Apple Store Torino: ecco la location

Non è più un mistero ormai, i moduli per la ricerca di personale parlano chiaro: i prossimi due Apple Store apriranno i battenti a Bergamo e a Torino. Se in entrambi i casi non è ancora stato comunicato in via ufficiale quali saranno di preciso le location in cui sorgeranno i nuovi punti vendita della Mela, nel caso di Torino si sa già con relativa certezza che la divisione Retail di Apple ha scelto il centro commerciale Shopville Le Gru, periferia Ovest del capoluogo piemontese.

TV su Mac, un’altra grossa fetta dell’Italia passa al Digitale Terrestre

Dopo Campania, Lazio, Piemonte occidentale, Provincia di Trento, Sardegna e Valle d’Aosta, inizia il passaggio al digitale terrestre per un’altra grossa fetta della nazione. Oggi, infatti, si spengono le frequenze analogiche di Rai2 e Rete4 in gran parte del nord Italia.

Lo switch over, questo il nome della fase di transizione che inizia oggi e si concluderà nella seconda metà del 2010 con lo spegnimento totale delle frequenze analogiche, per ora interessa in Lombardia le provincie di Milano, Pavia, Cremona, Lodi, Monza e Brianza, Bergamo, Brescia, Varese, Como, Lecco, Sondrio, in Piemonte le provincie di Novara, Vercelli, Asti, Alessandria, Biella, Verbania ed in Emilia Romagna le provincie di Piacenza e Parma.

Scopriamo qualcosa di più dopo il salto.

Sir Paul: colpa di EMI se i Beatles non sono su iTunes

A quasi un decennio dal proprio debutto e dopo più di 10 miliardi di canzoni scaricate, l’iTunes Store ancora non è riuscito a mettere in catalogo la discografia della band più famosa di tutti i tempi. Le trattative per portare la musica dei Beatles sullo store online di Apple sono in stallo da anni. Ora Sir Paul McCartney lo dice chiaro e tondo: questa situazione non è colpa sua, ma della EMI, la casa discografica che detiene parte dei diritti sulle canzoni e gli album dei Fab Four.

“A dire il vero non so come si sia potuti arrivare a una situazione così assurda”, ha detto Macca a Newsbeat (BBC Radio). “So che da parte di iTunes c’è la volontà di farlo, quindi un giorno succederà”.

iPad Ready, il Corriere della Sera rilancia

Appena ieri vi davamo notizia del primo quotidiano italiano pronto per iPad. Ecco che oggi arriva il primo rilancio dal mondo dell’editoria. Ed arriva da quella testata che tutti ci aspettavamo fosse la prima a dare la notizia di essere pronta al fenomeno iPad.

Come lascia intuire l’immagine di apertura, parliamo del “Corriere della Sera” la cui immagine campeggia da tempo sulla homepage italiana della Mela. Il quotidiano, edito dal gruppo RCS Mediagroup, dichiara oggi che si sta preparando al lancio di iPad. Presumibilmente, possiamo pensare che già adesso potrebbe essere tutto pronto ma, magari, preferiscono mettere a punto alcuni dettagli.

Brothers in Arms 2: Global Front – Recensione

Nome: Brothers in Arms 2: Global Front – Produttore: Gameloft
Categoria: Giochi – Prezzo: € 5,49
Voto: 7.5/10 – Piattaforma: iPhone e iPod touch

Ho passato parecchio tempo a giocare con Brothers in Arms 2, cercando di capire quali fossero i particolari che non mi convincono del tutto. Alla fine, come vedete, il voto non è particolarmente alto per una serie di difetti che mi hanno purtroppo colpito negativamente. Vediamo più nel dettaglio i particolari.

Paragon NTFS 8 per Mac: la recensione di TAL

Nome: Paragon NTFS per Mac – Produttore: Paragon Software Group (PSG)
Categoria: Utilità di Sistema – Prezzo: € 29,95
Voto: 8/10 – Piattaforma: Mac OS X e Windows

In questa recensione vi presentiamo Paragon NTFS per Mac, giunto da un paio di mesi alla versione 8.0.

Per chi non lo conoscesse già, Paragon NTFS per Mac è un software prodotto da Paragon Software Group (PSG), azienda che opera nel settore di soluzioni per la sicurezza e la gestione dei dati, che permette di avere accesso anche in scrittura alle partizioni NTFS (nativamente supportate da Mac OS X in sola lettura).

BloodWise: controllo e monitoraggio della glicemia su iPhone


Nome: BloodWise
Tipologia: Medicina – Licenza: Commerciale
Requisiti: iPhone OS 2.1.1 o successivo

BloodWise, nome completo BloodWise Glucose /Blood Sugar Track Utility, è la seconda applicazione per iPhone/iPod Touch/iPad che aiuta gli utenti affetti da diabete nella gestione quotidiana del controllo della glicemia che vi presentiamo su TheAppleLounge.com. Questa volta si tratta di un’applicazione commerciale, con qualche interessante feature in più rispetto a bant.

Con OloHealth l’iPad diventa cartella clinica

Fin da prima che dell’iPad si conoscessero nome e sembianze, si ipotizzava che un Tablet targato Apple sarebbe potuto diventare un ottimo strumento per i medici all’interno di strutture ospedaliere. Non era difficile, del resto, accostare anche visivamente la cartelletta clinica del dottore ad un oggetto elettronico simile per forma e dimensioni ma capace di leggere e modificare i dati clinici raccolti in un grande database centralizzato. S’aggiunga poi la passione che da sempre la comunità medica (compresa quella italiana) nutre nei confronti della Mela, e il gioco è fatto.

Non che finora non ci fossero stati tentativi in tal senso con altri dispositivi. Le caratteristiche dell’iPad (leggero, sottile, maneggevole, con una batteria che dura tantissimo) lo rendono però molto più appetibile per questo tipo di utilizzo. Non a caso diverse università e istituzioni ospedaliere americane hanno avviato fasi sperimentali di utilizzo del dispositivo all’interno delle proprie strutture.

In Europa l’iPad deve ancora arrivare, ma c’è già chi guarda avanti e ha realizzato la “prima cartella clinica” in Europa utilizzabile dal Tablet di Apple. Olomedia, software house siciliana sviluppatrice del software clinico OloHealth, ha già ottimizzato il proprio programma per l’iPad e ha pubblicato un video (in apertura) che ne illustra l’utilizzo sul Tablet di Apple.

Steve Jobs: duro scambio di mail con Valleywag [Aggiornato]

Non accenna a diminuire la frequenza con cui Steve Jobs risponde alle mail di comuni utenti, programmatori, blogger e giornalisti. Sembra che El Jobso si sia preso in carico il compito di comunicare ufficialmente in prima persona con la comunità Apple, in un insolito tentativo di aumentare la trasparenza sulle politiche dell’azienda.

L’ultima testimonianza dell’impegno che l’iCEO dedica al proprio nuovo compito ci arriva da Valleywag, blog del gruppo Gawker (di cui fa parte anche Gizmodo). Il blogger Ryan Tate ha pubblicato interamente lo scambio di email (6 inviate da lui, 4 ricevute in risposta) che ha avuto con Steve Jobs nella notte fra venerdì e sabato scorsi.

I temi sono sempre i soliti: le regole di App Store, lo scontro con Adobe, la vocazione al controllo che Apple esprime con alcune scelte, riguardanti soprattutto l’ecosistema di iPhone OS. Il tono, però, è parecchio sopra le righe, almeno per quanto riguarda il giornalista. Sempre che non sia tutta una balla colossale: in quel caso sarebbe un altro duro colpo per la reputazione già malconcia del gruppo Gawker.

Aggiornamento
: Ryan Tate ci ha risposto fornendoci le headers del primo messaggio inviato da Steve Jobs. Sembra tutto decisamente autentico.

MacBook (bianco), dal Vietnam altre novità sul mondo Apple

Sembra che ultimamente vada di moda lanciare rumor sul mondo Apple dal Vietnam. Dopo la storia di un ulteriore iPhone 4G smontato ed analizzato proprio in Vietnam (ma quanti iPhone 4G si son lasciati sfuggire a Cupertino?), ecco un’altra novità. Questa volta non riguarda il melafonino ma un nuovo modello di MacBook (bianco) che sembra essere pronto per il lancio.

Il sito o meglio il forum che ne mostra immagini (quella di apertura ne è un particolare) e video è Tinhte.com. Le novità introdotte nel nuovo MacBook, che presumibilmente potrebbe essere lanciato martedì prossimo insieme ad un nuovo modello di MacBook Air, riguarderebbero principalmente processore e grafica.

Vediamo meglio in dettaglio dopo il salto.

“la Repubblica+”, iPad Ready

Notizia fresca di giornata. L’editoria italiana inizia a muoversi per non farsi trovare impreparata al lancio di iPad nel nostro paese che si avvicina ogni giorno che passa.

A dare l’annuncio è il “Gruppo Editoriale l’Espresso” che da poche ore ha lanciato la versione del giornale “la Repubblica” che si chiama “la Repubblica+” pronta per essere letta, memorizzata e con la quale si potrà interagire direttamente sul nuovo nato di Cupertino.

L’applicazione lanciata, come dichiarato da “la Repubblica.it” non è ancora quella definitiva che sarà ulteriormente arricchita per il lancio ufficiale dell’iPad in Italia. Si può interagire con la “Repubblica+” sia in modalità landscape (orizzontale) che portrait (verticale) e l’applicazione, almeno per alcuni mesi, sarà totalmente gratuita. Quella dei prossimi mesi è, infatti, una sperimentazione. In seguito si saprà se e quali contenuti saranno gratuiti e quali a pagamento.

Video-corso Logic 9 in Italiano – 25a parte

Prima di proseguire con i Midi Editors si presenta l’occasione di parlare di come importare ed esportare i MIDI files con Logic. In particolare la possibilità che abbiamo di non assegnare ad ogni traccia MIDI un singolo strumento, ma di far suonare la base come se fosse collegato un expander GM esterno.

L’argomento era stato già trattato su TAL in precedenza e qui trovate l’indice degli  articoli che, pur risalendo a qualche mese fa, sono ancora molto attuali e credo potranno essere utili a molti lettori.
Se invece volete mettervi in pari con le lezioni del nostro video-corso, le trovate tutte elencate nella pagina dell’indice.

Apple e i prototipi che hanno fatto storia

Come se non bastassero i continui rumor sul prototipo (o sui prototipi) di iPhone 4G che Apple ha lasciato in giro qua e là, ecco che MacRumor scova in giro per Flickr alcuni vecchi prototipi di prodotti Apple che sono rimasti nelle mani dei tester di Cupertino o dei loro amici Apple fan o di collezionisti.

In particolare si parla di tre prodotti: un prototipo di mouse trasparente (guai a chiamarlo mighty) di cui l’immagine di apertura è un particolare, un prototipo metallico di Apple Macintosh G4 Cube ed un prototipo di Tablet dei primi anni Novanta che nulla ha a che vedere con l’attuale iPad. Certo è che a quei tempi non si perdevano prototipi in giro per il globo come avviene ultimamente.

Se siete curiosi e volete vedere le immagini di questi prototipi, ne trovate alcune dopo il salto.

iPhone si sincronizza via Wi-Fi ma solo col Jailbreak

Avete mai immaginato di sincronizzare il vostro iPhone con iTunes senza cavo USB, semplicemente sfruttando la connettività Wi-Fi? Il sogno è ora realtà grazie a Wi-Fi Sync, innovativa App che è possibile acquistare alla modica cifra di 9,99 dollari da Cydia.

Apple, come era prevedibile, ha rifiutato la pubblicazione di questa rivoluzionaria applicazione in App Store e gli sviluppatori hanno deciso di metterla in vendita nello store di Cydia, il negozio che è possibile raggiungere solo dopo aver applicato il Jailbreak al proprio iPhone o iPod touch.

iPhone 4G-HD: emergono nuovi dettagli sulla vicenda

Torniamo a parlare della saga dell’iPhone 4G-HD, di Jason Chen (Gizmodo) e di Brian Hogan, lo studente che qualche tempo fa aveva trovato il prototipo del nuovo iPhone abbandonato in un bar dall’ingegnere Gray Powell.

CNET ha infatti pubblicato la documentazione completa rilasciata da un tribunale della California che indicano Jason Chen come sospettato di diversi crimini, come l’acquisto e la ricezione di oggetti rubati, il furto di segreti commerciali e danni intenzionali alla proprietà di altri soggetti.

Wintek, 44 operai vogliono sporgere denuncia contro l’azienda

Non si placa la bufera attorno alla Wintek, azienda taiwanese che realizza display LCD e touch panel per Apple e altri grandi nomi dell’elettronica di consumo. Secondo quanto riportato da Barron’s su segnalazione di Strafor.com, 44 operai impiegati nello stabilimento Wintek di Suzhou, in Cina, hanno intenzione di denunciare il proprio datore di lavoro in relazione ai già noti casi di avvelenamento da esano. L’azienda ha confermato a febbraio che 62 dipendenti erano finiti in ospedale, alcuni dei quali con gravi danni neurologici, perché intossicati dal componente chimico, utilizzato per pulire gli schermi dei display.

L’azienda era stata costretta ad ammettere le proprie colpe per placare uno sciopero che ad inizio anno aveva bloccato la produzione proprio nello stabilimento di Suzhou. La protesta, in quel caso, era poi rientrata anche a seguito del riconoscimento di un incentivo economico che per il 2010 non era ancora stato corrisposto ai lavoratori.

iPad e Apple ][+, è subito amore

Panic è una delle più interessanti e creative software house del panorama Mac. Cabel Sasser e i suoi colleghi non si limitano a sviluppare alcuni dei migliori software per Mac OS X in circolazione (Transmit 4, Coda e altri) ma hanno anche la capacità di divertirsi e divertire in pure stile geek. Il loro blog aziendale, oltre ad essere un piacere per gli occhi del web designer, è una miniera d’oro per chi ama Apple e la cultura che ruota attorno alla Mela morsicata.

L’ultima trovata della software house di Portland, Oregon, la vedete realizzata in questo video (di cui in apertura trovare un fermo immagine).

Adobe Vs. Apple: il 26% del Web è iPad ready

Una nuova ricerca condotta da Meefeedia, una sorta di motore di ricerca multimediale che indicizza i video di una vasta gamma di siti, suggerisce che allo stato attuale circa il 26% del Web è già iPad Ready, ovvero il 26% dei siti campione presi in analisi ha sostituito Flash (o fornito un’alternativa) con un player HTML5 e la codifica H.264 per i video.

Meefedia ottiene i propri dati da circa 30.000 siti (fra di essi anche Hulu, CBS Video, YouTube, ABC). La percentuale, che può sembrare bassa, in realtà mostra una crescita notevole se confrontata con la stessa analisi condotta 4 mesi fa, quando solamente il 10% dei siti analizzati rispondeva alle stesse caratteristiche di compatibilità con iPhone OS.

Mac OS X 10.6.4, ancora una nuova seed

Steve Jobs lo aveva detto. Apple non sta tralasciando il suo sistema operativo per i Mac in favore del mondo mobile di iPhone, iPad e iPod Touch. E la conferma è il fatto che a Cupertino siano a lavoro per un nuovo aggiornamento di Mac OS X che porterà il Leopardo delle Nevi alla versione 10.6.4.

A distanza di una settimana dall’ultimo rilascio, la nuova seed rilasciata oggi agli sviluppatori, la Build 10F50, fa parte del progetto del aggiornamento di Mac OS X che, probabilmente, sarà rilasciato al pubblico nel mese di giugno. Per ora però solo pochi possono provare le novità della seed. Vediamo dopo il salto quali sono le principali.