Video-corso Logic 9 in Italiano – 18a parte

In questa nuova puntata del nostro video-corso di Logic 9 continua l’analisi della registrazione MIDI. Oggi in particolare vediamo tutte le varie possibilità di sovra-incisione ed iniziamo ad affrontare anche la quantizzazione.
Trovate l’elenco di tutte le lezioni precedenti nella pagina dell’indice.

App Store avrà una categoria dedicata a contenuti per adulti

Dopo aver deciso di eliminare dal proprio store virtuale tutte le applicazioni con contenuti per adulti, Apple sembra decisa a reintrodurli e a renderli disponibili per la vendita ma “confinandoli” in una categoria apposita.

Come riporta MacStories, infatti, esistono due nuove categorie su App Store (vuote per il momento, probabilmente perché non sono ancora pronte) dedicate a contenuti “Explicit”, una delle quali è specifica per iPad: “Top Explicit Paid Software” e “Top Explicit iPad Software”. Probabilmente si tratta di un errore di qualche tecnico che ha svelato in anticipo le intenzioni dell’azienda di Cupertino. E’ possibile, essendo coinvolto anche iPad, che la conferma ufficiale arrivi il 3 aprile insieme al lancio ufficiale della “latest creation” della Mela (ma sono solo supposizioni, trattandosi di rumors). Apple aveva deciso di rimuovere le applicazioni dai contenuti per adulti, ultimamente in discreta crescita, a seguito delle numerose lamentele da parte dei propri clienti.

Steve ed Eric: un caffé per fare la pace?

Sebbene negli ultimi tempi le notizie riguardanti i due CEO, Steve Jobs ed Eric Schmidt, riportano più che altro liti furibonde e dichiarazioni al vetriolo, qualcuno ha scattato loro qualche foto mentre chiacchierano fuori da un bar a Palo Alto e le ha inviate a Gizmodo.

Apple chiede a Wintek di aumentare la produzione di pannelli touch

Il Digitimes riporta che in questi giorni Apple ha deciso di trasferire gli ordini relativi alla produzione di pannelli touch da TPK Touch Solutions (uno dei principali fornitori) a Wintek, a causa dei ritardi nella produzione del primo.

La notizia riportata qualche giorno fa quindi, potrebbe non essere completamente vera: ad avere problemi nella consegna dei pannelli ordinati non sarebbe Wintek ma TPK Touch Solutions, che si sarebbe successivamente tradotto in un aumento della produzione da parte di Wintek per soddisfare le richieste di Apple.

Apple introdurrà iAd, per il mobile advertising, il 7 aprile?

Secondo quanto riportato da MediaPost, dopo il 3 aprile (data del lancio ufficiale di iPad, modello Wi-Fi) Apple ha in serbo una “next big thing” che potrebbe essere annunciata mercoledì 7 aprile.

Come si può leggere nell’articolo cui facciamo riferimento, il nuovo prodotto verrebbe chiamato iAd e rappresenterebbe “un sistema personalizzato per l’advertising mobile (sistema di pubblicità personalizzato in ambito mobile, ndr)”. Sarebbe, quindi, questa la motivazione per cui Apple ha acquisito Quattro Wireless all’inizio dell’anno, per una cifra che si aggira attorno ai 275 milioni di dollari. Quattro Wireless è un’azienda che si occupa di mobile advertising e diretta concorrente di AdMob, altra importante compagnia del settore acquisita da Google (per 750 milioni di dollari) a novembre del 2009, per la quale anche Apple nutriva un forte interesse.

WSJ: il CdA Apple meno indipendente senza York

Con la morte di Jerome York, membro anziano del Board of Directors di Apple, il consiglio è meno indipendente dalla visione e dalle direttive della divisione operativa di Apple, Steve Jobs in testa. E’ la tesi del Wall Street Journal, che in un articolo firmato, guarda caso, da Yukari Iwatari Kane, riporta alcune vecchie dichiarazioni scottanti di York mai rivelate prima.

Sebbene facesse parte del Consiglio di Amministrazione di Apple da una dozzina d’anni, York era considerato come il membro più indipendente dall’influsso di Steve Jobs. Il compito di un Board of Directors è quello di tutelare gli investitori, anche al costo di scontrarsi con il CEO o altre figure importanti quando le loro decisioni non possono essere condivise.

York, da buon veterano della grande industria, lo sapeva bene ed è per questo che quando un anno fa venne a conoscenza delle gravissime condizioni di salute di Jobs e della contingente volontà di non renderle pubbliche fu vicinissimo a dare le dimissioni. “Mr York” scrive il WSJ “si definì disgustato per l’omissione e aggiunse che al tempo non si dimise perché voleva evitare di sollevare l’inevitabile polverone che avrebbe seguito la rivelazione delle motivazioni del suo abbandono”.

Yep! Il giro del Web in tre lettere

Si può fare il giro del web, in una girandola di citazioni congiunte, grazie a tre semplici lettere? La risposta è sì, se quelle tre lettere sono una “Y”, una “e” ed una “p” e te le ha scritte tale Steve da Cupertino usando il suo iPad. E’ esattamente quello che è capitato a TAL e al sottoscritto questa settimana. Si, ci aspettavamo che il Mac Web si interessasse alla cosa. Non ci aspettavamo però che pure la stampa tecnologica statunitense venisse a chiederci informazioni sulla semplice risposta di El Jobso.
Stiamo forse indulgendo un po’ troppo ad una spudorata auto-celebrazione? E che diamine, certo che si! Per due motivi:

  1. Non capita tutti i giorni che Steve Jobs ti risponda.
  2. Non capita tutti i giorni di finire citati sul New York Times e sul Los Angeles Times per questo.

Apple ordina 3 milioni di display per iPad da Samsung

Apple ha siglato un accordo con Samsung per la fornitura di 3 milioni di display da 9,7 pollici per iPad, che frutteranno al produttore coreano ben 240 milioni di dollari, rendendolo di fatto il secondo fornitore di schermi per il nuovo dispositivo multi-touch made in Cupertino.

A dichiararlo pubblicamente  al The Korea Times è una fonte interna al settore, che si è lasciato scappare anche qualche altro dettaglio curioso:

“The most expensive component in the iPad is the display and touch-screen interface that costs $80 for all models. The 9.7-inch display is more than twice the size of the iPhone 3GS screen and costs five times as much.”

Risparmio di 80€ acquistando una stampante

Anche questa primavera Apple propone una promozione sulle stampanti: acquistando un nuovo Mac e aggiungendo al carrello determinati modelli di stampante si ottiene il diritto a un rimborso di 80 €. Tutti i dettagi dopo il salto.

Wired e WSJ su iPad, nuovi dettagli

Manca ormai poco più di una settimana alla commercializzazione dell’iPad negli Stati Uniti. Gli ultimi preparativi sono in corso e anche gli editori si stano scaldando in vista del debutto, primi fra tutti Condé Nast e News Corporation che pubblicheranno su iPad rispettivamente Wired (insieme ad altri magazine del gruppo) e il Wall Street Journal. Le notizie, in questa prima fase, sono buone. Gli inserzionisti pubblicitari sembrano aver accolto con favore la novità e la raccolta pubblicitaria sta andando molto bene. A diffondere i dettagli è proprio un articolo del WSJ che, con una sorta di scoop interno, rivela anche quanto costerà l’abbonamento mensile al giornale per gli  utenti iPad.

Il catalogo gratuito di Project Gutenberg già disponibile su iPad?

iBooks, l’applicazione per la lettura e l’acquisto di ebooks su iPad, permetterà di sincronizzare tramite iTunes anche i libri digitali scaricati gratuitamente dalla rete, primi fra tutti quelli resi disponibili dal Project Gutenberg. A quanto pare, sebbene il procedimento sia fattibile (e ce lo ha confermato pure lo “Yep” di Steve Jobs) non sarà necessario. Secondo quanto riportato da App Advice, che sostiene di aver già dato uno sguardo in anticipo all’iBookstore, tutti i 30000 ebooks gratuiti del Project saranno disponibili su iPad sin da subito come download gratuiti.

MacUpdate Promo regala AppDelete e WindowFlow

Ci sono ancora sei giorni di tempo per approfittare del Bundle di programmi per Mac offerto da MacUpdate. Con 50$ è possibile acquistare 10 programmi del valore complessivo di 376$. Fra di essi anche Parallels 5, noto software di virtualizzazione, e Hydra, un tool per creare HDR con semplicità (la recensione di TAL).
Ma non serve sfoderare la carta di credito per approfittare delle offerte di MacUpdate, bastano un account Twitter e un indirizzo email: all’offerta sono stati aggiunti due nuovi software che possono essere scaricati semplicemente facendo il follow di MacUpdate e Twittando un apposito status che pubblicizza l’iniziativa oppure iscrivendosi alla newsletter di MacUpdate Promo.

Disponibili Aperture 3.0.2 e iMovie 8.0.6

Di Mac OS X 10.6.3 ancora non ci sono notizie ma nel frattempo Apple ha provveduto a rilasciare due nuovi aggiornamenti per Aperture e iMovie.

Il software del suite iLife per il montaggio amatoriale dei filmati passa alla versione 8.0.6. Le note di download sono come al solito molto stringate e spiegano semplicemente che l’aggiornamento migliora l’affidabilità del programma quando si lavora con i video di Aperture.

Il software di gestione professionale delle foto passa invece alla versione 3.0.2 e la lista dei cambiamenti apportati è decisamente più lunga.

I futuri MacBook avranno display retroilluminati dal sole?

AppleInsider mostra un nuovo brevetto che appartiene ad Apple, risalente al 19 settembre 2008 e attribuito a Peter H. Mahowald, nel quale viene mostrata una nuova idea che permetterebbe di retroilluminare i display dei computer portatili attraverso una fonte di luce esterna, come il sole, in modo da aumentare l’autonomia e la vita della batteria, aspetto sempre più cruciale e determinante per l’acquisto di un laptop.

La luce solare non sarebbe l’unica possibilità e come fonte di illuminazione si potrebbe anche utilizzare una luce esterna, fornita come accessorio, o ad esempio la luce presente in un’automobile.

Disponibile Microsoft Messenger 8 Beta per Mac

Dopo “appena” due anni dall’ultima major release di Microsoft Messenger per Mac (la versione 7 era stata rilasciata per Tiger ad aprile 2008), è disponibile per il download la Beta della versione 8 per Mac, funzionante esclusivamente con account privati.

Come vi avevamo già fatto sapere su TAL, Microsoft aveva annunciato da tempo che avrebbe rilasciato una nuova versione del client per instant messaging (inclusa nel pacchetto Office) con supporto audio-video anche per utenti privati, ovvero per chi usufruisce gratuitamente del servizio.