore di iPhone sarà in vendita a partire dal 3 aprile e poco dopo sarà disponibile anche nel regno di Elisabetta II. Per questo alla Apple hanno deciso di iniziare ad accordarsi con gli operatori inglesi. Si, operatori. Perché si da per scontato che non sarà un solo carrier a distribuire iPad in Gran Bretagna bensì più d’uno. Ma vediamo qualcosina in più dopo il salto.

Stretta di Apple sulle app “troppo semplici”

Dopo la rimozione da App Store di numerose applicazioni dal contenuto esplicitamente erotico, Apple ha avviato una nuova fase delle “pulizie di primavera”. Secondo le testimonianze di molti sviluppatori le applicazioni “troppo banali”, che in buona sostanza riproducono solamente dei contenuti Web senza altro valore aggiunto, non sono più ben accette a Cupertino.

Non è in atto una rimozione di applicazioni già presenti nello Store, ma semplicemente adesso viene rifiutata una buona parte delle cosiddette applicazioni “cookie-cutter”, ovvero quelle apps “fatte con lo stampino” che si limitano a formattare un contenuto RSS e sono realizzate a partire da templates sempre uguali.

Valve annuncia Steam per Mac da aprile

Con un comunicato stampa ufficiale, nella giornata di ieri, Valve ha annunciato che Steam, già famosa piattaforma di distribuzione online di videogame (propri e di terze parti) per Windows, avrà una versione dedicata per Mac OS X a partire dal mese di aprile.

Gli indizi di qualche giorno fa a riguardo erano più che fondati; come vi abbiamo già informati tramite un post, nell’ultima beta di Steam per Windows erano stati trovati dei file che mostravano la possibilità di un porting per i computer della Mela.

iPad, il futuro dell’informatica

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24 gennaio 1984: Apple presenta il Macintosh, primo computer di successo commerciale a utilizzare l’interfaccia grafica ed il mouse come sistema d’interazione tra l’utente e la macchina.
Prima ogni azione corrispondeva ad un comando scritto a mano. Per provare l’ebrezza dei “bei vecchi tempi”, aprite il Terminale dalla cartella Applicazioni>Utility del vostro Mac per avere idea di come fossero le cose prima della Gui.

Apple VS HTC: pensieri sparsi

La causa intentata da Apple contro HTC per la presunta violazione di brevetti relativi ad iPhone è stata senza dubbio una delle news tecnologiche più importanti della scorsa settimana. Cupertino ha fatto la prima mossa, ha sfoderato l’artiglieria pesante e ha mirato al bersaglio grosso, HTC, per colpire indirettamente il bersaglio gigante, Google.

Quest’azione legale porta con sé implicazioni particolarmente ramificate e tocca molti aspetti, ci sono molte sfaccettature e diverse opinioni che si possono esprimere sulla vicenda. Esprimere un giudizio sulla questione è particolarmente difficile. Da un lato si può pensare che Apple abbia fatto bene a passare ai fatti per difendere le proprie “invenzioni”, dall’altro è innegabile che quest’uso “bellico” dei brevetti non favorisce in nessun modo l’innovazione. Mi limiterò dunque a delineare alcuni spunti di riflessione sulla vicenda senza esprimere un giudizio definitivo in merito alla questione.

Ecco il primo spot per iPad; Steve agli Oscar

Apple ha mandato in onda il primo spot ufficiale dell’iPad e lo ha fatto durante la cerimonia di premiazione degli Oscar, ieri sera a Los Angeles, come già era avvenuto per il primo spot dell’iPhone. Ma c’è di più, perché alla cerimonia ha partecipato anche Steve Jobs con la moglie e, udite udite, per la prima volta da anni ha dismesso jeans e turtleneck ed è stato visto e fotografato in smoking, con tanto di papillon (foto dopo il salto insieme al regista John Chu).

Lo spot, che potete vedere in apertura, mostra varie funzionalità di iPad, dalla lettura delle mail, all’uso di iCal, dalla visione di un film alla modifica di un documento in iWork. Insomma, tutto quello che già sapevamo riarrangiato in un formato appetibile per il pubblico televisivo. La canzone dello spot è “There Goes My Love” dei The Blue Vans.

Video-corso Logic 9 in Italiano – 15a parte

macmusiclogicBenvenuti a questo quindicesimo appuntamento con il nostro video-corso di Logic Pro 9. Oggi affrontiamo le varie possibilità che abbiamo a disposizione in Logic Pro 9 per creare nuove tracce, per eliminarle e per duplicarle.
Vi ricordo che potete recuperare tutte le precedenti lezioni passando per la pagina dell’indice.
Buona visione.

Apple rilascia Mac OS X 10.6.3 (Build 10D567) agli sviluppatori

Con cadenza ormai settimanale, Apple ha rilasciato un’ulteriore build del prossimo major update di Snow Leopard, che giungerà alla versione 10.6.3.

La build precedente risale, infatti, al 24 febbraio scorso; la build attuale, identificata come 10D567, conferma che non ci sono particolari problemi allo stato dell’arte e non contiene sviluppi sostanziali. Si continua a chiedere agli sviluppatori di concentrarsi soprattutto nel testing di componenti come Rosetta, iChat, QuickTime X, i driver di stampa e quelli grafici.

Steve Jobs: niente tethering fra iPad e iPhone


Uno degli interrogativi più gettonati sulle caratteristiche dell’iPad riguarda il tethering. iPad Wi-Fi potrà sfruttare la connessione 3G di un iPhone in tethering? La risposta a quella domanda è “no”. A fornirla non è il solito anonimo gola profonda, ma El Jobso in persona, in risposta ad una mail inviatagli da un utente svedese.

Una sola secca parolina seguita dalla classica firma: “Sent from my iPhone”. Come nel caso della risposta sulla buona salute di Final Cut Pro,  anche gli header di questa mail (sotto) confermano che il messaggio è stato effettivamente inviato da Steve in persona. Doccia fredda per chi sperava in questa funzione. Una scelta comprensibile tuttavia, anche se non necessariamente condivisibile, giustificata semplicemente dall’esistenza di una versione del dispositivo dotata di modem 3G.